Gli tirai su le coperte fino al collo e mi sedetti sul bordo del letto, osservandolo dormire, sembrava sereno, i lineamenti rilassati.
Feci per allungare una mano verso la sua fronte ma mi fermai.
Non dovevo cedere, non potevo. Ritrassi la mano, mi alzai e mi diressi verso la porta, la maniglia era fredda.
Mi girai per dare ancora un' ultima occhiata, mi trasmetteva pace e la cosa mi dava sia fastidio che felicità.
Mi voltai di nuovo, inspirai l'aria e mollando la maniglia tornai sui miei passi e stavolta quando alzai la mano per posarla sulla sua fronte non la ritrassi.
La feci passare per i suoi capelli morbidi e chiusi gli occhi godendomi la serenità di quel momento.
Era così bello.Uscii.
Mi svegliai con un mal di testa assurdo, non ricordavo nulla di cosa fosse successo prima e solo a provarci il mal di testa peggiorava.
Mi guardai intorno, ero nella mia stanza d'hotel, tutto normale tranne per il fatto che fossi andato a letto senza cambiarmi.
Non ci pensai più di tanto, magari la sera ero talmente stanco che mi ero buttato sul materasso così com'ero ed ero crollato subito.Cercai il telefono che trovai sul comodino e dopo aver letto l'orario a cui mi ero svegliato, le 11 di mattina, realizzai che avevo perso tutta la mattinata. Iniziai a leggere i messaggi nel gruppo.
-Kami 9.05
Qualcuno ha visto Mido? Ieri sera era parecchio ubriaco e oggi non è venuto a fare colazione. sono preoccupato-Bakugo 9.06
C'è il cartellino di non disturbare sulla porta idioti, starà dormendo.-Kiri 9.06
E tu come fai a saperlo?-Bakugo 9.07
Ma stai zitto cristo santo
La conversazione continuava, ma non ero più io l'argomento: si parlava di cosa fare la mattina e di varie cazzate.
Io invece continuavo a cercare di ricostruire gli avvenimenti della sera precedente, continuando a fallire riguardo al mio ritorno in camera.Ignorai la cosa e dopo aver scritto nel gruppo che mi ero svegliato e stavo bene per quel che poteva essere un post-sbornia andai a fare la doccia.
Passò così la prima settimana di vacanza. Quella mattina era passata con calma, anzi avevo anche scoperto una pista di quelle tra gli alberi, sembrava figa e così dopo pranzo presi una direzione diversa rispetto agli altri e iniziai la mia sciata.
Il vento gelido fendeva il mio corpo e mi creava quella giusta adrenalina, mischiata con gli eventuali salti da compiere e lo schivare gli alberi.
Ma la mia eccitazione si fermò in fretta.
Accadde tutto all'improvviso, non riuscii a capire nulla.
In un secondo avvertii un forte male alla testa, dolore su tutto il corpo specialmente alla caviglia, il freddo che mi entrava sottopelle.
Avvertii il sangue che mi scendeva dalla tempia e mi arrivava fino alle labbra facendomi percepire il suo sapore ferroso.Freddo, avevo freddo.
Non sapevo se sarebbe potuta essere una buona idea prendere quel percorso, non lo conoscevo, non ci ero mai passato e di certo il fatto che fosse tra molti alberi non aumentava la sicurezza.
Cosa mai potrà andare storto? Il peggio è che muoio sotto la neve.
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I will always come back - Bakudeku Omegaverse
Fanfiction||Bakudeku Omegaverse|| !Omega Izuku! !Alpha Bakugo! No quirk AU ⚠️SCENE SMUT⚠️ Izuku Midoriya dopo essere stato due anni in America, torna in Giappone dove una serie di eventi lo catapulteranno nella vita del suo ex ragazzo, Bakugo Katsuki. ...