"COSA CAZZO INTENDE CON IL CANTARE?" urlo sbattendo le mani sul tavolo, mentre Sanzu mi fa segno di abbassare la voce. Mi fissa qualche secondo male, per poi prendere il foglio tra le mani e dargli un'ultima lettura veloce e scorrevole
"Mh... credo tu abbia letto bene. Cantante famosa in Giappone, Hyokka Nomori" dice il rosa leggendo velocemente il testo, realizzando con il tempo quanto io sia fottuta. Avrebbero dovuto avvisarci, e soprattutto avvisarmi, meglio dell'incarico
"Hyokka Nomori... cantante, ma lo sa Mikey che io non ho mai cantato in vita mia?" dico sul punto di una crisi di nervi
Devo cantare. Io, cantare? Panico totale. Non so cantare, mai fatta una lezione in 24 anni di vita. Perché mi ha scelta? Le lacrime arrivano, le ricaccio indietro. Sanzu è qui accanto, anche lui ha letto l’incarico. Non ce la faccio. Sono nel panico più totale. Il volo lo abbiamo domani mattina e ora come ora non l'unica cosa che vorrei fare è chiamare Kokonoi ed insultarlo, anche se di fanno ha solamente prenotato i biglietti
"Quindi Philadelphia per una settimana, sterminiamo i 120" dice Sanzu, ma lo interrompo ricordandomi il dettaglio
"116" dico camminando per la stanza in preda ad una specie di crisi d'identità
"...Dicevo, Philadelphia per una settimana, sterminiamo i 116 che sono a conoscenza delle informazioni sul traffico di armi di Ran e ce ne torniamo a casa" dice il rosa guardandomi male, mentre tra me e me sussurro parole senza senso
"Perché ci hanno dato quest'incarico? Non potevano prendere una cantante effettivamente famosa e pagarla profumatamente? Perché sono stata scelta io?" dico facendo avanti e indietro dalla cucina al salotto, mentre mi mangio le unghie delle mani
"La smetti di fottutamente girare intorno come una mosca?" dice il rosa massaggiandosi le tempie, prendendomi per un polso per farmi fermareRimango ferma, ma la mia mente no: in tutti gli scenari possibili, mi vedo fare una figura di merda mai vista prima. Una cosa colossale, mai vista in tutta l'umanità
"Io chiamo Kokonoi, fanculo, si lo chiamo" dico prendendo il cellulare, digitando il numero del moro, che in seguito alla sua chiamata, ho registrato sulla mia rubrica. Koko non c'entra assolutamente nulla con questo, ha solamente l'incarico di prenotare i biglietti. L'artefice è Mikey. Ma davvero voglio rischiare la mia vita così facilmente, lamentandomi con lui?
"Ma cosa cazzo chiami quel riccone" dice il rosa afferrando il cellulare, interrompendo la chiamata e posandoloNon ha tutti i torti. Ma lamentarmi con Kokonoi al momento è l'unica cosa che volentieri farei, oltre magari un altro bacio di Sanzu sul collo. Ma ignoro l'ultima parte
"Le valigie! Porca puttana, le valigie... ne abbiamo in casa?" dico tornando seduta sulla sedia, per poi scattare di nuovo in piedi salendo al piano di sopra, cercando in camera da letto, negli armadi, delle possibili valigie. Sento Sanzu seguirmi, rimanendo appoggiato allo stipite della camera mentre, per pura fortuna, ne trovo due di buone dimensioni
"Prendi questa e mettici la tua roba" dico spingendo una valigia con le rotelle verso la sua direzione
"Non la farò" dice spingendo con il piede la valigia, che torna vicino a me
"Suvvia, non voglio fartela" dico rispingendo la valigia verso la sua direzione, ma in pochi secondi ritorna verso di me
"Accidenti Haruchiyo, un po' di collaborazione!" dico esausta, mettendo altre magliette nella mia valigia neraSento Sanzu ridacchiare, e a primo impatto non capisco perché. Poi collego che raramente lo chiamo Haruchiyo, ma semplicemente uso Sanzu
"Ti fa così ridere il tuo nome?" chiedo confusa dalla reazione così strana
"Mi fa ridere come lo pronunci tutta esasperata" ammette, prendendolo casualmente della roba dal suo armadio e mettendola nella sua valigia. Sospiro, capendo che magari vuole aiutarmiPassiamo un'ora buona prima che le nostre valige siano all'ingresso di casa, messe l'una accanto all'altra. Dò una lettura nuovamente al foglio e vedo che l'orario del volo è abbastanza presto
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𝐅𝐀𝐊𝐄 𝐌𝐀𝐑𝐑𝐈𝐀𝐆𝐄 | 𝖲𝖺𝗇𝗓𝗎 𝖧𝖺𝗋𝗎𝖼𝗁𝗂𝗒𝗈
Fanfiction━━━━━━━━ 𝐒𝐀𝐍𝐙𝐔 𝐇𝐀𝐑𝐔𝐂𝐇𝐈𝐘𝐎 𝐗 𝐅𝐄𝐌 𝐑𝐄𝐀𝐃𝐄𝐑 T/n è figlia del capo di un'organizzazione criminale giapponese molto vicina alla Bonten A soli ventiquattro anni, però, si ritrova catapultata in un matrimonio combinato tra lei ed il nu...