Il suono metallico dei ganci che bloccano Sanzu contro il portone risuona nelle mie orecchie, un rumore che mi riempie di terrore. Il mio respiro si ferma per un istante, il cuore che batte all'impazzata. Sento una stretta al petto, un misto di paura e impotenza che mi paralizza
Guardo Takeomi, il suo viso contorto dalla rabbia e dalla preoccupazione. Anche lui sembra incredulo di fronte a ciò che sta accadendo. I suoi occhi sono fissi sui ganci che tengono immobilizzato suo fratello, e posso vedere la determinazione feroce che lo attraversa. Nonostante le tensioni tra loro, sembra realmente preoccupato
Io mi sento impotente, ma non posso permettermi di cedere alla paura. Devo agire, devo fare qualcosa. Corro verso Sanzu, cercando di ignorare il panico. Il gancio intorno al suo collo sembra stringersi sempre di più, e il pensiero che possa soffocare mi preoccupa
"Non ti lasceremo qui" grido cercando un punto debole nei ganci, qualcosa che possa permetterci di liberarli, le mani mi tremano mentre tocco il metallo freddo e duro. Sento la presenza di Takeomi accanto a me, e insieme cerchiamo un modo per liberarlo tirando le trappole
Le vibrazioni del pavimento diventano sempre più intense, rendendo impossibile mantenere l'equilibrio. Takeomi e io lottiamo per rimanere in piedi, ma è inutile. Cadiamo entrambi a terra, le ginocchia che impattano duramente sul cemento freddo. Mi trascino verso Sanzu, le mani che tremano mentre mi aggrappo alla sua gamba per cercare un appiglio
Mi trascino verso di lui, le mani che tremano mentre mi aggrappo alla sua gamba per cercare un punto d'appoggio
"Quando finirà tutto questo?" domando impanicata, perché anche se fosse un terremoto, che non è, non può durare così tanto. Sono ormai minuti che è cosìIl mio sguardo cerca quello di Takeomi, sperando in un segno di speranza. Anche lui è a terra, ma la sua espressione è feroce
"Vogliono farci fuori, hanno progettato tutto questo per non farci scappare" dice, e in quel momento mi cade il mondo addossoLe parole di Takeomi penetrano come lame nel mio cuore. L'idea che Sanzu possa non riuscire a scappare con noi è un pensiero che mi paralizza, facendomi scoppiare a piangere. Le lacrime scorrono copiose sul mio viso, e un nodo mi stringe la gola: sono spaventata per me stessa e per Haruchiyo. Non posso lasciarlo qui. Non posso. L'idea stessa mi sembra insostenibile; il bacio che ci siamo scambiati qualche giorno fa ha cambiato tutto. È stato il nostro primo vero bacio, un momento che mi ha fatto capire quanto sia legata a lui. Da quel momento, mi sono resa conto di quanto tenga a lui, di quanto la sua presenza sia diventata importante per me
Le lacrime continuano a scorrere, il mio cuore batte all'impazzata. Sento una paura che non avevo mai provato prima, una paura che mi paralizza e mi spinge a lottare con tutte le mie forze
"Haruchiyo, cerca di schiacciare il corpo il più possibile che puoi contro il portone, devi lasciare spazio alla parte del collo" urlo sentendo alcune macerie cadere. Mi alzo tenendomi dai ganci che lo tengono e seppur con qualche difficoltà rimango in piedi. Non posso permettere che Sanzu resti qui. Non posso e non voglio
Le scosse continuano, e io continuo a lottare contro il panico che mi attanaglia. Le mani mi tremano mentre dò botte senza risultati ai ganci. Le nocche si fanno rosse, sanguinanti come ho visto a poche persone. Devo restare concentrata
Le lacrime continuano a scorrere, e più tiro botte al portone più capisco che è impossibile. Ogni colpo che do ai ganci che trattengono Sanzu è un urlo disperato, una preghiera che spero possa spezzare questa maledetta trappola
Abbasso lo sguardo, sentendo il peso della disperazione schiacciarmi. La mia visione è offuscata dalle lacrime, il cuore batte forte, rimbombando nelle orecchie. Sento il mondo crollare intorno a me, e la paura che Sanzu possa davvero rimanere intrappolato qui mi devasta. Quando rialzo lo sguardo, incontro i suoi occhi. Mi fissa con un’espressione che mi disarma completamente. Non c’è accusa nei suoi occhi, non c’è rabbia. È uno sguardo di accettazione, come se avesse già capito che non potrà andarsene da qui
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𝐅𝐀𝐊𝐄 𝐌𝐀𝐑𝐑𝐈𝐀𝐆𝐄 | 𝖲𝖺𝗇𝗓𝗎 𝖧𝖺𝗋𝗎𝖼𝗁𝗂𝗒𝗈
Fanfiction━━━━━━━━ 𝐒𝐀𝐍𝐙𝐔 𝐇𝐀𝐑𝐔𝐂𝐇𝐈𝐘𝐎 𝐗 𝐅𝐄𝐌 𝐑𝐄𝐀𝐃𝐄𝐑 T/n è figlia del capo di un'organizzazione criminale giapponese molto vicina alla Bonten A soli ventiquattro anni, però, si ritrova catapultata in un matrimonio combinato tra lei ed il nu...