Una pagina una volta tanto è sufficiente per scrivere sul suo primo diario.
È la prima volta che Talia decide di prendere una penna e mettere nero su bianco il suo stato d'animo.
L'alba del lunedì mattina diventa il momento più privato della sua vita ad un certo punto. Un momento in cui cerca di schiarirsi le idee per capire dove sbaglia e dove imparare qualcosa di nuovo di sé stessa.
All'insaputa dei suoi genitori e dei suoi compagni di scuola, ha inizio una nuova routine per Talia.
Da un'attività sporadica, la scrittura diventa una pratica di tutti i giorni.
Non è avvezza alla scrittura ma ha deciso di provarci perché vuole capire quanto possa essere utile scrivere. Ed è senza rendersene conto che la scrittura diventa un rituale settimanale fino a diventare un'abitudine quotidiana, in cui sente che nessuno può impedirle di ottenere o di dire ciò che vuole, ad esempio un fiore.
Fino a che non si apre una porta rimasta chiusa per troppo tempo.
Con la consapevolezza delle proprie emozioni e di vari aspetti di sé mai scoperti prima, Talia inizia finalmente, e gradualmente, ad acquisire più padronanza di sé fino a liberarsi del tutto di tutte le catene che la tengono imprigionata a legami disfunzionali, che la spingono a sacrificare tutto ciò che potrebbe costituire le fondamenta di una vita sua.
Per ogni pagina che Talia riempie, vorrebbe concedersi un fiore di lavanda. Per ogni penna che consuma, un iris.
Talia ama la semplicità, non chiede altro.
Eppure tutto sembra negarle anche la cosa più semplice, come il profumo di lavande e iris proveniente magari dalla credenza sulla finestra di casa. Se solo i suoi genitori le le avessero concesso quest'unica richiesta...
Questa è la storia di una ragazza che combatte contro l'obbligo di vivere chiusa tra le mura di casa, con genitori che litigano troppo e coetanei che passano il tempo a tormentarla più di quanto le piaccia rispondere alle provocazioni.
Vuole scrivere per cercare di alleviare, anche solo un pochino, il dolore della solitudine e l'impotenza. Ogni volta scrive facendo conto che la pagina bianca che ha davanti a sé sia qualcuno con cui parlare, confrontarsi e confidare tutte le sue paure e i brevi momenti di felicità che la vita ha in serbo per lei.
Circondata da vicini troppo chiassosi e continue liti sfiancanti, la scrittura diventa una sua amica che l'accompagna durante la crescita.
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Lavanda e Iris
Short StoryIl cambiamento non è per tutti. Non è un percorso facile da riconoscere, soprattutto da seguire. Per Talia il cambiamento inizia con le prime ribellioni dell'adolescenza, gesti tanto piccoli quanto importanti per determinare l'inizio di un nuovo p...