Ci troviamo nei mesi di riprese della serie prisma, prima stagione, quando Bridgette e Lorenzo si incontrano per la prima volta. Nella serie migliori amici nella vita reale?
Eravamo appena tornate dalla nostra cena, erano più o meno le undici di sera quando entrai nella mia roulette e vidi una figura sul mio divano. Figura che conoscevo e che era l'unica ad avere la copia delle mie chiavi. "Cosa succede Leo?" chiesi al ragazzo che aveva la lacrime agli occhi. "È morta mia madre" mi disse. Mi bloccai un attimo e subito dopo andai da lui e lo abbracciai. "Aveva un cancro al terzo stato, difficile da curare ma avevamo ancora delle speranze" disse tirando su col naso. Eravamo ancora abbracciati e non avevo intenzione di lasciarlo. "Bridge, io non so cosa fare senza di lei, era tutto per me" disse. "Sono sicura che tutto quello che stai facendo e la persona che sei l'ha resa fiera di te e sono sicura che vuole che tu vada avanti con questo percorso che hai intrapreso e quello musicale" dissi cercando di rassicurarlo. "Secondo te ha sofferto tanto? Perché so che ha sofferto ma secondo te tanto?" mi chiese guardandomi. "Spero di no, comunque chiedi a Luciano un giorno libero, sono sicura che capirà la situazione" dissi. "Si giusto, spero di non sballare i vostri piani" disse tirando su col naso. "Non sballi niente" gli dico sempre cercando di rassicurarlo. "Non stai aspettando Lorenzo vero?" mi chiese. "Nono, sta sera no" gli dissi. "Oh va bene, grazie per esserci stata Bridge" mi dice alzandosi dal divano e andando alla porta. "Buonanotte" dice lasciandomi un bacio in testa, nella nuca. Se ne andò subito senza che io potessi ricambiare la sua buonanotte.
Mi spogliai e andai a dormire sperando che Leo non si facesse nulla di male e che non cambiasse la persona magnifica che era.
Mi svegliai con tutto il mascara colato e solo in quel momento mi ricordai che la sera prima avevo proprio dimenticato di essere truccata. Andai in bagno tutta assonata e presi lo struccante e iniziai a spalmarmelo nel viso poi risciacquai e mi asciugai la faccia in un asciugamano. Presi dei vestiti e me li misi e poi mi feci una coda alta.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Andai nel set dove c'ero solo io siccome la scena che avevo era individuale e la prima della giornata ma subito dopo entrò anche Lorenzo ed eravamo solo noi, siccome la troupe doveva arrivare tra pochi minuti. "Questi pantaloni mi piacciono sai" disse. I pantaloni facevano vedere una parte del mio sedere. "Solo quelli?" chiesi avvicinandomi a lui. Lui si avvicinò a me a sua volta e ci baciammo in modo passionale. Ci staccamo poco dopo. "In camera tua quando finiamo?" chiesi. "Ovvio" mi disse sorridendomi come solo lui sapeva fare. Io ricambiai e in quel momento arrivava la troupe.
Eravamo nel letto di Lorenzo dopo aver fatto quello che ci eravamo accordati di fare e iniziammo un pò a parlare. Non avevamo mai rispettato la nostra regola di dopo sesso cioè quella che dovevamo andare via subito perché mi piaceva stare con a coccolarmi dopo aver finito. "Sai, sei bravo" gli dissi e lui rise facendo muovere il suo petto dove la mia testa è parte del mio corpo era appoggiato. "Anche tu" rispose. "Vuoi dormire qua sta notte? Sta venendo su un temporale tremendo" "Abito giusto a una roulette distante da te" "Ma senti che tempo c'è?" "Aspetto finché non smette" "Buona fortuna smette alle sei" "Cazzo" dissi. "Stai qua" disse lui. "Mettiamo un cuscino in mezzo a noi" aggiunse. "Va bene" cedetti.
La mattina dopo mi svegliai e realizzai che il cuscino era andato proprio a fanculo siccome mi ero ritrovata ad abbracciare il petto di Lorenzo e lui ad abbracciare me. Vaffanculo al nostro accordo di scopare senza impegno più stavo vicino a lui più sentivo che quello era il posto.
