Just we ●Lorenzo Zurzolo●

Quindici

Usci dal ristorante e presi la macchina con cui ero venuta per tornare agli studio. Non avevo programmato un discorso, nei libri che leggevo solitamente questa è la parte della fine della storia, la protagonista perdona il protagonista, ma qua le parti sono diverse e non so se funziona lo stesso.
In più loro preparano delle cose perfette così che il perdono sia più facile ma io non ho tempo, tra meno di una settimana le registrazioni finiscono quindi ho meno di una settimana di tempo, le cose tra me e Lorenzo iniziano, o finisco, definitivamente questa sera.
Andai alla sua roulette e bussai, lui mi aprì e rimase in silenzio per dei secondi che sembravano lunghi decenni.
"Bridgette" disse Lorenzo. Gli sorrisi debolmente.
"Mi dispiace per tutto, sono stata una codarda a scappare via quando mi hai confessato cosa provavi veramente per me ma ho sempre avuto paura dell'amore. Mio padre e mia mamma hanno divorziato quando avevo solo quattro anni, lui ha sempre tradito mia mamma e stavano insieme solo per il mio bene, poi quando mia mamma ha deciso di lasciarlo lui è sempre stato assente durante il corso della mia vita, poi il mio primo ragazzo, quello con cui ho fatto tutto per la prima volta mi ha detto che per lui era tutto un gioco e da questo mi sono chiusa in me stessa" dissi.
"Ho una paura marcia dell'amore, cazzo sono terrorizzata, ma tu non sei ne il mio ex ne mio papà ma sei un ragazzo d'oro che mi ha fatto provare delle emozioni fortissime che ho cercato di ignorare e di nascondere, ma durante questa settimana mi sei mancato come se fossi ossigeno, non avevo capito quanto fondamentale fossi per me e quanto mi piacesse averti intorno, non solo per scopare ma per la tua personalità simpatica" aggiunsi. Lorenzo stava in silenzio, ascoltando attentamente.
"Quello che sto cercando di dirti è che ti amo e che sono stata stupida a non dirtelo subito quando ne avevo un'opportunità, sono stata una codarda e ho pensato che tu fossi un bambino come mio papà e il mio ex, ma tu sei un uomo, l'uomo che amo"