Pov Alastor:
"Debole... sei solo un debole... ti dovresti vergognare!" Le parole di mio padre mi risuonavano continuamente in testa mentre salivo le scale per andare in camera mia. Sono le 02:30 e per fortuna gli altri Hazbin dormivano. La ferita che mi ha provocato Adamo bruciava come se fosse lava nella mia pelle sotto la camicia.
Entrai in stanza e mi precipitai nel bagno prendendo il kit medico tirando fuori garza, ago e filo.
Tirai su lo sguardo guardandomi allo specchio
"SEI INUTILE!" Le parole di mio padre nella mia testa mi fecero incazzare facendomi spaccare lo specchio. Pezzi di vetro caddero sul lavandino e per terra.
"Fanculo" bisbigliai fra me e me prendendo l'ago e iniziando a infilarlo nella pelle cercando di cucire la ferita.
Una volta finito ciò presi la garza e la avvolsi attorno alla ferita.
"Dovresti chiedere aiuto" disse Shadow (l'ombra di Al) facendomi girare di scatto
"Ho tutto sotto controllo..." ribattei io allargando ancora di più il sorriso cucito
"Per ora!" Ridacchiò Shadow incrociando le braccia.
"Ugh CREPA!" Dissi io lanciandogli la scatola del kit medico che gli passò a traverso
"HAHAHAHA TI SEI AUTO INSULTATO!!! Ed è inutile che mi lanci oggetti.. cazzo sono un'ombra!" Disse alzando gli occhi al cielo
"Senti... non sono nell'umore per fare o dire cazzate..."
"Infatti ho detto che sarebbe meglio chiedere aiuto agli altri! Non mi sembra una cazzata!"
"LO È PERCHÉ SONO UN SIGNORE SUPREMO E NON HO BISOGNO DI CHIEDERE AIUTO! ...Lascia stare e vattene..."
"Tutti ne hanno bisogno! Chiedi a Rosie se non vuoi proprio dirlo a loro!"
"È già abbastanza occupata con l'Emporio a Cannibal Town... sarei un peso..."
Shadow geme di frustrazione e disse "ALLORA MORIRAI DISSANGUATO PER LA TUA TESTARDAGGINE IDIOTA!"
"SMETTILA CAZZO!"
"Va bene va bene!"disse Shadow scomparendo.
Io alzai gli occhi al cielo uscendo dal bagno per andare a letto.Il giorno dopo
Pov Charlie:
Ormai è mattina quindi Mi alzai e mi diressi nella Hall dell'Hotel. Apparte Husk che si sta bevendo del whisky non c'è nessun altro. Allora mi preparai un caffè.
"Buongiorno Husk!"
"Buongiorno principessa. Che ci fai alzata a quest'ora sono solo le 6..."
"Beh non riuscivo a dormire ancora di più...
Ero troppo impegnata a pensare a degli esercizi di fiducia!"
"Seriamente non hai dormito solo per programmare altri esercizi di fiducia? Almeno spero che non sia come quello scorso... Niffty è andata avanti a buttarsi giù da quel palco per almeno un'ora..."
"Sta tranquillo! Questo non sarà come gli altri!"
"Speriamo..." disse Husk bevendo altro whisky.
"Vedrai!" Ho detto facendo un sorriso.
Mi sedetti su un divano bevendo il caffè aspettando che gli altri si svegliarono.Due ore dopo
"Buongiorno tesoro!" Disse Vaggie con voce assonnata.
"Hey Vaggie! Buongiorno! Mi stavo chiedendo se potevi aiutarmi ad organizzare altri esercizi di fiducia..." "Oh certo!" Disse Vaggie sedendosi affianco a me sul divano.
"Visto che tante persone qui non si fidano tanto degli altri possiamo fare... Una lezione sul confidarsi con gli altri?"
"MA È PERFETTO!!!" Urlai abbracciando la mia ragazza.
"Ho già paura..." disse Husk finendo la bottiglia di whisky
Vaggie alzò gli occhi al cielo facendo un mezzo sorriso.
"Husk vai a chiamare Angel io vado a chiedere ad Al se vuole partecipare!" Ho detto alzandomi e iniziando a dirigermi nella sua camera.
"Charlie non ti offendere se lo stronzo non vorrà venire" disse Husk
"È una decisione sua se vorrà venire o no!" Ho detto salendo le scale.
Quando mi trovai davanti alla porta di Al bussai.
Pov Alastor:
"Hey Al mi piacerebbe che tu partecipassi ad un esercizio di fiducia... Ovviamente solo se ti va..." disse Charlie fuori dalla porta.
Riuscivo a sentire gli occhi da cucciolo che stava facendo al di fuori della stanza. Io tirai un leggero sospiro e ho detto "ve bene..."
"AWWWW GRAZIE GRAZIE AL!!!"
"Nulla, vengo fra 5 minuti"
"Okay!"
Finita la conversazione mi iniziai a cambiare finché...
"Sei uno stupido" disse Shadow dietro di me
"Tra simili ci si intende eh"
"...non c'è la farai a resistere a lungo... CAZZO SEI RIDOTTO MALE!" Sbuffo Shadow
"Senti starò lì per un quarto d'ora poi andrò a cambiarmi le bende e..."
"Se la principessa ti farà andare! perché se ti vorrà tenere ancora un'po' sei fottuto amico" mi interruppe lui
"Dirò che ho una commissione urgente da fare... sicuramente mi lascerà"
"Si vedrà... anche se secondo me stai facendo una cazzata a uscire..."
"È per questo che ti devi fare i cazzi tuoi"
Shadow alzò le mani in segno di resa "me li farò ma poi non ti lamentare se ti terrà ancora"
"Vedrai" ho detto infine uscendo dalla porta.
Nella Hall erano tutti seduti sul divano, apparte, Vaggie e Charlie
"Al siediti pure!"
Io annui e feci quello che ha detto
"Smiles come cazzo ha fatto a convincerti Charlie?!" Bisbigliò Angel
Io ho alzato le spalle dicendo "era troppo speranzosa per dirgli di no"
"Beh ti avverto... ci aspetta un secondo inferno!" Scherzò il ragno.
Io in cambio ridacchiai.
"Allora ragazzi oggi parleremo del chiedere aiuto a un'amico! Io e Vaggie abbiamo notato come avete legato in questi giorni... ma nessuno di voi, nonostante si è trovato in pericolo, non ha mai chiesto aiuto a nessuno... Ed è per questo che parleremo di questo oggi!" Disse la principessa con un sorriso che arrivava fino agli occhi.
Tutti noi eravamo abbastanza a disagio questa volta.
"Allora, adesso ognuno di voi dovrà raccontare un'esperienza in cui AVETE o NON avete chiesto aiuto..." disse Vaggie seria.
"MA STAI SCHERZANDO?!? Con tutto il rispetto Charlie ma non credo che nessuno di noi voglia raccontare i cazzi propri... o almeno... questo vale per me..."
"Concordo..." abbiamo detto insieme io e Husker.
Charlie da essere super eccitata a triste disse usando gli occhi da cucciolo "oh...Non c'è neanche stata nessuna esperienza leggera che potreste condividere insieme a n-noi...?"
Sentivo ridacchiare Shadow nella mia testa.
Non avrei detto nulla neanche se mi supplicavano.
Io Husk ed Angel ci guardavamo incerti su cosa fare ma a un certo punto il ragno parlò massaggiandosi il ponte del naso con aria esasperata: "Charlie... hai scelto un'argomento abbastanza personale... i-io non so..." Angel ci diede un'altra occhiata come simbolo di aiuto.
Il demone ragno sospirò e disse: "io potrei anche ma non posso decidere anche per gli altri.."
"Fallo se hai coraggio! Raccontagli quante volte hai chiesto aiuto agli assistenti sociali!!!" Shadow mi urla in testa continuamente questa frase.
"A me non me ne fotte un cazzo fate quello che volete" ha detto Husk aprendo una nuova bottiglia di whisky
"A te va bene Al?" Ha detto Charlie con voce supplicante.
PERCHÉ CAZZO SONO VENUTO QUI?!?!
"I-io... MI SONO DIMENTICATO DI AVERE UNA COMMISSIONE IMPORTANTISSIMA!!!" Ho detto alzandomi di scatto ma Vaggie mi spinse di nuovo sul divano ringhiando: "parla stronzo"
Io sforzai ancora di più il sorriso e socchiusi gli occhi con sguardo di sfida "non ho mai avuto bisogno di aiuto in vita mia" dissi secco.
"Certo come no! Tutti hanno avuto bisogno di aiuto almeno una volta!"
"Beh io non sono "tutti"
"Vaggie... Lascialo stare..."
"Perché dovrei?! È venuto qui per partecipare allora parteciperà!" Disse lei con un sorrisetto da vera stronza.
"MA ADESSO DEVO ANDARE QUINDI CIAO!" Ho detto rialzandomi e dirigendomi verso la porta.
"AL DAII!!!" La principessa mi abbraccio per fermarmi.
Io sussultai sia per il dolore sia per il contatto.
Merda merda merda merda merda merda merda merda merda merda...
"A-Al t-tu... stai sanguinando..." queste sono state le ultime parole che ho sentito prima di vedere il buio totale.
________________________________SPAZIO AUTRICE
Salve lettore! Spero che questo primo capitolo ti sia piaciuto! Ovviamente non è finita qui!
Sarei grata se mi dessi dei suggerimenti per come mandare avanti la storia.
Io sono pronta ad esaudire qualsiasi idea ti passi nella testa!
Non nascondo che scrivendo questo capitolo mi sono divertita un sacco! (Soprattutto la parte di Shadow🥹)
Mi scuso se ci sono stati errori...
Ti saluto e alla prossima!☺️❤️
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Two Face🎭
FanfictionQuesta storia si svolge dopo la prima serie di Hazbin Hotel. Parla di Alastor che passa un periodo pieno di ricordi orribili della sua infanzia nonostante sia stato ferito gravemente da Adamo dopo lo sterminio non volendo che gli altri residenti del...