Two Face🎭

Two Face Capitolo 4 (⚠️attenzione contenuto per alcune persone sensibile⚠️)

Pov Alastor
"Si può dire che.... È andata di merda la visitina..." ha detto Shadow ma l'ho interrotto dicendo: "di merda... DI MERDA?! È ANDATA UNO SCHIFO TOTALE PER DI PIÙ TU CONCORDAVI CON LEI A TOGLIERMI PURE L'ALCOL?!"
"SI CAZZO IERI TI VOLEVI AUTODISTRUGGERE!"
"NON È VERO! m-mi volevo solo rilassare..."
"Ti ricordi che praticamente vivo nella tua testa? Quindi posso anche percepire le cazzate che vuoi fare!"
Stronzo...
"MI HAI APPENA DATO DELLO STRONZO NELLA TUA TESTA?!" Ridacchiò lui.
"TI GIURO CHE SE NON LA SMETTI CON STE CAZZATE TI RIMETTO NEL BARATTOLO DI MERDA DOVE TI HO TROVATO! CAPITO?!"
"Pensi di farmi paura?" Ha chiesto alzando un sopracciglio incrociando le braccia.
"No ti sto solo avvertendo"
Shadow mi fece il dito medio e sparì ovviamente ritornando nella mia testa mentre mi dirigevo all'hotel.
"Eh comunque chi aveva ragione?" Ridacchiò in testa l'ombra.
Io ho emesso un gemito di irritazione.
"Ho smesso di darti ragione"
"Beh beh caro mio stavi per finire nei guai di nuovo sai? A Rosie non piace quando "ti fai male" facendoti delle ferite da solo!"
"Ma è stato Adamo non mi sono ferito da solo... e smettila..."
"Tanto lo sai che se ci provi ti riporto da lei"
"Ok non lo faccio ma se te dovessi fare la spia ti aspetta il barattolo dopo"
"Innanzitutto Fanculo... Ma Touchè"
Io ridacchiai entrando in hotel.
"Hey Al dove eri finito?" Ha chiesto Vaggie
"Sono stato a trovare una mia amica... adesso se vuoi scusarmi vado in camera!"
"Aspetta!" Ha urlato leggermente.
"Dimmi cara-" ho detto prima di essere interrotto da lei che diceva "mi dispiace"
"Per cosa Vagatha?"
Sbuffò "per averti cercato di trattenere durante l'esercizio di fiducia di Charlie..."
"Mhhh Ha la febbre mia cara?"
"Cos- no! Senti vaffanculo..."
"Accetto le tue scuse..." ridacchiai e schioccai le dita per andare in camera mia.
Arrivato dentro presi un barattolo con cui ci chiusi dentro Shadow.
"BASTARDO FAMMI USCIRE DA QUI!"
"Credo che hai rotto abbastanza i coglioni oggi no?" Feci un sorriso da stronzo e vidi che adesso la mini ombra mi stava facendo il dito medio.
"Dirò tutto a Rosie stanne certo!"
"Non me ne può fregare! Basta godersi la prima MORTE! HAHAHA" accesi una sigaretta
"Certo perché appena glielo dirò arriverà la seconda!"
"Vedremo! Forse ci passi di mezzo te no?"
"I-io... NON CI PASSERÒ DIMEZZO IO STRONZO!"
"Anche se prendo un coltello... e...."
"NON PROVARCI!" Ha detto Shadow sbattendo contro il barattolo.
"STA TRANQUILLO NON LO FARÒ!" Ridacchiai io.
"Sei un vero psicopatico..."
"Parla la mia coscienza!"
"SAPPI CHE SE TI TAGLIERAI CON UN'ALTRO COLTELLO, OLTRE A DIRLO A ROSIE LO DIRÒ A TUTTI I RESIDENTI DELL'HOTEL COSÌ TI TERRANNO D'OCCHIO!"
"Haha non sei così idiota da farlo veramente!"
"Eh chi lo dice?!"
"Beh io perché sai quello che posso fare merdina!" Finisco la sigaretta e mi metto a letto.
"LO POTREI DIRE ANCHE A VOX!"
"Lo sa già~
Ricordati che eravamo amici un tempo molto molto ma MOLTO lontano!"
"Fanculo..."
Con uno schiocco di dita faccio sparire il barattolo dicendo "adesso che ho finito di fumare puoi pure fare quel che cazzo vuoi"
"Non sei divertente..."
"Neanche tu!"
Dopo questo mi addormentai.

Pov Vaggie

Cos-
Mi ha appena perdonato...?
Cioè lo stronzo del demone della Radio... uno dei signori più potenti dell'inverno mi ha perdonato?!
Incredibile...
"Hey Vaggie? Tutto bene?" La dolce voce di Charlie mi risvegliò dai miei pensieri...
"Oh... certo tesoro sto bene" gli feci un sorriso"
"Ho visto che ti ha perdonato... non pensavo..."
"Sinceramente neanche io... sono u pò sconvolta-" mi fermò Charlie dandomi un bacio sulla guancia facendomi arrossire.
"Sono contenta! Hai fatto la cosa giusta!" Mi fece un sorriso grande fino a toccare gli occhi.
"Bene adesso sono sconvolta due volte" ridacchiai insieme a lei.
"Awwww ma che carineeeee" disse dal basso Niffty ma rovinò la scena dicendo: "però sono più carini gli scarafaggi" rise
"Oooooooookayyy" ha detto Charlie dando due carezze a Niffty che poi corse da Husk arrampicandosi sulla sua schiena per arrivare a toccargli le orecchie da gatto che aveva.
"Gli hai detto tu qualcosa?" Sbuffo Husk indicando Niffty.
"No sinceramente non gli abbiamo detto niente" ho risposto alzando le spalle mentre Charlie rideva insieme a Angel per la scena appena vista.
"Beh micione non è colpa della piccoletta se sei così DANNATAMENTE PELOSO E MORBIDO!" Disse Angel facendogli un finto broncio.
"Io mi licenzio..." disse Husk sbuffando e bevendo ancora dalla sua bottiglia.

Pov Alastor

Inizio incubo (lo so è un po' cringe🥲)
Ero in sala... nella casa in cui una volta ho trascorso ben 14 anni della mia dannata esistenza...  a un certo punto sentì la porta che si apriva lentamente- no.. no. no no no no no no... MERDA! Entrò il mostro che mi rovinò la vita... appena fece i suoi 2 primi passi un'altra figura si mise in mezzo.
All'inizio sembra semplicemente un'ombra ma poi si trasformò in una donna che in un'istante venne scaraventata a terra-
M-mia madre... era lei quell'ombra...
L'uomo mi afferrò l'avambraccio lanciandomi contro il vetro dello specchio... mille pezzi caddero a terra... di cui una scheggia appena tocco il pavimento rivelò il mio riflesso... ero un bambino... era un sogno... un'incubo...
Appena l'uomo si riavvicinò a me, prima che mi toccasse ho iniziato a sbattere la testa contro lo specchio dietro di me ormai rotto...
"AL CAZZO! AL SVEGLIA!" Urlai
"SVEGLIA IDIOTA SVEGLIATI" Urlai ancora sin quando l'uomo non mi raggiunse e mi mise le mani intorno al collo bisbigliandomi nell'orecchio: "codardo... codardo sei, e rimarrai così fino e oltre la tua fottuta morte!"
Fine incubo (⚠️se sei sensibile al bullismo o alla violenza non continuare a leggere vai direttamente al prossimo capitolo⚠️)
Mi svegliai di colpo avendo le orecchie puntate alla testa.
Mi misi le ginocchia al petto iperventilando con gli occhi puntati nel vuoto cercando il nulla.
Una mano stringeva le gambe di più al petto e l'altra andò ad afferrare le coperte strappandone dei pezzi...
La testa e il cuore morto mi facevano male.
Dopo un po' mi alzai prendendo il coltello angelico iniziando a fare dei tagli sulle braccia nonostante erano ancora coperte dal pigiama che indossavo...
A un certo punto la radio partì continuando a gracchiare all'inizio non si capiva niente poi iniziò... di sottofondo c'erano risate di bambini...
Poi quelle risate si trasformarono in ghigni dicendo "sotto è rosso, sotto è rosso..." continuando a ridere... si divertivano...ma nel modo più malsano possibile... se ascoltavi quelle risate potevi pensare che stavano facendo un bel gioco... ma se vedevi la scena... vedere due bambini che bloccavano le braccia a un'altro di 5 anni ed altri che gli strofinavano pietre bagnate sulla pelle facendola sanguinare soltanto perché per loro un bambino con la carnagione nè poco chiara nè poco scura era indegno di vivere...
"MEZZOSANGUE HAHHAHAHAHAHAHAHHAAHAHAHAHHAHAHAAHAHAHAHAHAHA..." risero i bambini.
"LA MAMMA DICE CHE LE PERSONE COME TE E TUA MADRE NON DOVREBBERO NEANCHE STARE QUI!!!" Continuò un bambino.
"Basta...Basta,Basta,Basta,Basta,Basta..." ho detto senza pensarci tagliando più in profondità.
A un certo punto la Radio si ferma e dei tentacoli mi afferrano le braccia cercando di togliermi il coltello dalle mani... Shadow...
"IDIOTA SMETTILA!" Disse l'ombra
Io cercai di liberarmi dalla presa.
"LASCIAMI!" Gridai.
Cazzo non l'avessi fatto...
La porta si spalancò ed entrarono Praticamente tutti i residenti...
Fottuto...
"A-Al.." disse Charlie iniziando a piangere
"IDIOTA FERMATI CAZZO!" Ha urlato Husk.
In un secondo Shadow mi teletrasportò.... Nella casa di Rosie....
Praticamente ce la ritrovammo davanti.
Bene... sono completamente fottuto... due volte...
Rosie incrociò le braccia dicendo "cosa hai comminato?"
Io la ignorai guardando per terra.
"Mi vuoi rispondere o no?"
Non risposi.
"Bene, Shadow parla"
"...Si è tagliato ancora..." disse l'Ombra.
"E perché?"
"L'unica cosa che ho visto è stata che lui si stava facendo del male mentre la radio...riproduceva voci..."
"Grazie Shadow...
Al? Vuoi parlarmi o no?" disse leggermente con tono severo.
"...no..." risposi solo con un filo di voce.
Lei si avvicinò prendendomi le braccia, ancora legate dai viticci di Shadow, per vedere le ferite.
Io sussultai al tocco.
"Tu resti qui... per almeno sta sera..." disse con voce mista alla rabbia e preoccupazione...
Io annuì in silenzio.
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                      SPAZIO AUTRICE
Allora innanzitutto dico che in questo capitolo mi stavo mettendo paura da sola mentre lo scrivevo🥲🥲🥲 Per di più c'era mio cugino che mi spegneva e accendeva la luce per darmi fastidio🥲🥲🥲
Vi ringrazio se siete riusciti a leggerlo tutto perché ci ho messo tanto impegno... sopratutto a fare l'incubo🥲
Spero che questo capitolo vi sia piaciuto EHHHHH ALLA PROSSIMA!😅❤️