Two Face🎭

Two Face Capitolo 25

Pov Rosie
Ma questo tizio è scemo o cosa?
Sta parlando male della madre del MIO migliore amico? Ma stiamo scherzando?

Mantieni la calma Rosie.
Se farà una mossa sbagliata avrai il diritto di portartelo a cena. E non per un'appuntamento.
Dovresti già iniziare a pensare se farlo al sangue o più cotto per togliere il sapore di merda visto che è uno stronzo totale.

Ben detto cara!

"Lo trattava come un bambino nonostante avesse 8 anni." Ridacchiò il lupo.

MA A OTTO ANNI SEI UN BAMBINO!

Me ne vado.

Io annuì freneticamente e sorrisi di più.
Non devo comportarmi da stronza.
Per quanto non lo voglia qui... devo comportarmi da gentildonna... potrebbe mettere una brutta recensione a questo Hotel.

E anche se fosse?

Rosè non è il momento.

Potresti ucciderlo davanti a tutti~
ad Aly piacerebbe questo spettacolo~

Lo so. Ma non posso. È pur sempre un cliente della principessa.

UFFA!

Vidi Alastor fissarci da lontano come se John fosse pronto ad attaccarmi.

"Mi dispiace interromperti ma credo che devo proprio andare" feci un'altro sorriso forzato e mi diressi da Al.

John ti fissa.

Si poteva immaginare cara.

"Cosa ti ha detto?" Ringhiò il cervo.

Digli che avete avuto una conversazione senza senso SU FORZA!

"Abbiamo avuto una conversazione senza senso!" Dissi velocemente.

Lui mi guardò scettico "tipo?"

EMERGENZA EMERGENZA

Sciocca.

"Niente di importante caro! Cambiando discorso... come va' dopo l'ignizione? Mi sembri molto più in forma!" Ridacchiai toccandoli la punta del naso.

"Proprio così! Ma per chiarire una cosa. Non succederà più."

"Si certo lo hai detto anche quando sei tornato a casa ubriaco con Vox cantando "My way" devo ammetterlo uno spettacolo molto carino a parte che mi stavate rovinando il tappeto di sangue per qualche rissa" alzai gli occhi al cielo.

"Ma l'ho rifatto?"

"Tornavi a casa ubriaco ma non come quella sera." Risi.

"Allora vedi che ho mantenuto la promessa?" Ridacchiò.

Sentì una zampa sulla mia spalla.

MORDILA!

Mi girai per vedere John che ci fissava.

"Che promessa?"

FATTI NOSTRI!

"Fatti nostri..." disse a bassa voce il cervo guardando in basso per non fissare il padre.