Insegnami a vivere ~kuroken

7

Kenma pov

9:05

Kuroo mi stava trascinando al centro commerciale.
Ho provato a dirgli che non mi servirà nessuna delle cose che compreremo, ma lui non ha voluto ascoltare.

Arriviamo davanti a un grande centro che, a giudicare dalla poca gente che c'è, avrà aperto da poco.

"Allora, sei mai stato qui?"

"No"

"Perfetto, sono felice allora che ti ci abbia portato, vedi qui c'è letteralmente di tutto, quindi potremo divertirci", mi dice entusiasta.

Mi prende per mano e mi trascina dentro.

"Ma perché siamo dovuti venire qui di prima mattina?"

"Bhe, al quanto ho capito non ti piace stare molto in mezzo a troppa gente, quindi ti ho portato qui di prima mattina cosí non ti saresti sentito subito a disagio" mi dice con fare ovvio.

É vero, non mi piace stare molto in mezzo a tanta gente, ma con lui mi sento, protetto.
Mi sorride e mi trascina dentro.

All'interno é molto piú grande e ci sono già molto negozi.

"Dove vuoi andare per primo?"

"Io personalmente trovo inutile stare qui, ma visto che qualcuno mi ci ha trascinato, decidi tu"

Lui alza gli occhi al cielo ma sorride, per poi trascinarmi in un negozio di abbigliamento.

Salutiamo le commesse e iniziamo a girare un po'.

"Kuroo, sappi anche che io non ho soldi"

"Lo so"

"Senza soldi non posso comprare nulla"

"Lo so"

...
Ma é scemo?

"Gattino, non so se hai capito che ti pagherò tutto io e insisto"

"No, non voglio farti spendere soldi inutili"

"Non saranno inutili, credimi, ora pensa solo a trovare qualcosa che ti piaccia"

Sospiro, capendo che altrimenti avremo passato tre ore a discutere.

Prendo una maglia del mio colore preferito, rossa, con cappuccio e maniche bianche e dei jeans neri strappati larghi.

Lo faccio vedere a Kuroo che mi sorride e mi porta nel camerino.

Lui mi aspetta fuori mentre io mi cambio.

Mi guardo allo specchio, ma non capisco se mi ci vedo.

La maglia é un po' scollata...

"Gattino, hai fatto?"

Ok, devo ammettere che quando mi chiama cosí faccio molta fatica a nascondere il rossore sulle guance.

Apro la tenda del camerino e lui mi guarda.

Avere il suo sguardo addosso mi fa sentire...strano.

"A me piace, a te?"

"Secondo me la maglia è un po' scollata"

"E allora? Ti sta benissimo"

"Mi sentirei un po' a disagio, le cose scollate sul mio corpo non stanno bene"

"Come sarebbe a dire sul tuo corpo?
Hai un corpo esile e leggermente muscoloso, secondo me non ci sono problemi"

Kuroo si avvicina a me e mi scosta i capelli che avevo davanti al viso, poi mi fa girare verso lo specchio.

"Ti vedi?"

"Si"

"Perfetto, allora vedi quanto stai bene con questa maglia?"

Non rispondo, ma faccio un piccolo sorriso.

Lui lo nota e chiude la tenda per lasciarmi cambiare.
Sento ancora il fantasma delle sue mani sulle spalle e che accarezzano i lati del mio viso per scostarmi i capelli.
Dei piccoli brividi mi percorrono la schiena, ma provo a non farci caso.

Esco fuori, paghiamo e usciamo dal negozio.

"Perfetto, primo acquisto fatto, ora dove vuoi andare?", mi chiede felice.

"Andiamo in quel negozio" dico indicandone uno che vende cose piú nel mio stile.

Kuroo annuisce e mi trascina nel negozio.

Inizio a vedere un po' di cose, ma mi soffermo su una felpa nera, con il cappuccio con le orecchie da gatto e davanti una piccola cucitura bianca che raffigura un gatto.

"Questa felpa é bellissima, ti starebbe bene" dice Kuroo alle mie spalle.

"Non é da, bambini?"

"Siamo nel reparto per ragazzi e trovo questa felpa bella e adorabile.
Poi, i gatti sono i miei animali preferiti"

"Anche i miei" gli dico.

"Allora questa felpa é perfetta, vedi la taglia"

Vedo la taglia della felpa e prendo anche un paio di jeans stretti.

Vado a provarli in camerino e quando esco, Kuroo si blocca un'attimo.

Forse non ci sto bene?

"Sei bellissimo con questa felpa e questi jeans, ti stanno molto bene"
Lo dice sorridendo e non smettendo un'attimo di guardarmi.

Questa volta arrossisco quando mi accorgo che si é avvicinato per sollevarmi il cappuccio con le orecchie.

Sorride e mi inizia a muovere le orecchie della mia felpa.

"É la cosa piú bella e adorabile che abbia mai visto", lo dice sussurrando, forse sperando che non lo abbia sentito, anche se l'ho sentito e come.

Mi giro per andare a cambiarmi.
Sento le guance a fuoco.

Esco e andiamo a pagare, per poi uscire dal negozio.

Prendo Kuroo per la manica della maglia, facendolo abbassare.
Lui si avvicina a me e io, per la prima volta, agisco d'istinto, senza pensare a quello che faccio.

"Grazie per quello che hai detto e quello che stai facendo per me" e gli stampi un bacio sulla guancia, poi, imbarazzato, cammino a passo veloce davanti a lui.

Che mi prende?

------------------------
Mi scuso in anticipo per gli eventuali errori di scrittura e spero che la storia vi stia piacendo.