Insegnami a vivere ~kuroken

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Kenma pov

18:05

Stavamo camminando da un po' perché Kuroo mi vuole portare in un posto, ma non mi vuole dire dove.
Mi tiene la mano, non capisco il perché ma non mi dispiace che voglia starmi vicino.

Non mi aspettavo che mi sarei trovato bene con i suoi amici, soprattutto con Akaashi.
Effettivamente é vero, abbiamo un carattere molto simile.
Non potevo dire a Kuroo di cosa abbiamo parlato, perché abbiamo parlato di lui, ma anche di altro.
Diciamo che mi ha aiutato a capire delle...cose.
Ovvero che mi sto innamorando di lui, credo.
Cioè, lo avevo capito già da qualche ora, ma mi sembra impossibile.
Io non so cosa significhi amare o essere amato.

"Siamo arrivati gattino" la sua voce mi distoglie dai miei pensieri.

Alzo lo sguardo e leggo l'insegna.
Laser tag.

"Perché mi hai portato qui?"

"Per giocare, ovviamente.
Sai, per ora non mi ha mai battuto nessuno, ma visto che sei bravo a giocare voglio vedere come te la cavi" mi dice sorridendo.

Sorrido leggermente di rimando.
Sfida accettata.
Entriamo e paga per entrambi, sotto mia disapprovazione ma voglia di batterlo, ci danno i laser e i vestiti con dei microchip che suonano quando veniamo colpiti ed entriamo nella sala.

La sala é buia con dei led colorati e ci nascondiamo all'interno della sala.
Io mi nascondo dietro un muro abbastanza lontano dall'entrata e un suono mi fa capire che possiamo iniziare.

Metto il laser in posizione e mi affaccio dalla parete per vedere se arriva qualcuno.
Non vedendo Kuroo mi muovo dalla mia posizione, ma sento il microchip che suona.
Mi giro e vedo Kuroo che ghigna e ripuntatmi il laser, ma io sono piú veloce e lo colpisco di rimando iniziando a correre per nascondermi.

Non lo avevo sentito arrivare.
O forse era lì dall'inizio?
Non lo so, ma di una cosa sono certo.
É davvero bravo.
E io ho voglia di batterlo.

Mi nascondo dietro una cassa e mi sposto i capelli dietro le orecchie per sentire meglio.
Mi guardo attentamente intorno e vedo qualcuno che si nasconde dietro al muro di fronte a me.
Faccio un piccolo sorriso e mi sposto lentamente stando abbassato.
Mi metto dietro al muro e riesco a vedere che lui guarda dove ero nascosto prima.

Punto il laser verso di lui e lo colpisco due volte.
Lui si gira, ma non vede nessuno dato che mi sono nascosto subito e va dietro la scatola dove ero nascosto.
Non vedendomi sorride.

"Ok gattino, devo ammetterlo, sei davvero bravo" dice e poi va di nuovo dietro al muro e corre velocemente.
Viene davanti a me e mi colpisce e nemmeno il tempo di ricambiare che corre di nuovo e lo perdo di vista.

"Ma nemmeno io sono da meno" sento dire a voce alta.

Ok, questo gioco mi sta coinvolgendo più del previsto.
O forse é la sfida con lui?
Non lo so, so solo che devo batterlo.
Sorrido e lentamente mi dirigo dalla parte dove si é nascosto.

Trovo un nascondiglio perfetto e lui, essendo troppo alto, non può entrarci.
Sotto una panchina e due scatole davanti che fanno un piccolo spiraglio dove passa perfettamente la punta della pistola laser.

Vedo delle scarpe passarmi davanti.
Metto la punta del laser tra le scatole, la alzo e sparo.
Sento il suo microchip suonare e vedo le scarpe che girano intorno velocemente.
Si allontana e va di fronte alla parete davanti.
Lo colpisco di nuovo.

Mi sposto dalla mia posizione e vedendo che si allontana vado dove aveva controllato prima, ovvero dietro la parete.
Kuroo torna e controlla dove ero nascosto poco prima.
Si nasconde dietro la parete affianco alla panchina e ha il laser che si intravede leggermente.

Appena si sporge per vedere se arriva qualcuno, lo ricolpisco, ma lui ricambia velocemente.

Mi metto dietro a un pilastro vicino alla porta di uscita.
Rimango lì per un po', per poi sentire dei passi arrivare.
Mi sporgo subito, sparo e mi rinascondo.

"Ehi me la stai rendendo difficile cosí" dice ridendo.

Sorrido anche io, anche se lui non può saperlo o vederlo.

"Non avevi detto di essere il migliore Kuroo?"
Dico a un certo punto.

Mi giro e me lo ritrovo a fianco.
Mi colpisce e scappa.

"Sono un grande a fare gli attacchi a sorpresa" sento dire.

Lo seguo.
Corro come non ho mai fatto perché la voglia di vincere é alta.
É solo un gioco, direte.
Ma non mi sono mai divertito cosí.
Non ho mai sentito questa sana competizione nemmeno per delle stronzate.
E non ho mai sfidato, sorriso e parlato cosí come faccio con lui.
E non ho mai corso cosí.
Lui mi sta facendo fare tutte cose che pensavo di non fare mai.

Lo seguo e lo colpisco più volte e lui rimanda e all'ultimo "sparo" sentiamo il tempo finire.

Kuroo mi sorride e guardiamo il punteggio.
Ho vinto io, per un un punto in più.
Ma ho vinto.

"Ho vinto" dico girandomi verso di lui e sorridendogli.

Lui mi sorride di rimando, si avvicina a me e mi scompiglia i capelli.

"Nessuno mi ha mai sconfitto ed é stato cosí bravo a nascondersi.
Sei stato un degno avversario gattino, devo ammetterlo"

Usciamo e ci togliamo le cose.
Mi mette un braccio attorno alle spalle.

"Certo che sei bravo a nasconderti eh?"

"A volte essere bassi a delle potenzialità" dico semplicemente.

Lui sorride e io metto una mano attorno al suo polso.

Già, non mi sono mai sentito cosí bene.

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Allora, io non sono mai stata a un laser tag, quindi non so se funziona così, ma dovevo farlo per fare funzionare meglio la scena.
Detto questo spero che la storia vi stia piacendo e scusate per gli eventuali errori di scrittura.