Insegnami a vivere ~kuroken

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Kuroo pov

19:05

"Allora gattino, se permetti, vorrei portarti un un altro posto, però devi sentirtela" dico con fare teatrale.

Lui assottiglia gli occhi e mi guarda.

"Dipende, dove vuoi andare ora?"

"Voglio portarti a fare un escape room" dico sorridendo.

Vedo che ci pensa un po', ma poi vedo che annuisce, segno che ha accettato.
Emetto un sonoro "si" e lo prendo per il polso trascinandolo nel posto detto.

Arriviamo davanti alla cassa e pago, poi un signore ci viene vicino per spiegarci le regole.

"Allora, verrete rinchiusi in una stanza dove dovrete risolvere indovinelli per uscire dalle varie stanze e avrete 60 minuti di tempo per riuscire ad uscire"

Io e Kenma annuiamo e ci portano nella stanza dove veniamo rinchiusi.
É tutta buia con delle luci blu che illumina dei segni presenti vicino le pareti.
Vicino al muro é attaccata una ruota con dei simboli.

Kenma si avvicina e io lo affianco.

"Guarda qui" dice indicandomi il centro della ruota "c'è uno spazio vuoto, ha una forma tipo di una "A", forse per aprirla dobbiamo trovare dei pezzi che si incastrano qui"

Sorrido.

"Grande gattino, certo che sei un ottimo osservatore"

"Ho visto molti video" dice scrollando le spalle.

Certo che con questi giochi ci sa proprio fare.
L'ho già sperimentato al laser tag, ma ora ne sono convinto.
Ma come ho già detto, nemmeno io sono da meno.

"Guarda lì sopra" dico indicandogli l'angolo della stanza "c'è un coso nero attaccato, forse é un pezzo che completa la forma"

Lui annuisce e io lo prendo.
Ci va perfettamente.
Poi lui mi fa notare un altro pezzo dietro la ruota e lo prende.
Lo attacca al centro e il simbolo si completa.

Dalla ruota cade un foglio di carta dov'è disegnato un simbolo.
Lo prendiamo sopra é disegnato tipo un "otto" al contrario.
Poi entrambi guardiamo la ruota e notiamo i simboli sopra di essa.
Kenma trova il simbolo disegnato sulla parte bassa, e lo gira.
Io lo faccio con il cerchio dietro di essa e poi con quello più grande.
Ora i tre simboli sono allineati e sentiamo uno scatto che fa aprire la porta.
Sorridiamo e ci diamo il cinque.

Quanto è bello quando sorride.

Entriamo in una stanza più buia dell'altra, infatti a terra ci sono delle torce.
Le accendiamo ed esaminiamo la stanza.
In fondo ad essa vediamo una porta chiusa ovviamente con il lucchetto.

Esaminiamo per un po' la stanza in cerca di qualcosa, quando il mio gattino mi chiama.

"Kuroo vieni qui"

Vado subito da lui e mi indica sotto la porta.
C'era un piccolo buco nel muro con una manovella che aiutava ad aprirla e sopra c'era disegnato il simbolo di prima.

Gli scompiglio i capelli.
Vedo che arrossisce leggermente e poi si gira velocemente per aprire lo sportellino.

Dentro c'era una chiave, ma appena Kenma prova ad aprire il lucchetto con quella, la porta non si apre.

"Servirà a qualcos'altro, teniamola per sicurezza" dico.

"E se fosse solo una cosa per farci perdere tempo?"

"Ormai l'abbiamo trovata e poi meglio non rischiare"

Lui scrolla le spalle e annuisce.

Provo a cercare qualcosa per aprire la porta, ma poi mi viene una specie di illuminante.
Rivado vicino la porta e vedo che è uno di quei lucchetti con un codice.

"Gattino vieni qui"

Lui si avvicina e lo nota.

"Ma ora qual'é il codice? Ho controllato ovunque e non c'è niente"

Penso per un po' e poi mi viene in mente un'idea.

"Io simbolo di prima! Quel simbolo vicino alla ruota sembrava un 8 no? Proviamo 888"

Lui ci pensa un po' e annuisce e subito priva il codice detto da me.

Click

La porta di apre.

Entriamo in una stanza...vuota?
Dentro non c'è nulla, se non due corde vicino alla parete.
Mi metto la chiave in tasca e controllo intorno.

"É strano, non é che abbiamo sbagliato qualcosa?"

"Nah, non credo.
C'è un motivo se si chiamano escape room, qui deve esserci qualcosa"

Prova a tastare la pareti, a spostarle ma niente.
Io mi appoggio a una parete e quando metto il tallone nella parte bassa della parete, sento aprire una parte di essa da sotto.
Mi sposto subito.

"Bhe Kuroo, hai trovato l'uscita"

"Ma come facciamo a scendere? É in pendenza e lo spazio non é molto"

"Non eri tu quello che doveva saper fare queste cose?" Dice sbuffando ma sorridendo un po'.

Faccio finta di mettere il broncio.
Lui prende le corde e le lega strette su un gancio al di sopra della parete.

"Ecco a cosa servono le corde, dobbiamo scendere con queste"

"Perfetto allora andiamo"

"Aspetta, io non so...scendere così"
Mi dice abbassando lo sguardo.

"E qual'é il problema? Aggrappati a me" dico semplicemente.

"Ma non peso?"

"Assolutamente no, dai salimi sulla schiena" dico girandomi.

Lui si avvicina a me titubante e mi sale sulla schiena.
Mi avvicino alla corda e inizia a scendere lentamente per non farci cadere entrambi.
Andiamo alla fine del "tunnel" e io mi abbasso per farlo scendere.

A terra c'era una coperta con dei cuscini e la stanza era totalmente buia.
Accendiamo le torce che c'eravamo messi in tasca.
La stanza é abbastanza piccola, ma dentro ci entravamo entrambi.

"Kuroo c'è un altro lucchetto con una chiave" mi dice tirandomi giù da una manica.

"Cerchiamo in giro"

"La stanza é piccola e stavolta sul serio non c'è null- aspetta! Dammi la chiave" dice mostrandomi il palmo della mano aperta.

Io gli do la chiave e lui la mette nella serratura.

Click.

Ci sorridiamo e apriamo la porta.
Arriviamo nella stanza del luogo, segno che avevamo finito.

Mi avvicino a lui e lo abbraccio.

"Sei stato grande gattino" dico poi allontanandomi.

Lui é leggermente sconvolto dal mio gesto, ma non dice niente.

"Grazie, anche tu Kuroo"

Dice e le sue guance si colorano leggermente di rosso.
Il mio sorriso si allarga.

É cosí tenero quando arrossisce.

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