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La partenza è stata un disastro, Lando ha spinto Max nell'erba, ma mentre i due battagliavano, George Russell ha preso tutta la scia e ha preso il comando del gran premio, tirandosi dietro Verstappen e Norris, il quale, ha rischiato di essere sorpassato anche da Lewis Hamilton.

<Lando guida intelligentemente> gli chiese il suo ingegnere di pista

<Lasciami fare> ringhiò il pilota

Mentre Max e George battagliavano per la prima posizione, Norris sembrava essersi quasi rassegnato, rimase in silenzio, non rispondeva in radio; un atteggiamento completamente passivo. Dopo il primo pit stop, passando da gomma rossa alla media, nel pilota inglese, scattò qualcosa, e iniziò a sorpassare e guidare in maniera aggressiva, senza seguire le direttive del muretto box. In particolare, intavolò una bagarre veramente impegnativa con Russell, nessuno dei due si risparmiò e l'ansia cresceva sempre di più.

<Lando per favore, guida intelligentemente> mi aprì io in radio su consiglio del suo ingegnere

<Posso vincere> rispose

Finalmente ha parlato!

<Il passo è buono, non fare il pazzo> mi raccomandai

A fine gara, Lando si era avvicinato a Max ma non tanto da prenderlo e quindi concluse la gara secondo.

Quando Norris rientrò al box, dinanzi alle telecamere si mostrò forte e sorridente, nonostante fosse deluso, ma una volta entrato nello stanzino, dopo la cerimonia del podio, iniziò a lanciare qualsiasi oggetto gli capitava sottomano. Nessuno lo aveva mai visto così, tutti erano abituati a Mad Max che faceva il diavolo a quattro se la gara non andava come diceva lui, ma da Lando nessuno se lo aspettava.

<Ehi> feci capolino dolcemente

<Va via> mi urlò

<Lando, calmati per favore> provai a calmarlo

<È colpa tua! Se tu non mi avessi detto di guidare più cautamente, sarei potuto arrivare primo> mi accusò serio lui

<Va bene, scarica la colpa su di me se ti fa stare meglio> risposi cercando di mantenere la calma nonostante le sue parole mi avessero ferito

<Non ti voglio qui, vattene> dichiarò Norris

<Lando, anche la mia pazienza ha un limite.. Volevi ucciderti? Avevi le gomme al limite della consumazione, non hai ascoltato nessuna indicazione che venisse dal muretto..> iniziai a dire

<Niente di tutto questo ti riguarda, sei solo una preparatrice atletica, non sai di cosa parli> sbraitò il pilota

Mi gelai alle sue parole, sapevo che era triste, arrabbiato e deluso, poteva prendersela con me e usarmi come muro di gomma, ma questo era troppo.

<Io ora esco da questa porta come mi hai chiesto tu, tanto sono solo una trainer, niente di più> gli dissi risoluta prima di andarmene.

Una volta che varcai la soglia dello stanzino di Norris, mi trovai faccia a faccia con Carlos

<Lucia stai bene?> mi chiese preoccupata

<Mai stata meglio> risposi oltrepassandolo

Mi diressi verso Zack Brown, domandai se per oggi avevo finito e appena mi diede il permesso di andarmene, uscii dal paddock montai sopra la mia moto e corsi a casa Sainz. Feci le valigie in un attimo, il pilota mi aveva lasciato le chiavi per ogni evenienza, così entrai, raccolsi le mie cose e in sella alla mia unica vera amica, la moto, mi cercai un hotel dove passare la notte. Per fortuna ne trovai uno non lontano dall'aeroporto e domani, con il primo volo, sarei tornata a casa mia. Non avevo intenzione di vedere e parlare con nessuno.

Gara d'Amore // Lando NorrisDove le storie prendono vita. Scoprilo ora