Valentine 1990
Erano trascorsi quattro giorni,e di Dorothy, della mamma di Jane,non vi era traccia,la famiglia Smith aveva sporto denuncia di scomparsa. Jane doveva essere spedita in una casa famiglia,del padre non si sapeva nulla non aveva neanche il suo cognome,ma Brad e sua moglie Grace avevano amicizie influenti, e non avrebbero permesso che la serenità di quella bambina venisse sconvolta ulteriormente.Le notti per quella bambina, dagli occhi della speranza, non erano state tranquille,si svegliava ogni ora ma non piangeva, allungava la sua mano verso il volto di Grace, regalandole una carezza,che quella donna ricambiava prontamente.Aaron non si mostrava geloso per la nuova arrivata, anzi era ben disposto a dividere l' amore dei suoi genitori.
Lo Smith ranch era immenso, immerso tra campi verdi,tenuti in buono stato ma non coltivati .Erano stati i nonni di Brad a rendere la tenuta maestosa e invidiata.
L'idea era quella di chiudere il cancello di casa e trovare un mondo su misura per la loro famiglia,all'interno, dove non mancava nulla, neppure un piccolo aeroporto.Essendo miliardari avevano speso la vita ad acquistare terreni per crearsi una privatissima oasi verde da lasciare in eredità.
Negli anni quaranta iniziarono a fare lavori nel podere, creando una casa famigliare di oltre 700 metri quadrati, poi un lago artificiale e, a seguire, un modesto lodge , una pista di atterraggio per aeroplani ,un campo da golf, uno da tennis, una chiesa, e le stalle.
Erano intervenuti anche sulla natura del luogo, rendendolo più rigoglioso che mai, creando fiumi e cascate e piante e vegetazione a protezione della ricca fauna locale. C'era un mondo, dietro al cancello dello Smith ranch.Le stalle erano occupate da cavalli che cavalcavano i membri della famiglia per diletto,e dieci purosangue da corsa,il fienile,in legno era stato ristrutturato da poco.
La villa era maestosa ,sul retro vi era una piscina riscaldata,vi era perfino una sala cinema;aveva tutti i confort moderni.Ci vivevano tre famiglie,il colonnello Luke, ormai vedevo,che altri non è che il padre di Brad,la famiglia di Brad e la famiglia di sua sorella Brooke.Prima della nascita di Brad e di Brooke la villa divenne una sorta di bad e breakfast,la signora Sthefany , moglie del colonnello Luke,aveva messo su la sua attività in casa,stanca di attendere un marito devoto alle armi impiegato a servire la Patria.Li in quel paradiso terrestre le famiglie stanche del caos della città si rifugiavamo volentieri. Ma ormai questi erano lontani ricordi di un tempo che non torneranno più.
Il colonnello Luke Smith non aveva visto di buon occhio l' arrivo di un moccioso, aveva tra i piedi suo nipote Ethan che viveva in simbiosi con l' amico Christian, figlio del tuttofare del ranch.Non era un uomo severo,ma da quando aveva perso sua moglie non regalava sorrisi,si dedicava ai suoi cavalli e ogni estate ai corsi di addestramento militare .Brad era un veterinario, aveva aperto una clinica in città,per diletto addestrava cavalli.Sua moglie si divideva tra l' ambulatorio che aveva aperto in città e il suo lavoro in ospedale .
Sua sorella Brooke e suo marito Thomas erano dei ricercatori scientifici farmaceutici presso la Pfizer a New York . Stavano conducendo degli studi sugli effetti dell'alga spirulina sulla cura dell' halzaimer.Si erano trasferiti nella grande mela da poco,ma l' incarico non li avrebbe tenuti lontani da Valentine a lungo, Ethan era voluto ritornare al ranch dopo aver manifestato un malessere fisico e psicologico.Nonostante il lavoro,i genitori erano presenti nella vita del loro unico figlio, e ogni due mesi riuscivano ad abbracciarlo per quindici giorni.
Erano sempre tutti a lavoro,e per quanto in casa ci fossero una cuoca e tre cameriere,nonno Luke non voleva ritrovarsi a fare da balia a quattro pesti, anche se non poteva fare a meno di nessuno di loro.
Pioveva forte,i bambini erano a letto, Ethan più grande di tre anni voleva raccontare lui la favola della buonanotte ad Aaron e Jane,gli adulti erano a cena ma quella tranquillità venne spezzata dall' arrivo di cattive notizie.
"Sceriffo cosa la porta a quest' ora da noi, è venuto a riprendersi la mocciosetta:ha trovato quella cagna della madre o vuole che corregga il tiro di qualche bulletto?", così esordi'il colonello con un ghigno soddisfatto.
"È stata trovata l' auto della signora Dorothy Spencer e il suo corpo carbonizzato,la borsa con i suoi documenti è stata lasciata sul sedile accanto a lei, abbiamo aperto un' indagine per omicidio... "lo sceriffo togliendo il cappello e scompigliandosi i capelli avvisò gli Smith.Grace portò una mano alla bocca e una sul cuore e con uno sguardo,che non aveva bisogno di parole si ritrovò occhi dentro occhi con Brad ,che annuì sorridendole.
Ci fu una veglia commemorativa, nessuno spese una buona parola per la cattiva sorte della Spencer,il colonnello Luke ci tenne ad avvisare che Jane , sarebbe diventata una Smith, e doveva essere trattata con il rispetto che il cognome esigeva, anche se era indignato, ogni persona meritava rispetto e trovava assurdo doverlo specificare, specialmente se si parlava di una bambina.
In casa di Dorothy non vi erano molti oggetti personali e di valore, c'erano poche foto ma fu tutto portato via, in alcuni scatoloni,sigillati con cura,era l'eredità e il passato di Jane.
Le giornate trascorrevano spensierate, Jane divideva la camera con Aaron, faceva fronte comune con il trio dei moschettieri, alternava momenti da perfetta principessa con il suo fare elegante a un temperamento irascibile e fumentino.
Col passare degli anni nonno Luke le aveva insegnato ad assestare un ottimo gancio destro, a non aver paura di buttarsi nella mischia per difendere il più debole,se stessa e i propri ideali.Sapeva imbracciare un fucile e caricare una Glock, riusciva a captare i rumori del silenzio,e a vedere nel buio.Avevano imparato a pilotare il piccolo aereo ultraleggero per sei persone il Piper Pa,solo Ethan e Christian avevano già il brevetto di volo, Aaron e Jane ancora non avevano diciassette anni,ma avevano superato egregiamente la simulazione d'esame pratico e teorico, facendo con un' istruttore esperto più di quarantacinque ore di volo.Quando nessuno aveva l'eta'per guidare,a turno scorrazzavano il nonno,con il suo pickup,per la proprietà per assicurarsi che tutto fosse al posto giusto.
Jane finalmente aveva una famiglia,era a casa.
Lo Smith ranch
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Il filo rosso del destino
RomansaLa vita è fatta di scelte, e quando decidi di compiere un' azione, queste hanno effetto su te stesso e sulla vita degli altri.Questo lo sa bène Jane, è un attimo e la sua vita cambia.Non è chi aveva pensato di essere,una sola certezza resta: l' amor...