CAPITOLO 15

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Mi sento come se avessi fallito.

Oggi sono stata al miglior centro estetico di New York, così come dal parrucchiere e nei negozi d’abbigliamento.

Stasera ho un evento e non posso permettermi di apparire trasandata, ma allo stesso tempo voglio vivere normalmente. Eppure, spendere mille e seicento dollari in sole sette ore non sembra proprio da persona media.

Ho fatto la manicure, pedicure, piega ai capelli,  trattamento di benessere, laminazione ciglia, shopping e tanto altro.

Sono esattamente le quattro del pomeriggio e fra altre quattro ore dovrò essere pronta.

L’unico problema è che, se stasera ci saranno le tre Hoechlin, le figlie dei nemici dei miei genitori, verrò presa di mira per non avere un accompagnatore, come se poi ne avessi bisogno. Tuttavia, quelle tre vipere sarebbero capaci di tormentarmi per tutto l’evento.

Me ne farò una ragione.
Non ho bisogno di uomini per sentirmi sicura.
Non ho bisogno di un fidanzato.

Il mio telefono incomincia a squillare.

Aaron è seduto al tavolo e gli faccio segno di non parlare.

"Pronto zio, allora? Ci saranno?"

"Ciao tesoro! Mi sono informato e purtroppo, le Hoechlin ci saranno. Però ho trovato una soluzione, che non ti starà bene, ma che può salvarti il culo" dice.

"Ovvero?"

"Ho chiesto a Elias Brown se volesse fingere di essere il tuo ragazzo, ovviamente pagato a fior di dobloni, ma ha accettato, almeno avrai un accompagnatore"

"COSA!? Zio non ci pensare neanche, Elias non verrà"

Elias Brown è l'uomo più antipatico della terra.
È prepotente, arrogante, scorbutico, inaffidabile, ripugnante, inospitale ed egoista.
Elias è come un’ombra grigia che si aggira senza meta. Il suo sorriso sembra un’imitazione sbiadita.

Elias è il mio ex, è un'uomo d'affari e per fortuna ci sono stata soltanto per un mese.
La nostra storia non è mai stata pubblicizzata e nessuno sa' di noi, tranne mio zio e mio fratello.
Mi ha tradita almeno quattro volte in un mese, ma la cosa meno sopportabile era il suo carattere.
Ovviamente mi sono vendicata.
Ho pagato una spia per cercarlo e fotografarlo quando mi tradiva.
Ho mandato per posta ai suoi genitori delle foto stampate di Elias nel mentre che aveva rapporti sessuali con una donna e poi ho scritto un biglietto fingendomi la ragazza.
"Tesoro, la prossima volta mi farò già trovare a novanta, tu però, non ritardare a venire.
In tutti e due i sensi;)"

Ho pagato una donna delle pulizie a servizio dei Brown per farmi riferire le loro reazioni.
Ovviamente per una settimana c'è stato il caos nella famiglia di Elias.

"Non ti farò mettere i piedi in testa da quelle tre galline"

"Nessuno mi mette i piedi in testa. Non ho bisogno di un uomo che mi accompagni, mi basto da sola e Elias non voglio vederlo mai più."

"Non voglio che ti diano fastidio per tutta la serata"

"Vedrò come fare"

"Va bene tesoro, in caso avessi bisogno di Elias, non esitare a chiamarmi"

"Allora non contare in una mia chiamata"

Mio zio ridacchia e poi riattacca.

Alzo lo sguardo su Aaron e noto che ha un sopracciglio alzato.

"Noto che questo Elias ti sta' molto simpatico" dice.

"Guarda, non parlarmene che sono già su tutti i nervi"

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⏰ Ultimo aggiornamento: Sep 02 ⏰

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