Il rapporto tra Hermione e Ginny era assai migliorato dopo il loro fidanzamento ufficiale. Tutta la scuola era venuta a sapere della loro relazione e nessuno si era scandalizzato a riguardo, anzi, ne erano addirittura molto felici, cosa che le due ragazze non avrebbero mai immaginato.
Ora le due potevano passeggiare tranquillamente nei corridoi, mano nella mano.
Anche il rapporto con Draco era nettamente migliorato, Hermione e Draco si incontavano spesso ed erano diventati grandi amici. A Ginny non dava particolarmente fastidio la loro amicizia, ma preferiva non averci molto a che fare, quindi nei momenti in cui la sua ragazza si trovava con lui si impegnava negli allenamenti di Quidditch assieme ad Harry e Ron.
Ormai stava per arrivare aprile ed il carico di compiti e studio si stava facendo greve. Quell'anno i ragazzi avrebbero avuto gli esami per i M.A.G.O. e la mole di lavoro era spaventosa. Chini sui libri dalla mattina alla sera, in sala comune, in classe e in biblioteca.
*
Quella di fine marzo fu una mattinata assai strana.
Harry, Ron, Hermione e Ginny stavano studiando febbrilmente davanti il fuoco della sala comune, confrontando i loro temi di Storia della Magia. Hermione come sempre aveva scritto più di tutti, ben due rotoli di pergamena fitti fitti.
'Secondo voi ho scritto troppo poco? Ho paura di aver approfondito poco la rivolta dei troll del 1562...' stava dicendo Hermione pensierosa.
'Ma finiscila, io non l'ho nemmeno citato, dovrei farlo secondo te?' Le risposte Ron preoccupato, scrutando il tema della ragazza per carpire più informazioni possibili da poter aggiungere al suo.
'Sì, secondo me dovresti...' stava rispondendo Hermione quando il fuoco scoppiettò in maniera bizzarra.
I quattro ragazzi si votarono contemporaneamente fissandolo accigliati.
'Che qualcuno stia usando la metropolvere per comunicare con noi attraverso il camino?' Chiese Harry 'quella volta Sirius si era messo in contatto così con me e subito prima era successa una cosa simile...' continuò Harry rattristandosi appena pensando al padrino scomparso dietro l'arcata qualche anno prima.
Ginny alzò le spalle interrogativa e continuarono a fissare il fuoco che scoppiettava in modo strano.
E poi accadde. Una testa sbucò dal focolare. Un viso familiare, erano anni che non lo vedevano.
'Sirius!' Urlarono i quattro in coro a dir poco sbalorditi. Com'era possibile? Era scomparso dietro quell'arcata, pensavano tutti fosse morto, com'era possibile che ora fosse lì?
'Ragazzi, finalmente! Ce l'ho fatta!' Esultò la testa di Sirius.
'Com'è-possibile..? Credevamo fossi morto!' Esclamò Harry con un enorme sorriso e le lacrime agli occhi.
'No fortunatamente non sono morto. L'arco in realtà era una passaporta. Solo che non funzionava a dovere. Sono rimasto incasinato in un limbo senza fine, fortunatamente però dopo tre anni sono riuscito ad uscirne. Venivo sbalzato verso ogni portale senza riuscire a uscire, appena mi avvicinavo ad un portale venivo rispedito indietro finché finalmente ce l'ho fatta. Ho lottato con tutte le mie forze per venirne fuori. Ora mi trovo nella mia casa a Grimmauld Place e ci tenevo che tu, Harry, fossi il primo a saperlo.' Raccontò Sirius con gli occhi che gli luccicavano dalla gioia.
'È... magnifico! ' esclamò Harry, mentre gli altri ragazzi erano a bocca aperta.
'Sirius, puoi venire ad Hogwarts? Vorremmo un sacco rivederti tutti...' s'intromise Hermione con gli occhi che le brillavano dalla felicità.
'Sì, settimana prossima penso di venire a salutarvi. Tempo di sistemare un paio di cose qui. Sapete, ci sono grossi strati di polvere da togliete qui a Grimmauld Place dopo anni che non viene toccata.' Disse Sirius ridendo.
La notizia del ritorno di Sirius era a dir poco fantastica, nessuno lo aveva più sperato.
'Dai raccontatemi un po' ragazzi, c'è qualche novità? Posso rimanere altri dieci minuti per fare due chiacchiere '
'Lo scorso anno siamo riusciti a sconfiggere Tu-Sai-Chi, dopo aver distrutto tutti gli Horcrux...' cominciò Ron.
'Grandiosi!' Esultò Sirius.
'Beh, io ed Hermione ora stiamo assieme...' continuò Ginny arrossendo lievemente.
'Che bello! Sono felicissimo per voi!' Rispose Sirius sorridendo allegramente. 'Ora scappo ragazzi, ci sentiamo presto! '
'Ciao Sirius, non vedo l'ora sia la prossima settimana!' Salutò Harry.
'Ciao a presto!' Accomiatò Ginny.
'Ciao ciao!' Sorrise Hermione.
'Ciao Sirius!' Salutò Ron.
'Magnifico!' Esclamò Harry appena Sirius scomparve dal focolare.
'Non credevo fosse possibile, hai ragione Harry, è una notizia magnifica! ' Esultò Hermione abbracciando l'amico.
'Non mi va proprio di studiare dopo questa bella notizia! Che dite, facciamo un giro fuori? È una bellissima giornata di primavera! ' propose Ginny entusiasta.
I quattro ragazzi si avviarono alla volta del giardino della scuola. Il tempo all'esterno rifletteva il loro umore; una piacevole giornata calda e soleggiata, con una leggera brezza di vento. Sorridevano come non mai. Era una magnifica notizia, Sirius era ancora vivo. Il padrino di Harry c'era ancora per lui, avrebbero potuto ricostruire la tanto sospirata e desiderata famiglia che avevano sempre sognato. Finalmente avrebbero davvero potuto vivere assieme a Grimmauld Place.
Ma un'altra notizia stava per arrivare, qualcosa di forse sconvolgente, forse nemmeno così tanto, ma sicuramente una sorpresa per tutti.
To be continued...
