Presto arrivarono al castello, dirigendosi alla Sala Grande. I tavoli erano ancora vuoti a parte le posate e i piatti ancora lindi. Hermione, Neville e Ginny si accomodarono alla tavolata dei Grifondoro mentre Luna a quello dei Corvonero.
'Sono curiosa di vedere lo smistamento! ' annunciò Hermione trepidante.
'A chi lo dici!' confermò Neville.
'Ragazzi, prego attenzione! ' era la McGrannit che aveva incantato la sua voce per farla risuonare per tutta la Sala Grande. 'Prima di iniziare il banchetto, sapete che prima ci sarà lo Smistamento. Quindi procediamo pure e poi vi farò alcuni annunci importanti. ' annunciò lei e cominciò chiamando Hayley Adams che finì subito in Grifondoro. Proseguì con Erik Berry che andò nei Serpeverde e così via per un'altra manciata di persone. Ben presto lo Smistamento fu terminato e la professoressa McGrannit incantò nuovamente la sua voce per farla risuonare nella Sala.
' Abbiamo appena acquisito dei nuovi compagni, dei nuovi amici. Spero che cercheremo tutti di andare d'accordo. Quest'anno ho guadagnato il posto da preside. Continuerò comunque ad insegnare Trasfigurazione. Vi ricordo inoltre che l'ingresso nella foresta è severamente proibito agli studenti, come ogni anno. Ora vi lascio al banchetto, sono sicura che avete una gran fame! Buon appetito a tutti!' congedò la preside e apparirono sontuosi piatti in tutte le tavolate. Uno squisito profumo di arrosti e pudding riempì l'aria smuovendo la fame di tutti.
Nel giro di poco tutti ebbero terminato di cenare.
'Sono sazia! Mamma mia, che sonno!' disse Ginny con un sonoro sbadiglio.
'Andiamo in dormitorio ragazze? ' interloquì Neville alzandosi dal tavolo, stiracchiandosi.
'Certo! ' risposero Ginny ed Hermione in coro. E si alzarono tutti, direzione Sala Comune dei Grifondoro.
*
Ben presto furono tutti al loro dormitorio. Hermione e Ginny entrarono nella loro stanza e si buttarono sul letto ancora vestite.
'Sono stravolta! Vado a cambiarmi un attimo e poi dormo all'istante! ' disse Hermione alzandosi a sedere di malavoglia sul letto cigolante.
'Hermione, che problemi ti fai? Puoi benissimo cambiarti anche in mia presenza, te l'ho già detto.' spiegò Ginny sorridendo.
Anche Hermione sorrise. Leggermente imbarazzata e rossa in viso. 'Ok, ma girati dall'altra parte ' rispose lei ridendo.
Entrambe le ragazze si posizionarono ad angoli diversi della stanza dandosi le spalle e cominciarono a togliersi le vesti da strega.
Hermione guardò furtivamente verso Ginny che indossava un intimo rosso in pizzo e si stava per slacciare il reggiseno per poi indossare la camicia da notte.
Nello stesso momento anche Ginny guardò furtiva nella direzione di Hermione, in un semplice intimo turchese, la quale si coprì timidamente col le mani.
'Ginny, smettila, girati! Non spiare!' si lamentò la ragazza.
'Guarda che eri tu che mi stavi spiando mentre stavo per togliere il reggiseno! ' protestò Ginny lanciando un cuscino all'altra. Il cuscino la prese in pieno volto.
'Maledetta!' disse Hermione ridendo divertita, ricambiando con un'altra cuscinata in pieno volto.
Così cominciò una vera e propria battaglia di cuscini, ridendo a crepapelle. Imbottitura di piume aleggiava per tutta la stanza e cuscini continuavano ad apparire per magia.
Ad un certo punto Ginny perse l'equilibrio, e per non cadere si aggrappò ad Hermione, la quale però cadde a terra con lei, sopra una distesa di cuscini.
Erano finite una sull'altra. Ginny stesa completamente sul prato di cuscini. Hermione si reggeva a stento sulle braccia e il suo viso era ad una manciata di centimetri da quello dell'altra.
Si fissarono, entrambe senza proferire parola. Entrambe avevano le gote visibilmente arrossate.
Ginny, continuando a guardarla negli occhi, allungò di nascosto una mano e agguantò un cuscino. Furtivamente aveva già preso bene la mira, e il cuscino arrivò in pieno volto ad Hermione.
'Scema, cosa stai facendo? '
Lei perse definitivamente il precario equilibrio e cadde rovinosamente su Ginny.
Le labbra delle due ragazze si stavano sfiorando lievemente. Casualmente. E i cuori delle due battevano un'assordante melodia all'unisono.
To be continued
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