Hermione e Ginny scesero di corsa la scalinata diretta alla Sala Grande tenendosi per mano. Erano tra le poche persone ritardatarie che si affrettavano a raggiungere la festa.
Appena entrarono nella stanza la riconobbero a stento: le tavolate erano sparite e al loro posto si trovava un'enorme pista da ballo gremita di persone avvinghiate tra loro in un lento. Tutto attorno erano stati sistemati piccoli tavolini rotondi con dei pouf. Dal soffitto nevicavano petali di rose che si dissolvevano poco prima di toccare terra e da distante la facevano sembrare un'allegra nevicata colorata. Il resto della sala era decorata con enormi stendardi colorati e con i simboli delle quattro case; tutto era magnifico.
'Che dici, prendiamo da bere?' Proruppe Ginny accennando al bancone bar in fondo alla sala.
'Ok! Cosa proponi?' Chiese Hermione ammirando la più vasta quantità di alcolici e analcolici che avesse mai visto in vita sua in un solo posto.
'Quello li' indicò Ginny, additando una strana bottiglia piena di un liquido denso ed argentato.
'Sembra sangue di unicorno' rabbrividì Hermione ridacchiando.
'Certo, lo servono al bar!' Rise Ginny ordinando due calici di quella strana bevanda.
Dopo qualche sorso le due ragazze si accorsero che quella bevanda era decisamente fin troppo alcolica per loro, non abituate a grandi bevute. Si sedettero su due pouf di un tavolino lontano dalla calca di gente.
'Mi spiace un sacco lasciare Hogwarts...' cominciò Ginny un po' malinconica.
'Non dirlo a me! Chissà cosa ci aspetterà nel nostro prossimo futuro! ' Esclamò Hermione appena un po' preoccupata.
'Hermione...' cominciò Ginny facendosi ad un tratto seria, tanto che l'altra ragazza quasi si spaventò '...posso chiederti una cosa?'
Hermione impallidì, preoccupata; cosa doveva dirle? Forse non voleva più essere la sua ragazza una volta uscite da Hogwarts, o magari si era innamorata di un ragazzo e voleva sapere se le sarebbe dispiaciuta una cosa a tre...
Nonostante i mille pensieri negativi che le frullavano per la testa assentì con un cenno del capo.
'Ecco, ho parlato coi miei genitori...' ('ecco, ora mi dirà che i signori Weasley non sono più d'accordo con il nostro fidanzamento!') '...mi hanno detto che una nostra lontana parente defunta da poco ci ha lasciato in eredità una casetta a Parigi...' ('oh no oh no, si vuole trasferire a Parigi, non la rivedrò più!') '...e volevo solo chiederti se ti andrebbe di venire a convivere con me!' Finì Ginny allegramente. Hermione che fino a quel momento era bianca cadavere e con gli occhi lucidi tirò un grosso sospiro di sollievo.
'Mi stavo preoccupando! Certo che voglio Ginny!' Esclamò lei buttandole le braccia al collo e baciandola sulle labbra, incurante delle persone che le guardavano.
La serata finì prima del previsto e tutti gli allievi dell'ultimo anno si ritrovarono chi brillo, chi completamente ubriaco nelle rispettive sale comuni, concludendo la propria serata chi vomitando, chi ridendo, chi dormendo, chi facendo l'amore. Tra quest'ultima categoria Hermione e Ginny, stavano sigillando il loro patto d'amore, un po' più brille della norma, ma non al punto di star male.
Arrivò presto anche il momento di prendere l'Espresso per l'ultima volta. Hermione, Ginny, Harry e Ron stavano salutando Hagrid con le lacrime agli occhi.
'Su ragazzi, non preoccupatevi, ci vediamo presto, promesso! E poi venite quando volete a trovare tutti a Hogwarts!' Salutò Hagrid abbracciando tutti e quattro in una sola volta. Faceva il duro, ma anche lui sotto la barba folta aveva gli occhi lucidi.
L'Espresso arrivò e tutti si accinsero a salire. Quella era la fine di un'avventura durata otto anni, la fine dell'infanzia e l'inizio dell'età adulta. Da quel momento in poi tutto sarebbe cambiato, ma sarebbe stata una nuova ed entusiasmante avventura. E Harry, Ron, Hermione e Ginny non vedevano l'ora di viverla, ancora una volta insieme. SEMPRE insieme.
The end
