"Ma guarda un po' chi si è degnato di uscire" disse Murphy guardandoci "datti una calmata" disse Blake "altrimenti che fai Bellamy,mi impicchi?" Chiese ironicamente John "stavo solo dando alla gente ciò che voleva" disse Blake "già. Ottima idea, perché non lo facciamo ancora?" Disse e si girò verso le persone dietro di lui
"Chi vuol vedere impiccata la vera colpevole?" Disse "chi è favore, alzi la mano" in pochissimi la alzarono "capisco,siete pronti ad uccidermi senza motivo, ma volete perdonare la stronzetta che ha confessato" disse urlando "codardi, tutti quanti!!" Disse sempre Murphy "ei Murphy! Basta così" disse Blake "come vuoi capo" disse Murphy
Stava palesemente fingendo. Bellamy si girò e fece per andarsene..Murphy prese un pezzo di legno e glielo tirò in testa "Murphy" urlai, vidi Blake cadere, non ci diedi importanza, John diede un pugno a jasper che si era messo davanti a Octavia per proteggerla..
"Forza prendiamo la ragazzina" disse "no Murphy ti prego aspetta..."lo guardai supplichevole "io capisco che sei arrabbiato e ti prometto che punirò tutti quelli che ti hanno fatto questo..ma ti prego non fare del male a charlotte..lei è tutto che ho.." gli chiesi con il tono più dolce che avevo "Evans non mi importa un cazzo di quello che vuoi" disse e mi sorpassò...
Vidi Blake per terra senza coscienza, Octavia era lì da lui. Ora devo trovare charlotte, andai il più distante da Murphy ma cercai comunque charlotte.... Erano passate ore e io ero stanchissima...il braccio mi faceva malissimo e in più stavo correndo da ore, si era fatta addirittura notte..
Ripresi a correre...qualcuno mi prese il braccio e mi tappò la bocca, ero appoggiata a qualcuno, gli morsi la mano e mi strattonai via dalla sua presa. Mi girai e vidi Blake. Feci finta di nulla e ripresi a correre lui mi riprese subito per il braccio "mi vuoi lasciare" dissi "la stai cercando?" Chiese "si che la sto cercando che domande fai?" Gli dissi, ho capito che è stupido ma Dio mio..
"Vengo con te"disse "stai scherzando?" Gli dissi "no" "non ci pensare neanche.io vado per la mia strada e tu per la tua." Gli dissi e me ne andai...passò mezz'ora e nulla non la trovai, sentì urlare da una voce femminile quindi andai verso essa, sentì pure Murphy urlare.
Vidi Blake, charlotte e il gruppo di Murphy erano tutti nello stesso punto, "charlotte" urlai e corsi lì. L''abbraccia più forte che potessi "ti cerco a tutto il pomeriggio"le dissi "bellamy dacci la ragazzina" disse Murphy "Blake non vi da proprio un cazzo" dissi
"Ragazzi basta" arrivò Clarke urlando "state esagerando, parliamone con calma" disse Murphy la guardò "Murphy ti prego" dissi avvicinandomi..lui mi prese per il braccio e mi mise un coltello alla gola"sono stanco di sentirti parlare" disse cazzo. "Noo" urlò charlotte "ti prego lasciala andare" disse "vuoi che la lasci andare, okay ma tu devi venire con me" disse "no. Charlotte no rimani lì!" Dissi visto che la vidi fare un passo in avanti, anche Blake la fermò.
"Murphy non te lo permetterò" disse Blake, io non tolsi per un secondo gli occhi di dosso a charlotte "non posso lasciare che vi facciano del male, non a causa mia. Non dopo ciò che ho fatto." Disse oh cazzo" Grazie Lee"disse e fece dei passi indietro "charlotte" urlai "no!!" Urlo Bellamy quando si rese conto...Murphy mi lasciò e io mi lasciai cadere a terra...
"Charlotte....." dissi piano tra le lacrime...sentì la stessa identica sensazione che sentì il giorno in qui mio padre morì...senti il vuoto dentro la pancia...tutto quello che era intorno a me,per me era come svanito...rimasi bloccata a guardare un punto fisso davanti a me...
Io dovevo proteggerla...dovevo fare solo quello...Mia madre aveva ragione, sono solo un fallimento, una delusione...tutte le persone che amo soffrono a causa mia, mio padre è morto per colpa mia, ho ucciso mia madre, ho ucciso il padre del mio migliore amico per vendetta, poi atom e ora ho lascito morire charlotte.....
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The 100 Bellamy Blake
FanfictionUna ragazzina di 17 anni che ha vissuto una vita difficile è stata mandata sulla terra, oltre a dover affrontare le difficoltà che si riscontrano nel sopravvivere sulla terra, deve far conto con il suo passato. Il suo odio profondo per Bellamy riusc...