Mi girai a guardare chi ci fosse lì con noi e vidi jones a petto nudo...proprio in questo momento vidi Blake uscire dalla sua tenda senza maglietta e seguito da 2 ragazze....
Devo ammetterlo è davvero bono, però lo odio.
"Speriamo abbiano portato lo shampoo" disse Roma guardando la navicella, io scossi la testa
"Che c'è Evans tu speri che abbiano portato del cibo?" Disse quella troietta, l'aveva fatto apposta per mettermi a disagio davanti a tutti, solo perché mi piace mangiare. Dio mio le lancerei una sedia in testa.Feci finta di nulla e mi girai per andarmene via da lì "Roma sta zitta, qualche volta dalla tua bocca sarebbe bello se uscissero cose intelligenti, non cazzate." Mi difese Octavia, mi girai verso di lei e le sorrisi, "lee ti va di dormire nella stessa tenda?" Chiese "si va benissimo" le risposi
Feci per girarmi ma andai addosso a qualcuno "scusa" dissi "tranquilla" rispose dean, ci guardammo negli occhi e fu davvero imbarazzante, feci una specie di tosse "Vabè io vado" dissi, mi girai verso quelli che erano lì e vidi Blake guardarmi, era strano, sembrava irritato, aveva la mascella serrata e uno sguardo quasi incazzato. Lo guardai per 2 secondi poi tolsi lo sguardo e me ne andai verso la tenda di Octavia.
Misi la radiolina sotto il "cuscino" e pure la collana a pergamena, mi tolsi la felpa perché stavo morendo di caldo e ne approfittai per vedere la ferita... per fortuna non era infetta.
Mi sedetti sul "letto" e vidi vicino a quello di Octavia un coltellino...io non ho armi...i coltelli non mi piacciono, non so davvero che arma poter usare....Uscì, dovevo parlare con Blake e Clarke. Di Clarke non ce ne era traccia e nemmeno di finn...andai nella tenda di Blake e "esci" Urlarono 2 ragazze sdraiate nude sul suo letto, c'era Blake lì davanti che stava controllando qualcosa, fece finta di non avermi visto e continuò ad ignorarmi..
"Blake? Devo parlarti" dissi e lui fece finta di nulla "Blake, hai perso l'udito o sei diventato tutto scemo" dissi e continuò ad ignorarmi "Blake!" E ancora nulla. Andai davanti a quelle due "uscite" gli dissi ad entrambe "tu sei pazza" disse Roma "Roma esci da questa fottuta tenda o giuro che ti ci porto fuori a calci" gli dissi, ero leggermente innervosita.
Lei non rispose, si rivestirono molto velocemente entrambe ed uscirono. "Blake che cazzo ti prende?" Gli dissi ma ovviamente nulla. Era già tutto abbastanza complicato in più lui era ancora senza maglietta. Stavo per raggiungere il limite del nervosismo così gli andai vicino e mi misi davanti a lui "smettila di ignorarmi, che cazzo ti succede?" Gli dissi e continuò ad ignorarmi.
Gli tirai uno schiaffo e lui mi guardò "adesso mi ascolt-" non riuscì a finire di parlare che mi spinse contro un tavolo "ho già risposto ad Octavia, sta notte non andiamo da nessuna parte. Andiamo domani all'alba" disse e si staccò da me "perché sei incazzato con me?" Chiesi "non sono incazzato con nessuno" "si lo sei e lo sei con me, cos'ho fatto eh?"
"Sta succedendo un fottuto casino, non mi importa un cazzo di te o degli altri, devo solo risolvere sta cosa" disse guardandomi "okay fa come vuoi" dissi e uscì. Stare lì a sopportare un coglione che non riesce a gestire i suoi problemi e la rabbia anche no.
Lui voleva fare così okay, ma io no. Andai il più veloce possibile verso quella navicella caduta e dopo 20 minuti ci arrivai, c'era una ragazza dentro che perdeva sangue dalla testa, la tirai fuori e le tolsi il casco. Le sentì il battito ed era regolare, era solo svenuta. Le guardai la ferita alla faccia, era superficiale quindi non la toccai. Sentì dei passi vicino a me così mi girai.
Vidi Blake con un sasso in testa "mi dispiace evans" disse e mi colpì, caddi per terra e non sentì più nulla.
"Lee svegliati", "Lee" mi svegliai e apri leggermente gli occhi, c'era Clarke "Heiley!!" Disse quando vidi che mi stavo svegliando, "si sta svegliando" disse rivolta a qualcuno. Mi tirai piano piano su e Dio mio mi faceva malissimo la testa.."aia" dissi toccandomi la testa, "non è grave" disse riferita alla ferita.
Mi aiutò ad alzarmi e vidi finn abbracciarsi con la ragazza che avevo aiutato prima. "Chi è?" Chiesi a bassa voce rivolta a Clarke "reven" rispose Clarke stava sorridendo alla vista di loro due insieme, sembravano molto amici. I due smisero di abbracciarsi e reiven baciò finn...
"Oh cazzo" dissi a voce bassa, mi girai verso Clarke e aveva una faccia delusa e sorpresa.Le misi una mano sulla spalla "mi dispiace" le dissi ma lei era come bloccata...la lasciai un attimo perdere e mi concentrai su ieri, non ricordavo bene cosa fosse successo, ricordo solo di aver litigato con Blake e di esser venuta qui..ho controllato reiven e dopo lui mi ha colpito....ma perché, cosa nasconde?
Gli altri si erano messi a parlare e io non li stavo ascoltando, "perché Blake mi ha colpito...perché è venuto qui di nascosto..."
"La mia radio non c'è più" senti dire da reven...capì tutto, "so chi è stato andiamo "dissi. Ci incamminammo nel bosco e finalmente lo vidi in lontananza "bastardo" dissi e corsi vero di lui.
"Stronzo fermati" dissi "è il disse Clarke superandomi "ei, principessa passeggi nel bosco?" Chiese "uccideranno 300 persone lassù per risparmiare ossigeno e posso garantirti che non saranno membri del consiglio, saranno lavoratori, la tua gente" disse lei "Bellamy dov'è la radio" disse finn spingendolo "non ho idea di cosa tu stia parlando" rispose spingendolo a sua volta Blake
"Bellamy Blake? Ti stanno cercando dappertutto" disse raven "sta zitta" gli rispose "perché lo cercano?" Chiesi "ha sparato al cancelliere jaha" rispose reven "egoista di merda. Ti importa solo di pararti il culo eh! Tutti quei discorsi che facevi erano fatti solo per imbrogliare gli altri. Fai schifo" gli dissi lui mi guardò e se ne andò "ei Blake dov'è la radio" gli dissi seguendolo "togliti di mezzo" mi disse
"Dov'è!" Gli ridissi "avrei dovuto ucciderti prima" disse "davvero? Beh, io sono qui" dissi sfidandolo, lui mi prese e mi buttò contro un albero, io presi il sasso che aveva usato lui per colpirmi e glielo puntai in testa "dov'è la radio di raven" dissi
"Okay fermatevi" disse Clarke "lei mi piace" disse raven a finn, solo che io la sentì. Blake mi lasciò e io buttai il sasso per terra "jaha meritava di morire. Lo sapete tutti" disse lui "si, non è la mia persona preferita. Ma non è morto." Disse raven "cosa?" Rispose scioccato Blake "sei un cattivo tiratore" disse raven "Bellamy non capisci cosa significa?non sei un assassino, hai fatto tutto quello per proteggere tua sorella, ecco chi sei. E puoi farlo di nuovo, proteggendo 300 persone come te, dov'è la radio?" Disse Clarke "è troppo tardi" rispose "l'ho buttata nel fiume dove prendiamo l'acqua" disse "porca puttana!!" Dissi e me ne andai.
Andai dalla navicella "ascoltatemi tutti, alcuni di voi devono venire con me per andare a cercare una cosa molto importante, gli altri devono rimanere qui a costruire la palizzata. Chi si offre volontario?" Dissi a tutti, alcuni alzarono la mano "okay andiamo" dissi.
Arrivammo al fiume "dovete trovare una radio" dissi e tutti annuirono. "Hai avuto un ottima idea a far venire anche altre persone" disse Clarke "Grazie" dissi. Incominciammo tutti a cercare...
Spazio autrice🌷❤️:
Ciaoo ecco l'ottavo capitolo, adesso mi metto a scrivere così entro 1 o 2 ore esce.
Ci vediamo su TikTok❤️
Bacioni💋💋
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The 100 Bellamy Blake
FanfictionUna ragazzina di 17 anni che ha vissuto una vita difficile è stata mandata sulla terra, oltre a dover affrontare le difficoltà che si riscontrano nel sopravvivere sulla terra, deve far conto con il suo passato. Il suo odio profondo per Bellamy riusc...