Passarono 15 giorni da quando ho visto Bellamy per l'ultima volta, e ogni volta che pensavo a lui sento l'esigenza di piangere..pensare di aver lasciato lui, i miei amici, Sinclair, Thomas e Reese mi fa male, molto male. Ma per proteggerli farei qualsiasi cosa. Per fortuna dopo 5 giorni ho conosciuto niylah, mi ha aiutato molto, lei mi da del cibo, vestiti o armi in cambio di animali grossi o robe simili. Grazie a lei ho capito pure che mi piacciono anche le femmine oltre ai maschi. È una ragazza molto attraente e persuasiva, però mi sono pentita di esserci andata a letto, l'ho fatto solo per dimenticare Bellamy cosa che ovviamente non sono riuscita a fare. Per fortuna però anche io per lei sono stata una ragazza da notte e via.
Inoltre essendo vestita come una terrestre e essendo per i terrestri la grande keryonripa ho avuto molti problemi con la nazione del ghiaccio, mi sta dando la caccia dalla prima sera che sono stata nel bosco da sola..da quel che mi ha detto uno dei suoi, mentre lo stavo torturando per ricavare informazioni, la regina sta mandando degli scagnozzi a cercare me e Clarke per ucciderci e trasferire il nostro potere su di lei per poi creare una ribellione e uccidere Lexa. Quel uomo, per ora, è l'unico di quelli che lei aveva mandato a catturarmi che non ho ucciso, volevo che arrivasse un bel messaggio a quella bastarda di regina, le ho detto che se avesse mandato qualcun altro a cercarmi l'avrei uccisa. Sempre grazie a nyilah ho imparato a costruire delle armi, delle medicine e delle specie di frecce tossiche. Diciamo che in quei 10 giorni avevo imparato molte cose da lei, anche a parlare meglio la loro lingua o conoscere le loro usanze che devo dire erano molto interessati.
Ora ero nel mio nascondiglio, dentro una grotta distante da tutti. Lì ci portavo le mie cose e ci dormivo, grazie ai documentari di sopravvivenza che ho visto dalla radiolina che mio padre mi ha costruito so fare molte cose che sono essenziali per sopravvivere, purtroppo la radiolina è al camp jaha e non posso riprenderla. Lasciando stare questo discorso, da nyilah ci vado ogni giorno anche solo per parlare con qualcuno, per non sentirmi sola..anche se mi ci sento e molto. Ma questa è una scelta che ho dovuto fare, e che rifarei altre 100 volte. Ora che sono da sola sto capendo molte cose, sto elaborando ciò che è successo, sto meglio..credo, però sono sicura che se fossi rimasta nel camp jaha sarei stata solo peggio e tutti mi avrebbero compatito.
Smisi di pensare visto che oltre a leggere i libri che nyilah mi dava non fecero nient'altro, mi tirai su da terra, misi a posto il mio specie di letto, uscì e andai a fare pipì dietro alla grotta. Quando finì mi guardai intorno e sorrisi leggermente "giorno 15..senza vedere bellamy.." dissi e il sorriso mi scomparve subito. Mi corrucciai e scossi la testa, andai dentro la grotta e presi il mio arco di legno, le frecce e mi misi il carbone sul viso per non farmi riconoscere da nessuno, misi poi la polvere rossa che ho ricavato dai sassi rossi e che poi con l'acqua sono riuscita a far diventare una specie di tinta per capelli, non era rossa però, era arancione, mi sistemai i vestiti da terrestre che indossavo, presi la mia sacca e ci misi dentro delle bacche, il libro che dovevo ridare a nyilah e altre cianfrusaglie, presi pure il mio coltellino e uscì da lì, chiusi la grotta e come ogni mattina andai a caccia.
Camminai tranquilla per il bosco e presi l'arco...passarono un po' di minuti e finalmente trovai un bel cinghiale da consegnare a nyilah. Mi misi in posizione per scoccare la freccia ma all'improvviso sentì qualcuno tapparmi al bocca e tirarmi indietro, spalancai gli occhi e tirai una gomitata nello stomaco di quel uomo, mi lasciò e mi girai di scatto allontanandomi da lui, era un uomo grande, capelli lunghi e marroni. Non lo avevo mai visto prima. Lui mi guardò corrucciato dal dolore "devo portarti a polis da heda" disse e spalancai gli occhi, misi l'arco dietro la schiena e tirai fuori il coltello "molti prima di te ci hanno provato e sono morti.." dissi riferendomi a quelli che Lexa aveva mandato per proteggermi da cage un po' di tempo fa "si ma io non sono loro" disse e prese la spada, lo guardai assottigliando gli occhi, feci uno scatto e mi misi a correre, mi girai e lo vidi inseguirmi.
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The 100 Bellamy Blake
Hayran KurguUna ragazzina di 17 anni che ha vissuto una vita difficile è stata mandata sulla terra, oltre a dover affrontare le difficoltà che si riscontrano nel sopravvivere sulla terra, deve far conto con il suo passato. Il suo odio profondo per Bellamy riusc...