Capitolo 6

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Vanessa mi sta assillando di messaggi e telefonate da quando ha saputo della giornata di ieri e Josh sembra essersi trasformato in un pettegolo tanto che non posso contare sul suo supporto per scollarmi di dosso i mille consigli e ammonizioni di Vanessa. Ma gli uomini non odiavano il gossip? A quanto pare Jo no. E' il più curioso di tutti, è quello che ha fatto più domande riguardo a ieri sera. Non l'avrei minimamente riconosciuto se non fosse che era particolarmente intenzionato a sapere che macchina avesse Timothèe, come se questo fosse stato il primo pensiero passato per la mente mezza brilla e mezza fatta dalla bamba che avevo aspirato passivamente da Kevin.

-Ma perchè non hai accettato il suo passaggio? Devi capire che per noi è senso di orgoglio lucidare la macchina, indossare la camicia e aprire la portiera. Ci fa sentire più uomini!-

Vedo Vanessa picchiarlo dallo schermo del cellulare, siamo in facetime da almeno un ora e mezza.

-Tu non mi hai mai aperto la portiera!- si scalda

-Quando ci siamo conosciuti avevo il motorino! Ti ho conquistata senza nemmeno averla, una portiera!-

Scoppio a ridere, dovendogli dare ragione.

-E' stata una tua negligenza quella di farlo sentire già arrivato, facendo così, quando ha comprato l'auto tu eri già sua, non ha più avuto modo di conquistarti.-

-E allora da oggi in poi mi devi conquistare.-

-Ma viviamo già insieme! Ti lavo i vestiti e tolgo i tuoi capelli dalla doccia!-

-E quindi? Come se non io non ti stirassi le camicie e pulissi i tuoi peli della barba dal lavandino!-

-Mi siete mancati ieri.- rido interrompendo i loro litigi -Come è andato il torneo di pallavolo?-

-Io direi bene già solo per il fatto che ho saltato un giorno di lavoro.- Vanessa borbotta insoddisfatta e attendo la spiegazione di Josh.

-Abbiamo perso, ma solo perchè lei era un po' fuori allenamento.- Vanessa lo carbonizza con lo sguardo. -Okay non era colpa tua, siamo finiti in un girone di squadre troppo forti.-

-Vi rifarete, e io verrò a vedervi e a tifare per voi.-

-Con Timothèe?-

-Josh!-

-Che c'è? Mi piace quel tipo, è audace!-

-Io credo gli fischieranno le orecchie da quante volte lo avete nominato voi due.- l'orologio segna le 18.30.
-penso che ora sia il momento di andare.-

-Lo sai che poi ti inviterà a cena, vero?- Josh ancora richiama la mia attenzione.

-Sì papà, grazie.- lo prendo in giro, la mia amica sorride.

-E tu che farai?-

-Io... non lo so, vediamo come va questo aperitivo.-

-Emily.- Gli occhi dolci di Vanessa si fanno spazio sullo schermo oscurando il fidanzato - Andrà tutto bene, è un bravo ragazzo, non posso aver dato il tuo numero ad un completo idiota, anche perchè mi avresti probabilmente ucciso.-

-Ammetto che la tua è stata una mossa azzardata. Lo hai fatto apposta ieri, vero?-

-A fare cosa?-

-A mettere il telefono in modalità aereo.-

-Certo che sì! Solo io qui ho avuto modo di vedere la tua versione arrabbiata, e dio solo poteva sapere come avevi reagito al sapere che il tuo numero glielo avevo dato io. Sono felice che tu l'abbia presa bene e ora stia per uscire a bere un aperitivo con il ragazzo più intraprendente che conosca.-

Neve - con Timothèe ChalametDove le storie prendono vita. Scoprilo ora