Il cibo preparato da Angel è finito rapidamente, la sua assenza si fa sentire quando il giorno dopo torniamo a mangiare cibo veloce, cucinato alla meglio per strada. La scorsa notte Arwan ha dormito nuovamente in tenda, riposando per qualche ora prima di riprendere il cammino.
Io ho preferito restare sveglia, rimanendo nei paraggi della tenda e accertandomi di averla sempre nel mio campo visivo. Ho continuato ad allenarmi, approfittando di quel momento di pausa praticare la corsa di Angel, ma nuovamente senza alcun risultato. Deus, invece, sembra aver reclamato per sé una delle coperte, quella che negli ultimi giorni abbiamo steso per terra quando mangiavamo. Il gatto resta di guardia quando io mi allontano troppo, o almeno così dice. Quando lo guardo, mi sembra sempre che abbia gli occhi assonnati e decisamente poco attenti.
Ora Arwan sta fornendo le indicazioni, cercando sulla cartina il percorso più semplice verso il palazzo. Ad essere sincera, penso ancora che sarebbe stato meglio non andare; il rischio di incontrare Lussuria è una nube impossibile da ignorare. Spero che questo medico possa aiutarci.
Gli occhi gialli di Arwan non sono più apparsi, ma il loro ricordo mi ritorna spesso in mente. Un colore caldo e potente che non mi ha spaventato, ma ha certamente messo inquietudine. Il ragazzo è senz'altro un tipo particolare, è cresciuto senza nessuno, anche per colpa mia. Però, per via di tutte le sue peculiarità, è impossibile non trovarlo interessante.
Ci sono momenti, come ora, in cui il gruppo si pone in una formazione particolare: Arwan in testa con il viso affondato nella mappa, io dietro di lui, impegnata a osservarlo, e Deus per ultimo che cammina con passo elegante. Il silenzio occupa gran parte delle nostre interazioni, spezzato solo da radi commenti su qualcosa che vediamo intorno a noi, o da discussioni innocenti.
Quando passano diversi minuti senza interazioni, mi ritrovo a vagare con il pensiero nelle più diverse direzioni. Un lampo ricorrente sono i ricordi, sia quelli nuovi che ho creato, sia quelli un tempo dimenticati. Ho ripensato intensamente al volto dei miei genitori, sperando di riuscire a visualizzarne i contorni con successo.
Sono solo certa che entrambi avessero capelli biondi, mio padre con occhi castani e mia madre azzurri come i miei. La loro voce è un totale mistero, ma ogni volta che penso a loro riesco a ricreare pian piano una mappa dei loro volti. Lei era una donna elegante, con sopracciglia rifinite e una bocca a cuore, zigomi alti da modella che in parte condivideva con il marito. Mio padre aveva spesso uno sguardo severo, ma non freddo come quello della sua compagna, molto serio e diretto al punto.
Vorrei possedere uno specchio funzionante, che mi permetta di ricercare nei miei lineamenti ciò che loro mi hanno donato. Nonostante tutto, però, non provo nostalgia né desiderio di rivederli. Quando ero in vita, ho chiuso i rapporti con loro, una scelta di cui ero abbastanza certa e di cui tuttora sono. A differenza di me, Arwan i suoi genitori non li ha mai conosciuti, e non c'è giorno in cui io non desideri di ricordare qualcosa su Morana.
Ci sono delle piccole cose di Arwan che mi sembrano estremamente familiari, a livello quasi molecolare: la piega dei suoi occhi quando è concentrato, il taglio delle sue labbra quando vorrebbe dire qualcosa ma si trattiene, persino le sue ciglia folte; tutti segni che sono certa appartengano anche a sua madre.
«Mi sa che abbiamo sbagliato strada... non trovo questa via da nessuna parte.» Con le sopracciglia scure aggrottate, Arwan osserva assorto l'enorme mappa che tiene tra le mani. È rimasto piegato in questa posizione da ormai diversi minuti, camminando ciecamente in avanti.
È davvero incredibile come la mancanza dell'uomo e delle macchine possa cambiare un paesaggio. Tutto è tranquillo e pacifico, la morte convive in ogni molecola, è sicuramente un cambiamento positivo rispetto al chiassoso mondo dei vivi. Tuttavia, il chiasso, le persone e la vita in generale mi mancano.
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Beyond the veil
FantasíaLa vita oltre il Velo della morte è solitaria e confusionaria, sopratutto per il fantasma Lottie Fowler. Un anima sperduta, priva di memoria ma con una promessa da mantenere: trovare Arwan Rae e proteggerlo ad ogni costo. Tornata sulla terra la cacc...