CAPITOLO 17

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Summer

Sei mesi dopo

Sono passati sei mesi e dal ultima litigata le cose sono migliorate, devo dire che dopo che abbiamo deciso di parlare un po di più, il nostro rapporto e migliorato davvero tanto.

Un paio di ore dopo arriviamo a casa dei genitori di Caleb, avendo un intero giorno libero sia dal lavoro che dalla scuola abbiamo deciso di passare un po di tempo con le nostre famiglie.

Mamma: piccolo e bello che state un po con noi.

Dopo il pranzo sistemiamo i piatti nel frattempo che do una mano Caleb si siede e rimane con noi.

Caleb: oggi avevamo l'intero giorno libero quindi abbiamo pensato di venire, dopo andiamo a cena a casa dei genitori di Summer.

Mamma: fate bene la famiglia e molto importante.

Caleb: decisamente ma siamo stati impegnati con la scuola.

Papà: figliolo come sta andando?

Caleb: tutto bene.

Papà: ok be con una moglie cosi intelligente ci credo che stai migliorando.

Summer: la ringrazio.

Papà: non mi dare del lei ti prego, siamo una famiglia.

Summer: va bene.

Mamma: e con il lavoro come va?

Summer: tutto bene siamo sempre impegnati però va bene.

Caleb: infatti.

Mamma: capito, mi raccomando non vi stancate troppo.

Caleb: va bene.

Un paio di ore dopo li salutiamo, ci danno un bel po di piatti che porteremo a casa devo dire che amo la cucina della mamma di Caleb, dopo un po arriviamo dai miei.

Mamma: amore.

Summer: ciao mamma.

Mamma: ciao piccola, ciao Caleb che bello rivederti.

Caleb: anche per me.

Entriamo dentro e ci sediamo dopo poco ci raggiunge anche mio padre.

Papà: allora come va la scuola?

Summer: bene mancano solo gli ultimi esami di questo mese e poi siamo liberi un po.

Papà: ottimo.

Mamma: e con il lavoro come va?

Summer: bene siamo pieni di lavoro ma ci siamo.

Papà: so che lavori in un pub.

Caleb: si e vicino alla scuola e la paga non e male, in più faccio orari perfetti per le lezioni.

Summer: infatti per fortuna i nostri orari sono simili cosi non dobbiamo rinunciare allo studio.

Mamma: capito, siete già sposati da quasi un anno.

Summer: e vero come passa il tempo.

Mamma: e nipotini ci pensate mai?

Summer: mamma ma che dici abbiamo appena compiuti 21 anni e siamo giovani.

Papà: infatti amore sono giovani e devono finire il college.

Mamma: lo so e che non vedo l'ora di diventare nonna, poi io e te ti abbiamo avuto da giovani sai.

Summer: lo so ma per il momento no.

Mamma: ok va bene.

Per fortuna mio padre cambia argomento e non ne parliamo più un paio di ore dopo torniamo a casa con altro cibo preparato da mia mamma, Caleb ama la cucina di mia madre.

Summer: abbiamo un bel po di cibo per un bel po di tempo.

Caleb: e vero secondo me entrambi i nostri genitori pensano che non mangiamo.

Summer: può essere.

Dopo poco arriviamo scendiamo tutto quanto e lo sistemiamo appena finiamo Caleb si siede sul divano, prendo una birra e mi siedo a cavalcioni sopra di lui.

Caleb: ciao amore.

Summer: ciao e stato bello passare del tempo con i nostri genitori.

Caleb: concordo poi hai tuoi piaccio e ne sono felice.

Summer: stessa cosa i tuoi, un giorno spero che riescono a vedersi.

Caleb: concordo per il momento si sono visti solo in video chiamata.

Summer: già la prossima volta organizziamo una cena con le nostre famiglie insieme.

Caleb: ci sto.

Summer: lo sai che ti amo.

Caleb: ti amo anche io.

Summer: e per quel discorso sui figli.

Caleb: si?

Summer: io li voglio con te un giorno, tu li vuoi?

Caleb: si certo mi piacerebbe ameno due bambini un maschio e una femmina.

Summer: sarebbe bello ma tra cinque anni, non li voglio adesso siamo cosi giovani.

Caleb: dobbiamo finire il college.

Summer: e dopo il college c'è il lavoro dei nostri sogni, abbiamo cosi tante cose da fare.

Caleb: infatti magari tra un paio di anni.

Summer: già anche se possiamo nel frattempo fare pratica anche se non li facciamo.

Caleb: ottima idea.

Caleb mi bacia ricambio il bacio, solleva il vestito e finisco sotto di lui mi bacia il collo apre il vestito e mi bacia il seno, lo bacia e lo tocca gemo il suo nome, mi bacia la pancia scende e arriva alle mie mutandine toglie le mutandine e inf...

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Caleb mi bacia ricambio il bacio, solleva il vestito e finisco sotto di lui mi bacia il collo apre il vestito e mi bacia il seno, lo bacia e lo tocca gemo il suo nome, mi bacia la pancia scende e arriva alle mie mutandine toglie le mutandine e infila la testa tra le mie gambe.

Summer: mio dio.

Continua fino a che vengo si solleva si toglie la camicia insieme hai pantaloni e i boxer, prende un preservativo e si avvicina.

Caleb: ti amo.

Summer: ti amo anche io.

Entra dentro di me e iniziamo a muoverci insieme, gemo il suo nome mi bacia il collo più volte sento i suoi denti so che mi lascerà dei segni ma devo dire che ne sono felice, continuiamo a muoverci insieme con le unghie gli graffio la schiena.

Caleb: cosi piccola lascia i segni su di me.

Summer: ci sono quasi.

Dopo poco veniamo insieme mi sento in paradiso fare l'amore con lui ogni giorno diventa sempre più bello.

Summer: avremo dei bellissimi bambini un giorno.

Caleb: concordo, non vedo l'ora di avere dei bambini da te.

Summer: anche io.

Dopo un bacio sulla fronte ci addormentiamo sogni dei piccolini che somigliano ad entrambi so che saremo dei genitori meravigliosi un giorno. 

SUMMER LOVE VS REAL LIFEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora