♚Angel|jjk;kth

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Il padiglione sembrava quasi immobile, tranne per i sussurri degli ospiti intorno a loro,Taehyung si fermò di fronte a Jeongguk, leggermente tremante.
Le sue mani erano chiuse a pugno lungo i fianchi, con le nocche diventate bianche per la stretta,riusciva a percepire la vicinanza di Jeongguk e poteva quasi sentire il calore del suo corpo.
Evitò però di sollevare lo sguardo, guardando invece la punta delle scarpe tradizionali nere di Jeongguk, tentando di mantenere un'apparenza impassibile malgrado il tumulto di emozioni dentro di lui.

Jeongguk fissò Taehyung, notando ogni minimo dettaglio sul suo viso,gli occhi vagarono sugli zigomi alti e definiti, sulle labbra rosse e leggermente contratte, sulle ciglia lunghe che sottolineavano i suoi occhi.
Guardò l'hanbok bianco e delicato che indossava, sottolineando la sua figura snella e delicata,sentì una stretta allo stomaco alla vista di Taehyung, così diverso eppure così affascinante in quello stato.

Il celebrante iniziò a parlare, iniziando formalmente la cerimonia nuziale. Taehyung tenne la testa bassa, tentando di nascondere le proprie emozioni.
Ogni parola del celebrante riecheggiò nelle sue orecchie, sottolineando la reale situazione in cui si trovava e rendendolo consapevole dell'inevitabilità del matrimonio,ogni frase sul vincolo indissolubile che lo avrebbe legato a Jeongguk sembrava sottolineare ancora di più la prigionia emotiva entro cui si sentiva imprigionato,seppur fittizio.
Proseguì la cerimonia, pronunciando ogni parola con precisione e solennità. Taehyung si ritrovò a fissare il pavimento sotto i suoi piedi, sentendo che ogni parola sottolineava ancora di più la sua impotenza e la mancanza di scelta,a volte alzava lo sguardo, fissando Jeongguk con occhi colmi di dolore e tristezza, prima di abbassare di nuovo lo sguardo rapidamente.
Sospirando interiormente, si preparò per il momento in cui doveva pronunciare le proprie promesse.

E poi, finalmente quella domanda arrivó.

Il celebrante si rivolse a Jeongguk e gli pose la domanda decisiva. "Jeongguk, vuoi prendere Taehyung come tuo marito, accogliere il tuo giuramento di fiducia e le promesse di amare, rispettare e prenderti cura di lui per tutta la vita?" Jeongguk lo fissò.
I suoi occhi vagarono verso Taehyung, che teneva la testa bassa e i pugni chiusi lungo i fianchi "Io, Jeon Jeongguk, prometto solennemente di onorare vostro figlio, nei gesti e nei modi,finché morte non ci separi" disse voltando lo sguardo per un breve momento verso i genitori di Taehyung.

Il celebrante poi chiese a Taehyung di pronunciare le proprie promesse, fissandolo con sguardo solenne. Taehyung chiuse gli occhi per un momento, prendendo un respiro profondo e cercando di mantenere la voce ferma.
Poi, aprì gli occhi e guardò Jeongguk, sforzandosi di pronunciare le promesse con la dovuta serietà. "Accetto Jeongguk come mio marito" disse, la voce che tremava leggermente. "Lo amerò e lo onorerò per il resto della mia vita.." rispose con voce abbastanza alta da farlo sentire alla maggior parte delle persone.

Taehyung finì di parlare, la sua voce riecheggiò per un momento nel silenzio del padiglione.
Per un attimo nessuno fiatò, tranne gli invitati che si erano scambiati occhiate significative,il silenzio nell'aria era palpabile, come se tutto tacesse in attesa della reazione dell'uomo.
Taehyung teneva la testa bassa mentre attendeva, tentando di controllare la propria agitazione interiore.

Il celebrante, dopo un breve silenzio, annunciò che Taehyung e Jeongguk erano ufficialmente marito e marito,poi aggiunse gentilmente ma fermamente, che sarebbe stato necessario sigillare il loro matrimonio con un bacio.
Nel padiglione si udì un mormorio di sorpresa, mentre Taehyung e Jeongguk si fissavano a vicenda per un attimo, entrambi consapevoli dello scoglio che avevano di fronte.

Taehyung sentì un attimo di shock e di ansia quando l'uomo propose il bacio,la sua mente era in tumulto: non poteva negare che Jeongguk fosse attraente, ma il pensiero di baciarlo lo turbava profondamente.
Era consapevole degli occhi degli invitati su di loro, del protocollo che richiedeva questo gesto, ma il fatto di doverlo fare con Jeongguk lo metteva a disagio,si fissò con nervosismo le mani, incapace di sollevare lo sguardo verso Jeongguk in quel momento.

Anche Jeongguk provò una reazione contrastante alla proposta del bacio. Sebbene anche lui fosse consapevole del protocollo, la prospettiva di baciare Taehyung lo innervosì.
Non poteva negare che lo trovasse quantomeno carino, ma sapeva che Taehyung non era lì di sua volontà, che non voleva questo matrimonio, e questo lo rendeva riluttante.
Ma non era solamente quello, Taehyung era un uomo così come lui e già quel matrimonio combinato per i terreni e soldi era al limite della decenza.

Mentre la sala taceva in attesa del bacio, Kang-Dae, mostrò segni di preoccupazione sul suo viso.
Stava per alzarsi, quando Josik intervenne, dicendogli di sedersi. "Jeongguk sa cosa fare" disse Josik tranquillamente, assicurando Kang-Dae che il figlio avrebbe seguito le aspettative della famiglia.
Taehyung notò la breve interazione tra Kang-Dae e Josik, mentre i suoi occhi erano ancora fissi a terra,lanciò un'occhiata verso Jeongguk, che ora appariva molto più controllato in volto, determinato a seguire il protocollo della famiglia.
Taehyung poteva vedere il lieve movimento del suo corpo mentre si sforzava di mantenere un'apparenza tranquilla,la situazione era tesa ed elettrica, mentre tutti aspettavano che il bacio venisse finalmente scambiato.

Mentre Taehyung era immerso nei propri pensieri, Jeongguk si avvicinò a lui senza fare rumore,Taehyung sollevò la testa per fissarlo, ma non si scambiarono nemmeno uno sguardo diretto negli occhi.
Jeongguk si chinò leggermente, portando le labbra alla guancia di Taehyung ed dandogli un casto bacio sulla cute, senza toccare la sua bocca.
Il contatto delle labbra morbide di Jeongguk sulla guancia di Taehyung fu come una lieve scarica elettrica, che lo fece trasalire leggermente nonostante il bacio fosse rimasto casto.
Taehyung poteva sentire il calore del respiro di Jeongguk sulla sua pelle, così vicino ma ancora così lontano,il tocco durò solo un istante, poi Jeongguk immediatamente si staccò e ritornò al suo posto, evitando di guardare Taehyung negli occhi.

Dopo gli applausi, Jeongguk allungò la mano per afferrare il braccio di Taehyung, prendendolo in modo deciso ma delicato,lo fece uscire dal padiglione nuziale, percorsero un breve tragitto in silenzio, Jeongguk che lo guidava, ma senza mai guardarlo direttamente in viso e gli invitati dietro di loro per assistere al banchetto nuziale allestito all'esterno.

Il percorso fino al banchetto nuziale era ricoperto di fiori sparsi attorno, che profumavano l'aria di primavera. Taehyung poteva respirare la dolce fragranza di quei fiori, sentendo il calore del braccio di Jeongguk sul suo e la sua mano che lo guidava senza forzature. L'atmosfera era calma e rilassata, un contrasto con la tensione che si respirava nel padiglione nuziale,mentre camminava accanto a Jeongguk, Taehyung poteva sentire l'agitazione nel petto rallentare fino a quasi calmarsi.
Raggiunsero il tavolo principale, Jeongguk si fermò, indicando con un gesto la sedia alla sua sinistra.
Sollevò lo sguardo verso Taehyung, un breve sorriso agli angoli delle labbra, e disse con una nota di sarcasmo nella voce: "Prima le signore..o quel che è."
Il sarcasmo un po' acido di Jeongguk colpì Taehyung un po' troppo vicino, facendolo irrigidire leggermente.
Si sedette alla sedia indicata, tentando di nascondere il suo malumore dietro l'apparenza di un principino, tuttavia, non poteva nascondere del tutto lo sconforto negli occhi mentre ascoltava Jeongguk sedersi affianco a lui.

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Un aggiornamento decisamente più veloce degli scorsi, ma d'ora in poi saranno più frequenti gli aggiornamenti, spero.
Lasciate uno o più commenti e una stellina, baci.
-Hera