♚Angel|jjk;kth

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Mentre la musica e le risate iniziarono a svanire, gli invitati cominciarono ad avvisare gli sposi che si stava facendo tardi o semplicemente che stavano per andarsene.
Il banchetto nuziale stava dunque giungendo al termine,Jeongguk e Taehyung si alzarono dalla loro sedia, avvicinandosi lentamente ai genitori e ai familiari più stretti che erano rimasti.
La madre di Taehyung, rivolgendosi ad entrambi, chiese dolcemente: "Allora, partite domani?" Jeongguk annuì brevemente e rispose per entrambi: "Sì, ci trasferiremo nelle nostra dimora."

Taehyung, sentendo la menzione della dimora dei Jeon, abbassò immediatamente lo sguardo verso il pavimento, il suo umore leggermente deprimendosi al pensiero.
Doveva preparare le sue cose e trasferirsi nell'altra casa, cosa che non desiderava davvero fare,era riluttante ad abbandonare tutto ciò che conosceva e a lasciare la dimora in cui era cresciuto e vissuto per l'intera vita.

In quel momento, la sorella di Taehyung si avvicinò, passando accanto a Jeongguk e scivolando accanto a Taehyung. Lo guardò con uno sguardo comprensivo e accarezzò dolcemente la sua schiena con un gesto rassicurante.
Iseul sorrise dolcemente e gli sussurrò dolcemente all'orecchio: "Ti aiuterò a preparare le tue cose e stanotte dormirò con te".
L'offerta era dolce e premurosa, un tentativo di alleviare almeno un po' l'ansia e le emozioni che Taehyung stava provando in quel momento.

Taehyung annuì lentamente, apprezzando il gesto della sorella in quel momento vulnerabile.
Jeongguk li osservò entrambi per un paio di secondi prima di rivolgere la sua attenzione ai padri, iniziando a converse con loro e a salutarsi,la  sorella di Taehyung rimase vicino a lui, accarezzandogli leggermente la schiena per confortarlo ulteriormente.

Taehyung entrò nella sua camera, seguito da Iseul.
L'atmosfera nella stanza era triste e silenziosa, la tristezza era evidente nel volto del ragazzo mentre iniziava il processo impacchettare le sue cose,i suoi movimenti erano lenti e meccanici mentre raccoglieva i suoi vestiti, gli oggetti personali e i pochi effetti familiari che desiderava portare con sé nel nuovo luogo.
Iseul lo guardava con un'espressione triste, desiderosa di rassicurarlo in qualche modo, anche se non sapeva davvero come.

Mentre Taehyung continuava a preparare le sue cose, Iseul parlò in tono leggermente scherzoso, cercando di alleggerire l'atmosfera nella stanza. "Allora, ti ha dato un bacio sulla guancia?" chiese, riferendosi a Jeongguk e al bacio che aveva dato al ragazzo durante il matrimonio.
La sua voce era calma e delicata, una nota di curiosità evidente dietro le sue parole.
Taehyung, continuando a fare le sue cose, alzò lo sguardo su di lei, per poi tornare a fissare la valigia che stava riempiendo. "Si," rispose bruscamente.
Il ricordo del bacio sulla guancia gli fece formicolare leggermente la pelle, ancora consapevole della sensazione anche mentre parlava, faceva le valigie per trasferirsi, si sentiva malinconico e triste.

Ogni oggetto che raccoglieva e ogni ricordo che riponeva nella valigia era come portare con sé una parte del passato che stava per lasciare indietro.
Il pensiero di allontanarsi dalla casa in cui era cresciuto, dai familiari e dagli amici lo rendeva ansioso e disorientato. C'era una notevole dose di nostalgia nei suoi occhi mentre faceva le valigie, consapevole che la sua vita sarebbe cambiata radicalmente da quella notte in avanti.

Si voltò verso la sorella e le disse: "Dormi con me stanotte?". La voce del ragazzo era dolce ma triste, in cerca di conforto e di compagnia in quella situazione insolita.
Iseul, comprendendo immediatamente la necessità di suo fratello di non dormire da solo quella notte, annuì rapidamente in accordo.

I due finirono rapidamente di mettere le ultime cose nelle valigie, finendo la piccola preparazione nella camera del ragazzo.
Dopo aver finito, Taehyung entrò in bagno, intenzionato a fare un bagno veloce.
Entrando nella vasca, lasciò scorrere l'acqua fredda sul suo corpo, facendolo rabbrividire leggermente mentre si immergeva.
L'acqua fredda lo stava aiutando a rilassare i muscoli e a calmarsi un po', un piccolo sollievo dalla tensione che provava.

Dopo un po', Taehyung uscì dal bagno, indossando un semplice pigiama.
Si infilò nel letto, sentendosi stanco e vulnerabile dopo la lunga giornata e le emozioni che aveva provato.
E quanto se ne stava disteso lì, Iseul gli disse che prima avrebbe avvisato il marito e preso il suo pigiama per poi venire da lui in camera.

Rimanette solo a fissare il soffitto ad aspettare la sorella che ritornasse.

Taehyung, allungato nel letto, aspettava la sorella Iseul per venire da lui, solo per sentir bussare alla porta. Pensò fosse lei, così disse “Entra Iseul"tuttavia, quando la porta si aprì, una nota forte di un profumo maschile inondò la stanza e Taehyung si voltò subito per vedere Jeongguk lì in piedi accanto alla porta della camera.
Si sedette sul letto, sorpreso ma anche un po' nervoso di vedere Jeongguk alla sua porta,il profumo del ragazzo riempiva la stanza, il suo aspetto era bello e attraente, come al solito.
Jeongguk rimase lì in piedi accanto alla porta, i suoi occhi fissi su Taehyung che  sentendosi improvvisamente in imbarazzo per il suo aspetto in pigiama, prese un cuscino e se lo coprì sul petto, come se volesse nascondersi da Jeongguk.
Lo guardò con gli occhi socchiusi mentre gli chiedeva: "Hai bisogno?" la sua voce era un po' tesa, la sorpresa e la vergogna si mischiavano nel suo tono.

Jeongguk fissò Taehyung, guardandolo da capo a piedi, notando il pigiama che il ragazzo indossava.
Un piccolo sorriso gli sfiorò le labbra mentre diceva: "Volevo avvisarti che domani alle otto partiremo". Il suo tono era calmo e professionale, ma i suoi occhi vagavano sul corpo di Taehyung in evidente apprezzamento per il suo aspetto rilassato e morbido in quel pigiama.

Taehyung deglutì, sentendo un nodo alla gola mentre Jeongguk pronunciava quelle parole.
Il pensiero di dover partire insieme il giorno successivo lo rendeva nervoso, anche se cercava di nascondere la sua ansia dietro un semplice annuire. "Va bene" disse, la sua voce leggermente tremante ma la sua espressione ferma e decisa.

Il moro annuì in accordo, le sue parole erano calme e brevi.
Dopo avergli detto "Buona notte" si voltò per andare via, chiudendo delicatamente la porta dietro di sé mentre lasciava

Taehyung da solo nella camera da letto.

Il rumore della porta che si chiudeva riecheggiò nella stanza, lasciando Taehyung lì da solo con i suoi pensieri e le sue emozioni contraddittorie.

Rimase seduto lì, perso nei suoi pensieri e nelle sue emozioni dopo che Jeongguk se ne fu andato.
Dopo diversi minuti di silenzio, la sorella di Taehyung entrò in camera con un pigiama in mano,si diresse verso il bagno, probabilmente per cambiarsi e prepararsi per andare a letto, sapendo che le valigie di Taehyung erano state riempite e pronte per partire il giorno successivo.
La ragazza chiuse la porta del bagno dietro di sé, lasciando Taehyung da solo per un momento in attesa del suo ritorno.

I due ora entrambi in pigiama, si sdraiarono sul letto ampio, ma a malapena sufficienteper due persone.
Si abbracciarono l'un l'altra, condividendo quello spazio così stretto ma confortevole, accoccolati uno vicino all'altra nel buio della camera da letto.

Avevano entrambi le teste appoggiate sugli stessi cuscini, le loro braccia si toccavano leggermente mentre si abbracciavano l'un l'altro.

Taehyung rimase sveglio tutta la notte, appoggiato sul cuscino con la testa, mentre fissava il soffitto.
I suoi pensieri erano in tumulto, giravano attorno ai recenti cambiamenti nella sua vita - partire per un nuovo luogo, avere Jeongguk marito.
Anche se la sorella era lì accanto a lui, ora addormentata, Taehyung non riusciva a prendere sonno, le emozioni e le ansie lo tenevano sveglio a lungo nella notte.

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Buon pomeriggio!
Dal prossimo capitolo la storia sarà più incentrata sui due, vedremo come si comporteranno sia Taehyung che Jeongguk e se si abitueranno l'uno all'altro.
Lasciate uno o più commenti ed una stellina, mi farebbe molto piacere <3
-Hera