Prologo

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Mi chiamo Sofia Rizzo e ho 26 anni mi sono trasferita in America quando ho finito le superiori per frequentare l'università di medicina qui in America ho studiato ad Harvard University insieme alla mia migliore amica Ginevra Ferrari lei al contrario di me invece ha 28 anni, abbiamo superato anche l'abilitazione come medico militare così come me e siamo state trasferite alla accademia militare, siamo diventate due maggiori generali con il servizio reso in guerra e abbiamo il compito di supervisionare la nostra brigata composta da otto medici, quattro per ognuna di noi due, oggi il nostro tenente ci ha fatto chiamare ci dirigiamo verso il suo ufficio in religioso silenzio, devo dire che sono parecchio nervosa guardo la mia migliore amica e anche lei sembra sul punto di esplodere ci fermiamo fuori dal suo ufficio:

«Ginevra stai tranquilla, non abbiamo fatto nulla di male!»
«Questo lo dici tu, ieri uno della mia brigata è stato beccato a bighellonare dal tenente e mi ha richiamata!»
«Ma ha chiamato entrambe stai tranquilla ...»
«Tu lo sei sempre io sono un ammasso di ansia, non so come tu faccia sinceramente!»
«Pensa ad altro alcune volte mi aiuta!»
«Se lo dici tu...»

E veniamo interrotte dall'arrivo del nostro tenente:

«Tenente! Maggiore Rizzo, Maggiore Ferrari, riposo, volevo comunicarvi degli ordini che sono arrivati stamattina dal quartier generale, voi due e le vostre brigade sarete trasferite alla base di Fort Campbell con effetto immediato, preparate i vostri effetti personali avete due ore a disposizioni anche per informare la vostra brigata.»
«Signorsì signore!»
«Potete andare.»

Usciamo dal suo ufficio e passo di marcia ci dirigiamo verso il nostro blocco per avvisare la nostra brigata:

«Brigata attenti!»
«Preparate i vostri effetti personali, avete due ore di tempo dopo di che ci trasferiscono con effetto immediato alla base di Fort Campbell!»
«Riposo soldati!»

E usciamo per dar loro il tempo necessario nel frattempo ci dirigiamo verso i nostri alloggi per preparare i nostri effetti personali:

«Ci vediamo tra poco mi raccomando metti tutto e non scordare nulla!»
«Ti ricordo che sono più grande di te!»
«Ma io sono la più saggia però!»
«Sì va bene a dopo!»

In fretta preparo le mie cose e faccio un giro nel mio alloggio per vedere se non ho dimenticato mi dirigo verso l'uscita a passo lento e mi soffermo a guardare i corridoi che ho visto per molto tempo e hanno significato le mie vittorie e le mie sconfitte personali, porto fuori il mio borsone e vedo la nostra brigata fuori compresa la mia migliore amica, ha uno sguardo malinconico penso che anche lei stia guardando la nostra struttura e rivivendo i nostri ricordi, carichiamo tutto sul pullmino e saliamo tutti insieme, spero vivamente che possa fare il mio lavoro in pace e che alla nuova base non ci siano intoppi, anche se ho la netta sensazione che accadrà il contrario.

In fretta preparo le mie cose e faccio un giro nel mio alloggio per vedere se non ho dimenticato mi dirigo verso l'uscita a passo lento e mi soffermo a guardare i corridoi che ho visto per molto tempo e hanno significato le mie vittorie e le mie s...

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Ciao a tutti ragazzi,
Eccoci qua con il nuovo libro! Spero che questo prologo vi piaccia fatemi sapere cosa vi aspettate da questa storia sono curiosa di cosa ne pensate! Al prossimo capitolo! Un bacio!

Love M

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