Per Sempre

Capitolo 15 Postoperatorio

Noi una parola, mille significati.

Lucas's Pov.

Mi sono risvegliato da un 'ora non ho ancora da vedere nessuno, sono frastornato so solo che sono in ospedale, e che sono stato operato, qualche minuto dopo arriva Ginevra:

«Hey Lucas, come stai?»
«Sembra che mi sia passato sopra un carro armato per il resto bene.»
«È normale, hai avuto un arresto cardiaco, ti è stata asportata la milza, per il resto stai bene.»
«Chi mi ha fatto la rianimazione?»
«Sofia, chi se no?»
«Oddio si sarà spaventata.»
«Mh, in teoria non dovresti saperlo, ha vomitato l'anima a dire il vero.»
«Cazzo.»
«Non preoccuparti, sta riposando ora, tra un'ora la sveglio così ti viene a trovare.»
«Grazie.»

Mi fa un sorrisetto ed esce dalla stanza, qualche minuto dopo entra il mio migliore amico:

«Fratello, ci hai fatto prendere un infarto.»
«Mi dispiace, Sofia l'hai visto come sta adesso?»
«Sta bene, a parte che è leggermente bianca, ma ora sta riposando. Sai tutto vero?»
«Sì, me lo ha detto Ginevra.»
«Cazzo, non dovresti saperlo, ci ha pregati di non dirtelo, comunque hanno avvisato i tuoi, sarai trasferito alla base medica alla base.»
«Ci mandano a casa?»
«No, ti mandano a casa, noi rimaniamo ancora qui...»
«Perché?»
«Lo ha voluto tuo padre.»
«Cazzo.»
«Non sa di Sofia, stai tranquillo, il Generale lo sa, ma lui no.»

E sospiro per il sollievo:

"Ma perché mi fa tornare allora?"

«Tua madre ha insistito per averti a casa.»
«Che palle quella donna.»
«Lucas, è tua madre, è normale che si comporti così.»
«Non sono un ragazzino.»
«Le mamme.»

E se ne esce dalla stanza mentre ride, passa un'altra ora:

"Ora dovrebbe essere sveglia!"

Infatti entra in punta di piedi nella mia camera:

«Bimba!»

Corre tra le mie braccia, annusa il mio odore che sicuramente sarà mischiato con il disinfettante:

«Mi hai spaventata a morte!»
«Mi dispiace bimba!»
«Lo sai non è vero?»
«Cosa dovrei sapere?»
«Nulla...»
«No, ora me lo dici.»
«Mi sono sentita male durante la tua operazione...»
«Mi dispiace bimba, moltissimo a dire la verità.»
«Non preoccuparti!»
«Mi rimandano a casa, lo sai bimba?»
«Lo so, mi mancherai Lucas.»
«Sono ancora qua bimba e non voglio andarmene, infatti mi rimetto in piedi quasi subito.»
«No, ti ho tolto la milza e hai avuto un arresto cardiaco è fuori discussione Lucas, vai a casa, finisco la missione e ritorno da te!»
«Sappi che ti aspetterò a braccia aperte bimba.»
«Spero per te, se no ti prendo a calci.»

Mi metto a ridere nonostante il dolore, le do un bacio sulla fronte e lei si accoccola ancora di più a me.

Rimaniamo così per un ora, dopo di che entra dentro la mia stanza Ginevra:

«S, scusa se interrompo la vostra pace, ma dobbiamo lavorare.»
«Va bene ti vengo a trovare dopo Lucas.»
«Potresti darmi un soprannome anche tu sai... Non vedo l'ora di vederti di nuovo.»
«Ti farò sapere quale, più tardi.»

Mi fa un occhiolino ed esce dalla mia camera insieme alla sua amica.

Sofia's Pov.

A malincuore esco dalla stanza di Lucas, devo dire che mi sta sorprendendo, non credevo che fosse capace di essere un uomo dolce, mi sta stupendo ogni minuto di più.