𝐗𝐈𝐈𝐈. 𝐒𝐜𝐨𝐩𝐞𝐫𝐭𝐞 [𝐎𝐭𝐭𝐨/*]

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Vanya era ancora con Leonard.

Non si era ancora ripresa dopo quello che aveva fatto, si sentiva un mostro.

Erano tornati alla vecchia casa di Leonard «Qui staremo al sicuro per un po'...ma non possiamo restare molto, dobbiamo prendere la nostra roba» disse Leonard mentre Vanya rimaneva ferma in un unico punto «Vanya? Vanya...»

Era ancora sporca di sangue e sotto shock.

Nemmeno ascoltava Leonard «Vai a cambiarti» le disse.

L'aiutò a ripulirsi perché non sembrava nemmeno in grado di muoversi «La tua famiglia...verrà a prenderci presto» disse Leonard «È tutto okay...non devo preoccuparti ora, siamo una squadra...non ci prenderanno»

«Che cosa vogliono da me?» chiese Vanya «Vanya...hai ucciso Allison»
«No...ho perso il controllo...è successo tutto così in fretta»
«Lo so, lo so, non è colpa tua...ti sei solo difesa...ma loro non lo capiranno»
«No io...glielo spiegherò...devo solo trovarli e devo spiegargli come-»
«Vogliono farti del male...sono l'unico che è dalla tua parte, che capisce...quanto sei...speciale» le disse Leonard.

"Anche Otto mi reputa speciale" pensò la corvina «L'ho capito la prima volta che ti ho vista e lo vedo adesso, mentre ti guardo...ma loro non lo vedono, non l'hanno mai fatto...non lo faranno mai...dillo»

«No...»
«Dillo per me»
«Sono speciale»
«Bene...dillo di nuovo»
«Sono speciale»
«Vedi? Non era così difficile»

Se Vanya avesse saputo che Leonard stava solo giocando col suo cervello non si sarebbe mai azzardata a dirlo.

*☂︎·················☂︎·················☂*

I fratelli Hargreeves era finalmente tornati a casa; con estrema velocità tirarono fuori Allison dalla macchina e la portarono fuori.

Otto era rimasta accanto ad Allison tutto il tempo, cercando di curarle la ferita, ma un energia, la stessa che aveva sentito per tutto il giorno le impediva di compiere tale gesto.

Velocemente la portarono in infermeria dove Grace si preparò all'operazione «Ha una grave lacerazione della laringe, dovete donarle del sangue» disse Grace con una strana serietà negli occhi.

I fratelli si guardarono qualche secondo«lo faccio io» dissero in coro, erano pronti a fare tutto pur di salvare la sorella, inclusa Otto.
«Lo faccio io» continuò Luther e si alzò la manica della giacca.

Venne interrotto da Pogo che gli spiegò la situazione «Temo che non sia possibile, caro ragazzo, il tuo sangue è più compatibile con il mio» disse.

«Ehi, non preoccuparti ci penso io ragazzone» disse Klaus e corse verso il lato sinistro di Grace e iniziò a togliersi la giacca «adoro gli aghi» puntó il braccio verso la madre aspettando con impazienza.

Otto guardò Pogo sconsolata.

«Signor Klaus, il tuo sangue è, come posso dirlo, troppo contaminato» mormorò Pogo contrariato. Klaus fece un sorriso sarcastico, dando ragione a Pogo, dato che lui aveva dimenticato la sua lunga esperienza con le droghe, in quel momento.

«Togliti, vado io» disse Diego, ma quando vide la punta della siringa svenne, emettendo strani versi spaventati. Pogo lo guardò, per poi spostare lo sguardo verso Grace.

Number Eight: The Suite Of The Apocalypse[VOLUME UNO]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora