Un amor de manicomio | Daniel D'addetta

capitolo 21

"Oh.." Guardai il suo viso, notai il sangue che iniziava a colargli dalla guancia, aveva il viso bagnato per la pioggia.

"Alex doveva lasciare le mani al loro posto... cazzo" Disse andando verso il bagno.

"C-cosa?" Chiesi un'pò confusa seguendolo in bagno.

"Dovrebbero mettermi in manicomio, sono pazzo" Disse guardandomi.

Quella frase iniziò a rimbombarmi nella testa.

"Se mettono te mettono anche me" Risposi guardandolo prima di appoggiargli le mani sul petto desiderosa.

"Mi fai impazzire cazzo" Disse mentre mi guardava con i riccioli bagnati.

"Mi piace sentirtelo dire amore" Dissi guardandolo.

"A me piace tutto di te, mi fai impazzire cazzo" Rispose mantenendo lo sguardo fisso su di me, per poi spostarlo sulle mie labbra.

Iniziò a guardarmi il corpo, mi prese la mano e mi portò in camera sua.

"Vieni qui" Disse mentre si sdraiava.

Mi misi sopra di lui e iniziai a guardarlo.

"Sei bellissima cazzo" Disse mentre mi accarezzava l'interno coscia.

"Oh lo pensi davvero?" Chiesi guardandomi intorno.

"Si piccola, perchè non dovrei?" Chiese guardandomi.

"Perchè hai picchiato Alex?" Domandai guardandolo negli occhi.

"Ha iniziato lui, e se lo merit-" Disse prima che lo interrompessi.

"Devi lasciarlo stare." Risposi prima di distaccare lo sguardo dai suoi occhi.

"Che c'è lo ami ancora?" Chiese prendendomi la mano.

"No" Risposi.

"E allora? Cosa ti interessa?" Domandò.

"Smettila Daniel, se non fosse stato per me invece? Saresti rimasto con quella stronza di Carola" Dissi.

"Smettila ora cazzo" Disse.

"Quello che deve smetterla sei tu" Risposi alzando gli occhi al cielo.

"Sai che quando fai così mi fai impazzire cazzo, ti amo ma ti odio allo stesso tempo" Disse distogliendo lo sguardo.

"Vai da Carola" Dissi provocandolo.

"Cazzo smettila, stai zitta" Rispose.

"Zittiscimi tu" Dissi prima di ridere.

"Come vuoi tu" Rispose ridendo.

Quella sera fu una delle migliori della mia vita, anche se litigavamo tornavamo sempre l'uno dall'altro, siamo fatti l'uno per l'altra.

"Ti amo cazzo" Disse Daniel prima di sdraiarsi sul divano.

"Pure io" Risposi prima di sdraiarmi sopra di lui, mentre guardavo il suo viso.

Persi ma dopo ritrovati.
Odio chi non crede nel per sempre, perchè il per sempre esiste, la prova siamo io e Daniel, nonostante tutto sempre qui. Io e lui, sempre.

La mattina dopo mi svegliai sul divano di Daniel, lui non c'era, mi trovai solo un bigliettino con scritto che doveva fare un'esplorazione con Riccardo.

Erano le 13.30, non avevo tanta fame quindi mangiai solo dei Saikebon e mi accesi un film su Netflix, finchè non arrivò una chiamata.

Alex.

"Ei ciao Vic..."

"Che vuoi?"

"Ti va se usciamo?"

"Sono fidanzata ora"

"Ancora col tuo ex quindi?"

"Che vuoi cazzo"

"Tu... Mi amavi?"

"Non c'è mai stato nulla tra di noi, solo un bacio."

"Io ti amo ancora però"

"Fattela passare"

"Cazzo mi fai uscire pazzo"

"Toglimi dalla tua testa"

"È impossibile"

"Non so cosa dirti"

"Ho bisogno di te"

"Ma la smetti cazzo?"

"Oh, ok"

Gli attaccai in faccia, feci un sospiro di sollievo e continuai a guardare il film.