Un amor de manicomio | Daniel D'addetta

capitolo 4

"Scusa sono un'pò fatto mi sa" Disse guardandomi.

"Tranquillo, tanto che dobbiamo fare?" Risposi ridacchiando.

Anche se, cazzo era abbastanza logico quello che volevo fare, lo stavo un'pò provocando diciamo.

Iniziamo a parlare del più e del meno, finchè i nostri sguardi si incrociano.
Non riesco a trattenermi, il cuore mi batte forte, guardo le sue labbra, poi alzo subito lo sguardo per non farlo notare.

Lui mi guarda, senza dire nulla, e mi vengono le farfalle nello stomaco.
Mi mette una mano delicatamente sul fianco, per poi farmi avvicinare a lui e baciarmi.

Tutto dalla mia mente è scomparso. Non pensavo più a niente e a nessuno, solo a noi due, alle sue labbra sopra le mie, al sapore dei suoi baci.
Iniziò a baciarmi il collo, andando sempre più giù con i suoi baci, che mi facevano provare qualsiasi cosa immaginabile.

Posso dire che da lì non ci capì più niente.
Lo abbiamo fatto.

Mi svegliai il giorno dopo, con Dadda sopra di me che dormiva, era a petto nudo, girato di spalle, un'pò sudato, ed iniziai ad accarezzargli i capelli, senza nessun pensiero nella testa.
Si sveglia e si gira verso di me.

"Buongiorno amore" Dice girandosi verso di me.

"Buongiorno a te" Ridacchio dopo che mi ha chiamata "amore", aspetta cosa? Amore? Mi ha veramente chiamata "amore"? Mi sa che sto sognando.

"Cazzo Victoria mi sto immanorando di te" Mi dice arrossendo.

"Io sono innamorata di te da tre anni" Ridacchio e lo guardo.

"Madonna perchè mi provochi?" Mi guarda ridendo, per poi baciarmi.

Tutti i miei pensieri sparirono.
Quando sono con lui ogni cosa che ho nella mente sparisce del tutto, non penso a niente e nessuno, penso solo a me e lui.

"In un'altra vita mi metterò con Dadda" pensavo sempre, ma mi sbagliavo, la vita è questa.

Cazzo a volte la vita fa certe cose che non ti aspetteresti mai.
Mentre mi baciava io gli toccavo il petto, e lui mi metteva le mani sui fianchi stringendomi a se.

"Cazzo mi fai uscire pazzo" Dice guardandomi con sguardo provocatorio.

"Daniel sono tua" Risposi stando zitta.

"Preparo qualcosa da mangiare?" Disse lui cercando di cambiare argomento.

"Va bene tutto" Risposi io, quasi imbarazzata dalla sua risposa.

Cazzo ma cosa mi è preso?

È stato solo un bacio, un cazzo di bacio, non ci sarà mai nulla tra di noi, lo avrà già fatto con mille altre ragazze, io non ero speciale... era solo un cazzo di bacio.

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Spazio autore:

Era solo un bacio, o forse no... Victoria si sente trascurata, pensa che non troverà mai il ragazzo giusto per lei, ma ne è davvero sicura?