capitolo 10

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Lo abbiamo fatto.

"Cazzo Victoria quanto sei bella, porca troia" Mi disse lui dopo aver finito.

Gli sorrisi.
"Ti amo Daniel."

Il giorno dopo andai a fare un giro, e vidi in giro Simo che stava guardando la vetrina di un negozio.

"Ma ciao Simo" Sono corsa verso di lui sorridendo.

"Ciao Vic" Mi abbracciò mettendomi le mani sui fianchi, gliele spostai.

"Simooo" Ridacchiai.

"Come stai?" Mi chiese lui.

"Bene bene, tu?" Dissi.

"Tutto bene dai" Rispose lui.

"Che fai oggi?" Gli chiesi.

"Mi sa che esco" Mi rispose.

"Pure io mi sa" Dissi.

"Victoria una cosa" Mi disse lui con tono molto serio.

"Dimmi Simo" Risposi confusa.

"È difficile da dire..." Disse dopo un minuto in silenzio.

"Victoria tu mi piaci dal primo giorno che ti ho vista, so che stai con Dadda, ma dovevo togliermi sto peso" Mi disse con le mani che gli tremavano.

"Simo ti tremano le mani, stai calmo" Risposi prendendogli le mani cercando di calmarlo.

"Scusa Vic, fai finta che non ti ho detto nulla, va bene?" Mi guardò cercando di non piangere respirando quasi a fatica.

"Simo stai tranquillo, basta che ti calmi." Lo abbracciai, cercando di tranquillizzarlo.

"Scusa Vic" Disse.

"Non devi scusarti Simo, i sentimenti non si comandano" Lo strinsi più forte a me e mi staccai.

"Ci vediamo Vic." Sorrise e se nè andò, quasi cercando di scappare.

Continuai il mio giro per i negozi, cercando di non pensare all'accaduto con Simone, finchè Dadda non mi chiamò.

"Ciao piccola, tutto bene?"

"Ciao amore mio, sisi tutto apposto"

"Che fai?"

"Sono in centro a fare un giro per i negozi, prima ho incontrato Simo"

"Dopo vuoi che ti raggiungo? Ora sono da mia mamma"

"Come vuoi amore, salutami la Paola eh"

"Ovvio te la passo"

Chiamata tra Paola e Victoria:

"Ciao Victoria, tutto a posto?"

"Ciao Paola, si tutto bene, tu come stai?"

"Bene bene grazie, ma ascolta, ti andrebbe di rimanere qui da noi a cena sta sera o sei occupata?"

"Va benissimo!"

"Così Daniel ti presenta anche sua sorella"

"Va bene grazie Paola, ciao!"

"Ciao tesoro, stammi bene"

Dopo aver comprato un vestito in un negozio, andai a casa a prepararmi, mi feci una doccia e indossai un paio di jeans e una canotta corta blu, infine indossai delle Jordan 4, e andai a casa della mamma di Dadda.

Suonai al citofono.
"Arrivo amore" Disse Daniel.

"Ciao bimbo" Lo baciai. 

"Ciao piccola" Mi sorrise.

Dadda mi prese per mano e siamo saliti.

"Ciao tesoro!" La mamma di Daniel si avvicinò a me abbracciandomi.

"Ciao, piacere sono Aurora" Si stava avvicinando a me una ragazza molto bella, non tanto alta mora: la sorella di Dadda.

"Piacere mio, Victoria" Le sorrisi e la abbracciai.

La cena stava procedendo per il meglio, finchè non mi arrivò una chiamata da Simone.

"Simo ti richiamo dopo, sono a casa della Paola"

"Oh, va bene, volevo solo sapere come stai"

"Chiamami dopo"

"Va bene ciao Vic."

Non so cosa passava nella testa di quel ragazzo, insomma, sono la ragazza del suo migliore amico!

Spazio autore

Capitolo un'pò più lungo, spero che vi stia piacendo la storia!
Cosa succederà tra Simone e Victoria?
Lei è molto confusa: piace al migliore amico del suo ragazzo... non vi lascio spoiler.

Un amor de manicomio | Daniel D'addettaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora