3 - Felix

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Jisung evidentemente aveva deciso di lasciarci soli, perchè non era più nella stanza. Ora eravamo solo io e...Hyunjin. 

Hyunjin. Che cosa era veramente successo? Perchè si è spacciato morto? 

<<Lix...mi sei mancato>>

Lix? Lix?? Aveva il coraggio di chiamarmi così dopo avermi fatto soffrire in quel modo? Ma vaffanculo.

<<Non mi chiamare così, Hwang>> Ero girato dall'altra parte, non volevo guardarlo, non potevo. Perchè se l'avessi guardato mi sarei dimenticato di tutto e gli sarei saltato addosso di nuovo.

<<Ti prego Lix, guardami...per favore...>>

No, non se lo meritava. 

<<Perchè?>> Camminai verso la prima sedia che trovai che mi ci sedetti sopra, mettendomi la testa tra le mani. <<Perchè mi hai abbandonato?>> 

Mi alzai. Non ci vedevo più dalla rabbia, perchè ormai il sentimento di sorpresa e sollievo di quando l'ho visto è passato, e ha fatto spazio ad una rabbia infinita, alla delusione alla senzazione di tradimento. 

<<Ma tu ti rendi conto anche un minimo di quanto mi hai fatto penare!? Per due fottutissimi anni mi sono preoccupato per te, sono venuto tutti i cazzo di giorni a vederti, saltavo impegni per te, ti portavo da mangiare, ti pensavo, piangevo per te e tu ricambi così!? Sono quasi quindic'anni che ci conosciamo, Hyunjin, noi siamo due cazzo di fratelli! Come ti sei permesso a lasciarmi così!!???>>

Stavo piangendo di nuovo, ero una fontana.

<<Lix->> 

<<STAI ZITTO CAZZO!>> Presi un respiro profondo. <<IO TI AMAVO CON TUTTO IL CUORE! TENEVO A TE PIU' DI QUANTO TENESSI A ME STESSO!!! QUANDO HO SCOPERTO CHE ERI MORTO IO->> Non ce la facevo più. Mi misi a piangere in un modo estremamente rumoroso, stavo facendo casino ma non mi importava. 

Lui mi abbracciò di nuovo, e questa volta non seppi scansarlo via. Rimasi li, con le mani sul suo petto, le sue mani attorno a me che mi stringevano. 

<<Lasciami...>> Gli tiravo pugni deboli sul petto, come se potessi o volessi fargli male. Ma non ci riuscivo a mandarlo via. Non riuscivo a lasciarlo andare di nuovo. 

Con la testa appoggiata al suo petto, ripresi a parlare, in modo molto più calmo di prima. 

<<Ti volevo bene...quando te ne sei andato...era come se avessi perso una parte di me...>>

Hyunjin mi accarezzava i capelli. Ce li avevo un po' bagnati, forse piangeva anche lui. 

<<Ho saltato il primo anno di università perchè ci eravamo promessi che lo avremo fatto insieme...ma tu...non...>>  Ripresi a piangere, silenziosamente. 

<<Lo so, lo so...tranquillo...ora sono qui...>>

Dopo esserci(mi) calmati(o), ci sedemmo tutti e due. Io avevo bisogno di spiegazioni e Hyunjin lo sapeva. Doveva spiegarmi tutto e doveva essere convincente, perchè la sofferenza che avevo provato in quegli anni non è paragonabile a nessun'altra.

<<Non ti posso dire tutto, Lix...è una cosa molto più grande di noi. Ma sappi che io mi sono sempre opposto! Loro mi hanno obbligato. Avrei dovuto scegliere tra la tua vita o la mia, e io ho scelto la tua. Non potevo lasciagli fare...tutto quello che avevano in mente di fare>>

In che senso scusa? 

Lui si sistemò i capelli davanti, portandoli indietro e lasciandoli andare. Era una cosa che faceva sempre quando era in ansia.  

The missing piece - HyunlixDove le storie prendono vita. Scoprilo ora