16 - Felix

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Al Paradiso dell'Arte ci andavo ancora giornalmente, e mi accorsi che quel posto era veramente utile. Mi aiutava tanto a calmare i nervi e in più ora che io e Hyunjin eravamo tornati (quasi) come prima, ero felice di fare due chiacchere con lui mentre dipingevo, disegnavo o semplicemente ascoltavo la bellissima musica che il pianista decideva di suonare. 

Erano passati due mesi da quando avevo messo piede in quel posto per la prima volta, e uno dei due lo spesi completamente ignorando il ragazzo di cui ero innamorato. 

Onestamente ero felice così, con Hyunjin al mio fianco, persone che mi proteggevano da non so cosa e il mio altro migliore amico, Jisung. Volevo un mondo di bene anche a lui.

Infatti quel giorno anche lui era al Paradiso con me e Hyunjin, nella stanza numero "2". Dopo quella volta in cui io e Hyunjin ci incontrammo dopo tempo, gli spiegai tutto. Mentre parlavamo scoprii che anche loro due si conoscevano e scambiavano quattro chiacchere a volte, e non me lo aveva presentato perchè pensava che non mi sarebbe comunque piaciuto. 

<<E invece Jis come va con Minho?>>

<<Beh ecco...>> Arrossì completamente, e abbassò la testa, continuando a tracciare linee su un foglio con una matita rosa. <<Noi...>>

<<Conosci Minho?>> Hyunjin si distrasse dal dipinto del ragazzo della parete (che continuava a nascondere dietro a una tenda, e per dipingere mentre c'era altra gente si metteva dietro la tenda anche lui). Uscì dal suo nascondiglio, per guardarci in faccia.

<<Si, da un bel po'...e per rispondere a te Lix, io e lui abbiamo fatto...quello>> 

<<COSA!?>> <<COSA!?>>

<<PERCHE' NON MI HAI DETTO NIENTE!? QUANDO!?>> <<PERCHE' NON MI HA DETTO NIENTE!? QUANDO!?>> 

Io e Hyunjin eravamo troppo scioccati per accorgerci che stavamo parlando insieme. 

<<Eravamo al club di Changbin e...è successo e basta. Dopo quella notte però ci siamo comportati come se non fosse successo niente...forse non gli è piaciuto ed era solo ubriaco e adesso mi ha friendzonato e non saremmo più come prima!>> 

<<Che stronzo...>>

<<Ma se quel tizio non smetteva neanche un secondo di parlare di te! Ogni volta che lo incontravo era sempre Jisung di qua, Jisung di la, e ora che ti scopa si dimentica di te?? Incredibile! Quell'uomo è innamorato perso...ma dimmi, eri ubriaco tu?>>

Jisung tintinnò la testa, e poi si portò la matita alla bocca, una cosa che faceva sempre. Tutti i suoi strumenti per scrivere o disegnare avevano i segni dei denti. 

<<Io di sicuro si, ma mi ricordo quasi tutto...>>

<<Secondo me pensa che ti sei dimenticato di ciò che è successo perché eri ubriaco, dato che non gliene hai parlato più. Quindi magari non te ne vuole parlare per paura che tu lo rifiutassi, insomma>>

<<Esattamente quello che volevo dire io>> 

Io e Hyunjin ci guardammo sorridendo. 

<<Beati voi che siete fidanzati...si, avete avuto le vostre complicazioni, decisamente peggio delle mie, ma onestamente vi invidio un po'...>>

<<NON STIAMO INSEME!>> Urlai. 

Ora. 

Non che non lo avessi voluto. 

Però non stavamo insieme. 

Hyunjin mi guardava ad occhi spalancati, e io mi accorsi dopo qualche secondo di silenzio di ciò che avevo detto, ma soprattutto di come lo avevo fatto. Sembrava che fossi corso ai ripari...fatto sta che ero rosso come un pomodoro, e probabilmente si percepiva il mio imbarazzo da chilometri di distanza.

The missing piece - HyunlixDove le storie prendono vita. Scoprilo ora