6 - Christopher

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<<Sono 75 won a notte>> 

Mi aspettavo di più.

Mi girai verso Jeongin, e notai che lui mi stava già guardando. Era sempre così, ogni volta che lo guardavo, anche di sfuggita, lui mi stava già osservando. Lo trovavo a dir poco inquietante. 

Poi girò un po' la testa verso il barista e alzò un po' le sopracciglia. Cosa voleva dire con questo? Che avrei dovuto portare una ragazza con me? Se intendeva questo non potevo proprio. Non ero per queste cose, l'ultima volta che mi sono lasciato andare è stata anni fa, e di sicuro non avrei compiuto un atto così intimo con una donna della qualche non so neanche il nome. 

Poi sono troppo vecchio per queste cose, e devo rimanere sempre vigile. Per questo non berrò nemmeno un bicchiere.

Come sempre. 

Seungmin si alzò, mi diede una pacca sulla spalla, e si allontanò, con un bicchiere pieno in mano. Pensavo che avrei potuto contare su di lui per un po' di compagnia, ma niente. 

Ora eravamo solo io e Jeongin. 

<<Chris...che ne dici se bevi un bicchierino anche tu?>> Jeongin prese uno shot e me lo passò, facendolo scivolare sul bancone. 

<<Preferisco rimanere sobrio>>

<<Eddai, bevi qualcosina e divertiti, qua non c'è nessuno che prova ad ammazzarti>> Lui prese un altro bicchiere e lo buttò giù tutto di un sorso. 

La tolleranza all'alcool di quel ragazzo non smetteva mai di sorprendermi. Poteva bere tre bottiglie di vino senza neanche accorgersene e sarebbe comunque stato lucido. Più o meno. 

<<No, Jeongin. Se tutti voi vi ubriacate deve rimanere almeno uno sobrio>> Era così che doveva andare. 

<<Lo sai che lo tollero bene, l'alcool>> Si alzò e camminò lentamente verso di me. Poi, quando fu esattamente dietro, mi mise le mani sulla spalle. Iniziò a fare dei movimenti lenti, su e giù per il collo, poi le braccia, e la schiena. 

Cazzo se era bravo. 

Continuò a "massaggiarmi", fino a quando non sentii un calore sul collo, proprio sotto all'orecchio. Il solo contatto delle sue labbra sulla mia pelle mi fece tremare. 

Anche il mio amico là sotto se n'era accorto. 

<<Lasciati andare....>> Mi lasciò un bacio bagnato sotto l'orecchio. Poi scese giù lasciandomi una scia di baci per tutto il lato sinistro del collo. Il suo petto aderiva completamente alla mia schiena. <<Mi prendo io cura di te...>>

Perchè non mi stavo dimenando? Lui mi stava dando tutta la possibilità di andare via, di scansarlo. Ma non lo stavo facendo. 

Perchè mi piaceva. Cazzo se mi piaceva. 

Mi passò una mano sul braccio che era appoggiato al bancone, e me lo condusse al bicchiere che mi aveva passato prima. 

<<Fallo per me, mh?>> Continuava a baciarmi, baci leggeri ma che per me valevano molto di più. E alla fine decisi.


Uno solo. 

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Jisung

Io e Minho ci eravamo messi in un lato piuttosto isolato del club, per parlare un po' mentre bevevamo qualcosina. 

Solo che io ero ubriaco fradicio. 

<<M-Minho Hyung...devo dirti...un segreto>> Sospirai l'ultima parte. Quanto era bello Minho.

The missing piece - HyunlixDove le storie prendono vita. Scoprilo ora