CAPITOLO 9

31 4 0
                                    

(Saiko pov)
Appena uscisti dallo spogliatoio sentisti gli occhi dei tuoi compagni addosso, soprattutto quelli del biondo che ti osservava in maniera diversa rispetto agli altri, facendoti un attimo perdere nei suoi occhi, ma ti ricomponesti subito mettendoti in posizione per attaccare.

"Non ti ho ancora chiesto qual è il tuo nome da eroe. Il mio è Lemillion" disse per poi scomparire come la prima volta, ricomparendo subito dopo alla tua destra colpendoti al fianco.
Tu riuscisti a incassare il colpo, indurendo la parte interna del tuo corpo con il sangue e facendo urlare il ragazzo dal dolore per l'impatto.

"Icore, dal greco sangue degli dei e quello che hai appena sperimentato è il mio indurimento interno per difendermi nel corpo a corpo" dicesti facendo sentire la robustezza del tuo corpo nel punto in cui ti colpì.
Congiungesti le mani, puntandole contro il ragazzo, facendo partire un flusso che andò a colpirlo in faccia ferendolo.

"Caspita, sei migliorata si" disse buttandosi contro di te per poi sparire di nuovo e ricomparire dietro di te dove, avevi già piazzato alcune sfere che esplosero stordendolo appena ricomparì.

"Attacchi sempre alla stessa maniera... non avevi detto che saresti migliorato?" dicesti punzecchiandolo, ma poco dopo averlo detto, sentisti un colpo allo stomaco che ti fece indietreggiare.
Per fortuna avevi attivato un minimo di indurimento anche in quel punto, ma il colpo riuscì comunque a spostarti facendoti sputare un po' di sangue.

Il ragazzo, ricordandosi dell'ultima volta che combatteste, cercò di essere il più veloce possibile per attaccarti di nuovo.

Chiudesti gli occhi, facendo affidamento ai tuoi sensi.
Lo sentisti scomparire e spostarsi nel sottosuolo pronto a riapparire da sotto di te, ma prima che lo facesse riapristi gli occhi attivando le ali spostandoti di lato e quando riapparì lo bloccasti con del sangue rigido.
Cercò di liberarsi, ma prima che lo facesse, lo colpisti alle spalle con un flusso di sangue che lo fece cadere.
Ti sedesti sopra alla sua schiena, mentre lo bloccavi ancor di più con il sangue rigido che lasciavi uscire dalla tua ferita sulla tua mano.

"Ma che cazzo, pensavo di essere stato più veloce questa volta" disse lui piagnucolando.

"E con questo siamo 2 a 0, e a tempo record! Sei durato più dell'ultima volta, nonostante sapessi già i tuoi movimenti" dicesti per poi alzarti liberandolo.

"Wow! Saiko ma sei fantastica. Il tuo quirk è fantastico" disse la ragazza del terzo anno mentre ti saltellava tutta intorno.

"Hai imparato nuove mosse, vedo, ma ho come l'impressione che il tuo arsenale non sia solo questo o mi sbaglio?" Disse Aizawa avvicinandosi a te e guardanti storto con un sorriso.

"Mi ha scoperta" dicesti alzando le mani: "Avrei potuto usare altre mosse effettivamente, ma non essendo una situazione in cui era necessario, non le ho utilizzate... anche perchè possono essere letali"

"E quali sarebbero?" Chiese Midoriya avvicinandosi, seguito da tutti gli altri.

"In pratica con il mio sangue posso creare delle armi da taglio, con cui Mirio ha già avuto un incontro ravvicinato la prima volta ma solo in stato di minaccia e invece la seconda mossa, nonché la più pericolosa è che posso iniettare del veleno all'interno del mio sangue che può far sciogliere alcuni elementi ed entrando in contatto con gli avversari, posso intossicarli. Se non blocco il processo posso provocare la morte di chi ne viene a contatto."

Vedesti il ragazzo annuire per poi iniziare a scrivere nello stesso quaderno che vedesti prima in classe.

"Saiko, ma se usi troppo sangue non rischi di morire tu stessa, cra?" Chiese la ragazza rana.

"Si hai ragione, per questo ho sviluppato una tecnica di conversione in cui utilizzo la mia energia per produrla in sangue e non morire per la troppa perdita. Anche questa tecnica però risulta problematica se ne faccio un uso spropositato" spiegasti.

"Il tuo rafforzamento è fantastico!" Disse il ragazzo con il tuo stesso colore di capelli che ti mostrò che anche lui che poteva indurirsi, ma che a differenza tua poteva estenderlo su tutto il corpo.

(Bakugou pov)
Rimanesti scioccato da quel combattimento.
La rossa si muoveva come una professionista e quando iniziò a presentare il suo quirk al resto della classe ne rimanesti ammaliato.

Sembrava una che sapeva già cosa c'era là fuori nella società e ogni sua mossa era studiata per ogni singola evenienza.

Nonostante il suo quirk potesse essere considerato come uno pericoloso, lei era riuscita a renderlo sicuro e affidabile agli occhi degli altri.

"Icore..." dicesti a bassa voce attirando la sua attenzione che ti sentì guardandoti prima di continuare a rispondere alle domande di quelle comparse.

Sentisti la tua pelle diventare un po' rossa dopo essere stato scoperto per aver detto il suo nome, così ti girasti da un'altra parte, per non farlo notare.

"Diamine, che figura del cazzo" pensasti.

Finito lo spettacolino, Aizawa ci chiese che cosa avevamo notato nel suo stile di combattimento, prendendo subito parola coda di cavallo.

"Beh Saiko è una ragazza molto abile, sa come combattere a distanza che nel corpo a corpo. Inoltre ha un talento nella previsione degli attacchi dell'avversario, riuscendo così a contrattaccare in tempo. La sua velocità negli spostamenti è impercettibile, facendola sembrare un ninja. Per arrivare a questo livello deve avere fatto degli allenamenti impegnativi" disse.

"Esattamente, ottima osservazione Yaoyorozu. Detto questo torniamo in classe dove vi verrà spiegato l'apprendistato nei dettagli" disse Aizawa.

Tu non avevi distolto minimamente il tuo sguardo da lei, ti aveva stregato con i suoi movimenti mentre combatteva, però sentivi che c'era qualcosa che non ti tornava.

"Chi sei veramente?" pensasti mentre lei si andava a cambiare, raggiungendovi in classe successivamente.

ICORE (BakugouKatsukixOC)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora