CAPITOLO 34

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Midoriya, dopo ciò, alzò una cortina di fumo del sesto possessore del One for All, facendo disorientare gli altri, ma tu facesti apparire le ali liberandoti in volo, iniziando a seguirlo, mentre il biondo fece evaporare il fumo con un'esplosine liberando gli altri, che iniziarono a seguirlo.

"Midoriya, se continuerai così, farai soltanto il loro gioco... vogliono farti apparire come un villain... io ti capisco!! Io ho ricevuto questo quirk da All for One per essere come lui, ma non ho mai mollato i miei sogni... io ero una senza quirk proprio come te!" Urlasti al verde cercando di catturarlo con i flussi di sangue ma ogni volta lui riusciva schivarli, finché ad aiutarti arrivò Koda che con uno stormo di uccelli, riuscì a bloccare il ragazzo in un istante.

"Non sono ancora a pieno delle mie forze, cazzo!" Pensasti mentre venivi raggiunta da Tokoyami che ti prese e ti caricò sulla sua schiena mentre portava anche Jirou che nel mentre attaccò il verde.

"Icore non devi sforzarti troppo ti ricordo" ti rimproverò il corvino mentre continuava a volare.

"Lo so" dicesti bevendo del sangue da una delle provette che ti erano state date dopo gli esami del sangue che facesti in ospedale.

Nel mentre cominciò a piovere a dirotto, ma ciò non vi fermò nella vostra impresa.

I tuoi compagni cercarono di far cambiare idea a Midoriya, ricordandogli dei bei momenti che avevano passato insieme, soprattutto quando vennero aiutati da quest'ultimo.

A un certo punto, riusciste a bloccarlo per qualche secondo, primo grazie a Momo e poi da Todoroki, ma riuscì comunque a scappare finché tutti insieme non riusciste a prenderlo, riportandolo a terra.

"Midoriya! Non voglio più perdere qualcuno! Restiamo uniti! Torniamo a frequentare tutti insieme le lezioni!" Urlò Mina tra le lacrime mentre te la raggiungesti mettendole una mano sulla spalla, continuando a guardare il verde che si rialzò dopo la caduta.

"Mi piacerebbe molto, ma... ho paura. Alla Yuuei c'è un sacco di gente, non voglio creare problemi a nessuno" disse il verde con la testa china sulla strada.

"Midoriya..." dicesti a bassa voce, vedendo poi il biondo avvicinarsi a lui.

"Quando Shigarki mi ha trafitto da parte a parte, ricordi cosa ti ho detto?" Chiese il biondo.

"No..." rispose Midoriya alzando lo sguardo verso di lui.

" 'Non cercare di vincere da solo'. Ma c'è dell'altro... il mio copro si è mosso da solo, sono stato trafitto e ho pensato di doverti dire una cosa. Ti ho sempre guardato dall'alto in basso perché non possedevi nessun quirk. Avresti dovuto rimanere sempre indietro rispetto a me... e invece avevo sempre l'impressione che fosti sempre molto più avanti. Lo odiavo... non volevo vederlo... non volevo riconoscerlo. Per questo ti ho maltratto e ho preso le distanze da te. Cercavo di esserti superiore non accettando chi eri, ma ho sempre perso. Da quando siamo entrati allo Yuuei non c'è stata una singola cosa che sia andata come volevo. Giorno dopo giorno non facevo che rendermi conto di quanto tu fossi forte e io debole. Dubito che dirtelo cambierà le cose, ma è ciò che penso davvero. Izuku... scusami per tutto quanto. Nel cammino che hai intrapreso da quando hai ereditato il One for All, così come i suoi ideali, non c'è nulla di sbagliato. Ma ora... stai vacillando. Hai di fronte un muro che non puoi superare solo con i tuoi ideali. Penseremo noi a togliere di mezzo le cose di cui non riesci a sbarazzarti. Per superare quegli ideali, dobbiamo salvare te, le persone rifuggiate allo Yuuei e quelle ancora in città. Dobbiamo salvare tutti, se vogliamo vincere." Disse il biondo facendo piangere il verde che davanti a quelle parole non si resse in piedi, venendo preso in tempo da Katsuki tra le sue braccia.

Davanti a quella scena ti facesti sfuggire qualche lacrima, per poi riprenderti.

"Il primo ostacolo è superato. Ora inizia la parte più difficile, andiamo..." dicesti per poi iniziare a camminare di fianco al biondo e agli altri verso il rifugio della Yuuei.

Arrivati alla scuola, come si volesse dimostrare, tutti i civili iniziarono ad andare contro Midoriya, iniziando a maledire la sua scelta di ritorno e voi che glielo avevate permesso.

"Proprio come vi ha spiegato il preside, al momento lo Yuuei è il poso più sicuro che esista e per noi le vostre vite hanno la priorità" prese parola Best Jeanist: "Coscienti di dover fare la prima mossa, abbiamo scelto di usare Midoriya Izuku come esca per individuare la posizione dei villain, ma non potendo spiegare una rete abbastanza vasta per le ricerche, abbiamo scarsi risultati da mostrare. Midoriya Izuku è l'obiettivo dei villain, ma al contempo è la nostra punta di diamante. Siamo consapevoli del disagio che state provando, tuttavia vorremo permetteste al ragazzo di riposarsi qui, nel posto più sicuro che esista. Per essere pronto a combattere è necessario che sia in perfette condizioni" concluse Best Jeanist per placcare quelle voci.

Capivi perfettamente il ragazzo in quel momento, tant'è che ti avvicinasti, appoggiando una mano sulla spalla del verde, che al tuo tocco trasalì guardandoti triste.
Tu gli rivolgesti un sorriso, spostando poi lo sguardo su Uraraka che si lanciò sopra la scuola, con il megafono in mano, e cominciando a parlare ai civili.

"Quella ragazza ha un enorme potere sulla gente, l'ha sempre avuto..." dicesti guardando la ragazza e lasciando la mano sulla spalla del verde che non smetteva di guardarla dal basso, mentre cominciava a piangere.

"Anche se possiede un potere speciale, è una persona normale!" Urlò Uraraka.

"C'è un sistema in grado di proteggerli tutti, ma la paura permane. Penseremo noi a togliere di mezzo le cose di cui non riesci a sbarazzarti" disse Katsuki affiancandovi.

"Mi piacerebbe molto rassicurarvi, ma mi spiace non posso! Anche noi abbiamo paura! Siamo abitanti di questa zona, proprio come tutti voi! Quindi, vi prego di darci un mano! Così che un domani potremo tornare a sorridere insieme! Aiutateci tutti! Vi prego, potreste lasciare che lui si riposi e si prepari alla battaglia al vostro fianco? Midoriya Izuku sta solo cercando di assumersi le responsabilità che derivano dal suo potere, ma ha ancora un sacco di cose da imparare! Lasciate che questa continui a essere la sua Hero Academia!" Concluse la ragazza, mentre il verde si accasciò a terra continuando a piangere.

Vedesti tutti i civili, dopo le parole di Uraraka, che iniziarono a calmarsi e alcuni vennero verso il verde per abbracciarlo.

Ti allontanasti per lasciare spazio a loro, mettendoti di fianco al biondo che ti mise un braccio attorno alle spalle rimanendo in silenzio a guardare con te la scena.

"E anche questa è fatta..." dicesti appoggiando la testa sulla sua spalla.

"Saiko.." Sentisti alle tua spalle e girandoti, vedesti la figura di Hawks pietrificata che ti guardava terrorizzato, insieme a Endevor e Todoroki, che guardavano anche loro la scena.

Ti togliesti dal braccio del biondo, raggiungendo tuo fratello che ti aveva richiamato, nonostante fosse totalmente paralizzato e impaurito per una tua reazione.

"Ho tutto il diritto di ricevere una schiaffo, per non averti det-" provò a dire ma per sua sorpresa tu lo abbracciasti, facendolo rimanere scioccato.

"Stai zitto uccellaccio... non importa. Almeno si è risolta questa situazione" dicesti staccandoti dal abbraccio per guardarlo negli occhi e sorridendogli, ricevendo un abbraccio come risposta da lui che si mise a ridere.

"È la prima volta che ti vedo così calma dopo non averti risposto per giorni al telefono" disse accarezzandoti i capelli per poi lasciarti raggiungere i tuoi compagni, che insieme portaste Midoriya al dormitorio per farlo riposare.

ICORE (BakugouKatsukixOC)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora