CAPITOLO 3

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Ore 8:30 del mattino.

"Keigo ti vuoi muovere o no? Siamo in ritardo!" Dicesti davanti alla porta per uscire, già pronta con il tuo costume da eroe.

Lo avevate progettato tu e tuo fratello alcuni anni prima.
Era una tuta rossa smanicata a collo alto, che ti arrivava poco più sotto del gluteo; sulle cosce si trovavano dei porta provette contenenti il tuo sangue, che grazie alla tua manipolazione ematica potevi manovrarlo e utilizzare il contenuto in caso ne fossi a corto; sulla schiena portavi delle catane, realizzate con il tuo sangue, che potevi usare come arma ed erano posizionate a X come la tua cicatrice e, infine, portavi degli stivali, anche essi rossi, che arrivavano al ginocchio ed erano ricoperti di fibbie come i piccoli guanti, del medesimo colore, che arrivavano al polso e a completare il tutto degli occhiali cremisi.

"Ma dimmi te se un uomo deve metterci più tempo di una donna a prepararsi" balbettasti sentendo la tua pazienza andarsene piano piano, mentre aspettavi.

In quel momento arrivò Keigo, che con le sue piume aprì la porta e cominciò a volare fino all'uscita.
Era successo così velocemente che la tua rabbia aumentò, iniziasti a rincorrerlo, non prima di aver chiuso a chiave l'appartamento, raggiungendolo poi all'uscita.

"Muoviti ragazza siamo in ritardo" mi stuzzicò l'uccello umano per poi cominciare a volare verso il festival.

"TU!!!" Urlasti per poi farti spuntare delle ali di sangue per raggiungerlo in volo.
Non appena fosti più vicina a lui gli tirasti un calcio mentre volava, per poi scappare e volare più velocemente

"Maledetta ragazzina."  Disse massaggiandosi il sedere "Giuro che se ti prendo-"

"Cosa? Mi spezzi le ali? Sai benissimo che subito dopo ne spuntano di nuove" dicesti interrompendolo e facendogli la linguaccia.

Volaste ancora per un po' finché non iniziaste a intravedere lo stadio in cui si sarebbe tenuto il festival sportivo delle classi prime.

"Siamo arrivati, vediamo di prenderci i posti migliori" commentò Keigo.

Annuisti per poi seguirlo in picchiata verso l'ingresso dello stadio dove ti porse il pass per entrare, che ti mettesti al collo per non perderlo.

Appena saliste sugli spalti, notasti che c'erano un sacco di pro hero tutti entusiasti per il festival.

Avevi sentito che le prime di quell'anno sembravano essere davvero in gamba.

Vi andaste a sedere poco più sotto della cabina dei telecronisti.

A un certo punto Present Mic iniziò a parlare: "Ecco a voi i ragazzi del primo anno che fanno la loro entrata.
Il Festival sportivo dello Yuuei il covo di giovani eroi che aspirano a diventare dei grandi professionisti! La gran mischia annuale!!"

"Posto peggiore non potevamo sceglierlo" disse Keigo mettendosi una mano sul volto in maniera disperata. 

Ti mettesti a ridere a quello scena: "Tu l'hai scelto mio caro, non provare a darmi colpe"

Il pennuto ti guardò storto per poi riportare lo sguardo verso l'arena, cosa che facesti anche tu mentre continuavi ad ascoltare le urla dell'insegnante.

"E fatemi indovinare, voi furfantelli siete venuti qui ad assistere allo spettacolo, vero!?"

"Sembra un po' di stare nella vecchia Roma a guardare gli gladiatori che si ammazzano per dare spettacolo a noi patrizi mentre ci divertiamo... un po' macabra come cosa" pensasti

"I giovani pupilli, che con nervi di acciaio e volontà di ferro hanno affrontato senza tirarsi indietro i criminali! Direttamente dal dipartimento degli eroi! I ragazzi del primo! Siete qui per la 1-A non è vero!!!?"

"Ecco gli Avengers giapponesi" dicesti chinandoti più avanti con sguardo malizioso.

"Stai già entrando nel mood Saiko?" Disse Hawks guardandoti di lato con sorriso malizioso.

Sorridesti, mettendoti poi ad analizzare i tuoi futuri compagni uno ad uno, per cercare di individuare qualcuno di sospetto.
La tua missione era già cominciata.

"Seguono la classe "B", sezione eroi, e le classi "C", "D" e "E" del dipartimento dell'educazione!!! Poi le classi "F", "G" ed "H" del dipartimento di supporto e dell'amministrazione..."

Nel mentre entrò Midnight, l'eroina vietata ai minori che iniziò a parlare spiegando che sarà lei stessa a supervisionare l'intera durata dei giochi sportivi.

"Ma scusami un attimo... se lei è vietata ai minori... che diamine ci fa in una scuola?" Chiedesti a tuo fratello

"Non me lo chiedere... in questo liceo gira gente strana"

"Me ne sto rendendo sempre più conto sai"

"Ed ora passo la parola al giocatore, primo in classifica al test di ammissione del liceo, che vi rappresenterà quest'oggi! BAKUGOU KATSUKI DELLA 1-A" riprese Midnight.

Vedesti un ragazzo biondo camminare verso il palco per poi salirci, nel mentre che si alzavano alcune lamentele da parte di alcuni studenti.

"Niente male il ragazzo" dicesti a bassa voce, che per fortuna tuo fratello non .ti sentì. 

"Allora... Arriverò primo!! E voi sarete dei perfetti trampolini di lancio per la mia scalata verso la 'cima'"

"Alla faccia dei God complex" dicesti spiazzata da tale confessione.

"Non che tu sia tanto diversa da lui in questo, anzi potresti risultare peggio"

Ti girasti di scatto verso Keigo e gli lanciasti un'occhiataccia che lo fece trasalire.

"Sai... dicono che il pollo piccante fritto di questi tempi sia ottimo" dicesti con uno sguardo maligno che fece spaventare ancor di più l'eroe.

"Demone che sei dentro mia sorella smettila... mi fai paura" disse tremando

Ritornasti a guardare l'arena e il ragazzo ritornare al suo posto mentre veniva insultato dai suoi compagni, ma sembrava non gliene importasse più di tanto, per poi alzare lo sguardo nella tua direzione e distoglierlo subito per mettersi in posizione.
Rimanesti confusa dopo ciò.

"Molto bene! Ed ora passiamo al primo evento..." riprese a parlare Midnight: "Le così dette 'eliminatorie'! Un bel mozzo di gente finisce la sua corsa tra le lacrime in questa prima prova ogni anno!!!"

"Chissà quale sarà la prima prova quest'anno, sono davvero curioso" disse Keigo e tu annuisti.

ICORE (BakugouKatsukixOC)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora