CAPITOLO 25

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Arrivò anche capodanno e la scuola vi aveva dato il permesso di ritornare alle vostre case, almeno per quel giorno. Tu ne approfittasti per andare a parlare con la presidentessa della Commissione degli eroi, visto che negli ultimi giorni ti aveva contatta per dirti che ti doveva parlare.

Attraversasti gli immensi corridoi del palazzo fino a che non arrivasti alla porta della sala riunioni, entrasti e ad accoglierti fu la stessa presidentessa stringendoti la mano.

"Signorina Icore, è un piacere rivederla"

"Il piacere è tutto mio... di cosa voleva parlarmi?"

Ti fece cenno di sederti al grande tavolo delle riunioni, dove ti vennero passati dei fogli con le varie informazioni che erano state raccolte da te e Keigo, sulla spia e il 'Fronte di Liberazione del Soprannaturale' negli ultimi mesi.

Iniziasti ad analizzare quei fogli molto attentamente, mentre la presidentessa prese a parlare.

"Le tue ricerche, Icore, non sono ancora state concluse... evidentemente la spia è molto brava a fingere, ma nonostante ciò, hai trovato una strada. Secondo le informazioni che hai riportato sui tuoi sogni, abbiamo scoperto che All for One, un tempo si occupava di queste vendite clandestine di quirk per avere al suo fianco più alleati possibili" spiegò.

"In pratica mi sta dicendo, che i miei presunti genitori, possono essere ora degli alleati con quell'uomo?"

"Inizialmente pensavamo di si, ma facendo alcune ricerche sul tuo passato..." prese una pausa per guardarti: "É sorto che loro sono morti poco dopo il tuo abbandono"

"Capisco" dicesti alzando gli occhi verso di lei per poi tornare a guardare i fogli.

Quella notizia non ti fece provare nulla, nonostante la presidentessa fosse visibilmente dispiaciuta, tu non accennasti nessuna tipologia di emozione.
Non provavi nulla nei loro confronti, pensasti che se lo meritavano dopo tutto quello che ti avevano fatto passare.

"Comunque sia, secondo le informazioni riferite da Hawks, è sorto inoltre che avrebbero in mente di mettersi in contatto con te in questi giorni per farti entrare con loro. Il che potrebbe essere un ottimo stratagemma per avere ancora più informazioni, ciò significa, però, che dovrai sospendere la ricerca della spia all'interno della scuola"

La guardasti scioccata, abbassando poi sguardo sui fogli, mentre cercavi di elaborare tutte quelle informazioni e cercando una soluzione che non ti facesse abbandonare del tutto quella vita che stavi vivendo.

Non volevi abbandonare i tuoi amici, ne tanto meno Katsuki.

Finalmente vivevi una vita normale di una ragazza della tua età, ma allo stesso tempo non potevi permettere che quei villain se la spassassero così nell'ombra.

Bisognava fermarli il prima possibile.

"Non metto in dubbio che tu non voglia abbandonare la tua vita in quella scuola ora, però ci serve il tuo aiuto e se ti lasciass-" cercò di finire la presidentessa ma tu la interrompesti.

"Lo farò" dicesti ancora con la testa china sui fogli.

Lei ti guardò inizialmente confusa, ma poi ti sorrise e ti ringraziò per poi congedarti.

Quando uscisti dal palazzo era ormai buio, a quell'ora non passavano taxi, così andasti a piedi fino alla stazione per ritornare al dormitorio.

Ti fermasti in un conbini per prendere qualcosa da mangiare per il ritorno, ma sentivi che qualcuno ti stava seguendo.

Quando uscisti, prendesti una scorciatoia, ma quel senso di essere ancora seguita persisteva, finché non sentisti, effettivamente, una presenza che cercò di prenderti.
Poco prima che lo fece, però, creasti una catana con il sangue e gliela puntasti al collo.

ICORE (BakugouKatsukixOC)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora