ICORE (BakugouKatsukixOC)

CAPITOLO 28

Passò il primo mese in quella villa e tu riuscisti ad ottenere in poco tempo la fiducia di tutti i villain.
Ciò ti richiese uno sforzo considerevole, soprattutto se dovevi scoprire quello che avevano in mente di fare.

Stavi passeggiando per i corridoi della villa, fin quando ti apparve davanti la figura di Skeptic che ti richiamò, facendoti cenno di seguirlo.

"Strano che mi chiami, ma soprattutto che sia qui tra noi comuni mortali. Di solito è sempre con Re Destro nei piani bassi..." pensasti mentre lo seguivi in sala riunioni.

"Allora Icore, ti lasceremo uscire da qui soltanto oggi. Ci servono alcune informazioni, riguardanti il sistema di sicurezza della Yuuei e visto che tu conosci la zona, affido a te questo compito " disse porgendoti un foglio con una serie di cose che avresti dovuto scoprire: "Uscirai sta sera per non destare sospetti, visto che sei sparita da quel luogo un mese fa senza spiegazioni"

"Va bene, ho capito" rispondesti per poi uscire dalla stanza e raggiungere Twice che ti aspettava per un'allenamento corpo a corpo.

"Eccoti finalmente" disse Twice vedendoti arrivare.

"Cominciamo?" Chiedesti al villain per poi iniziare a combattere.

...

Si fece sera e come da piano andasti in missione verso la Yuuei.
Ti facesti spuntare le tue ali di sangue per poi iniziare a volare in direzione del liceo, attivando, inoltre, la visuale notturna su i tuoi occhiali per vedere meglio.

Dopo un po' arrivasti al liceo e trovasti Aizawa ad aspettarti dentro la scuola, che ti salutò con il capo.

"Puoi parlare, non mi hanno attaccato nulla a differenza di Hawks" dicesti facendogli fare un respiro di sollievo.

"Allora che cosa ti hanno mandato a scoprire?" chiese mentre ti faceva strada verso la scuola.

"Il funzionamento del sistema di sicurezza della Yuuei... penso che vogliano attaccare anche qua appena avranno la possibilità" dicesti mentre lo seguivi.

"Capisco, ti potremmo dare delle informazioni fasulle sul vecchio sistema di sicurezza per non destare sospetti su di te e in modo tale da farli rimanere indietro, visto che lo abbiamo del tutto rivoluzionato dopo la comunicazione che ci è giunta dalla Commissione, riguardante l'assoluta presenza di eroi in campo" spiegò per poi farti entrare nella sala riunioni, dove ti aspettavano tutti i professori che avevi avvisato la mattina stessa prima di partire.

"SAIKO CARA" disse Midnight venendoti incontro abbracciandoti.

"Che cosa ti è successo?" ti chiese All Might osservando la tua cicatrice sul collo e quelle sulle tue gambe.

Gli rivolgesti un sorriso per poi spiegare cosa era successo e del piano che stavano mettendo in atto i villain.
Poco dopo iniziaste a discutere riguardo a quello che avresti dovuto riferire ai villain, mettendo su una farsa per farli andare fuori strada.

Quando finiste, Aizawa ti riaccompagnò fuori per salutarti.

"Loro come stanno?" chiedesti.

"Dopo la tua fuga si sono tutti demoralizzati, chiedendosi il perché della tua scelta. Uno in particolare fu difficile tenerlo a bada, soprattutto durante il tirocinio in corso..."

"Katsuki immagino" dicesti facendo un sorriso disperato.

"Esattamente, immagino che eravate molto legati tu e lui" disse spostando il suo sguardo verso il cielo.

"Già..." rispondesti guardando l'anello, sul tuo anulare, che ti aveva regalato il biondo, facendo calare il silenzio per un po' tra te e il tuo professore: "Ora è meglio che vada o si insospettiranno"

"Certo, buona fortuna Saiko. Ci rivedremo presto" disse accarezzandoti i capelli per salutarti.

Attivasti le ali di sangue per poi cominciare a volare verso la villa.

A un certo punto, mentre volavi, dall'alto notasti una figura familiare su un palazzo che guardava il cielo, così decidesti di abbassarti fino a che non toccasti il pavimento del tetto, camminando piano e avvicinandoti alla figura in questione.

"Che ci fai sveglio?" dicesti sorridendo facendo girare di colpo il ragazzo che ti guardò scioccato.

Ti avvicinasti ancora un po' a lui, cingendogli il collo per abbracciarlo, cosa che il ragazzo inizialmente fu titubante, ma poi ricambiò subito stringendoti forte a se.

"Che cazzo ci fai qua?" Chiese stringendoti più forte.

"Mi hanno mandato in missione a cercare delle informazioni alla Yuuei, inutile dire che ho colto la palla al balzo mettendomi in contatto questa mattina con la scuola per architettare un piano contro di loro. Passavo di qua per caso e ti ho visto qui da solo..." dicesti mentre ti staccasti un po' per guardarlo accarezzandogli il volto.

Lui però ti fermò iniziando a baciarti come non aveva mai fatto, cogliendoti di sorpresa.
Era un bacio ricco di emozioni, di due persone che si mancavano e che avevano bisogno l'una dell'altra in quel momento.

Quando vi staccaste lui ti prese il viso e fece scontrare le vostre fronti, mentre calava un silenzio che urlava così tante cose che avreste voluto dirvi, ma che si limitarono ad una semplice frase.

"Mi sei mancata idiota" disse spezzando il silenzio.

"Anche te mi sei mancato Katsuki... non immagini quanto cazzo sia difficile stare lontana da te in questo momento"

Lui ti guardò per un po' notando le condizioni in cui eri, soffermandosi sul tuo collo dove era rimasta ancora la cicatrice della scottatura di Dabi.

"Chi è stato?" disse minaccioso.

"Dabi... sono stata priva di sensi per tre giorni in cui mi hanno iniettato qualcosa che mi ha aumentato la forza del mio quirk e quando mi sono svegliata mi ha attaccato provocandomi questo..." dicesti guardando verso il basso, iniziando a tremare mentre quella notte.

Katsuki ti prese la testa adagiandola sul suo petto: "Lo farò esplodere, stanne certa. Gliela farò pagare" disse minaccioso.

Tu lo guardasti per poi riabbracciarlo di nuovo, il calore che emanava il suo corpo ti tranquillizzò facendoti stare bene dopo tutto quello che avevi passato.
Con lui ti sentivi bene e stargli lontana te lo fece capire ancor di più.

Ti staccasti un po' per guardarlo per bene un'ultima volta, con gli occhi che erano pronti a far uscire delle lacrime, che respingesti dentro con tutta te stessa.

"Devi andare?" ti chiese guardandoti con gli occhi lucidi.

"Si... la prossima volta che ci rivedremo sarà quando li attaccherete..."

"Mh... ti amo idiota" ti disse baciandoti.

"Ti amo anche io Katsuki" dicesti abbracciandolo di nuovo prima di attivare le ali per andare via.

Sentisti scendere le lacrime che percorsero il tuo viso, mentre pensavi che avresti voluto rimanere tra le sue braccia ancora, ma non era possibile in quel momento.

Dovevate resistere prima ti poter tornare insieme di nuovo.

(Bakugou pov)
Dopo che Saiko se ne andò rimanesti a fissarla volare via, sentendo le lacrime, che avevi trattenuto per tutto quel tempo, cominciare a scendere lungo il tuo viso.

"Fanculo... perché proprio te dovevi entrare lì dentro. Se osano toccarti di nuovo li ucciderò tutti" dicesti stringendo i pugni fissando la città di notte.

Ti asciugasti le lacrime per poi ritornare in camera, sentendo che i tuoi vestiti odoravano di lei.
Ciò ti fece stare bene e facendoti addormentare come non succedeva da tempo.