ICORE (BakugouKatsukixOC)

CAPITOLO 10

(Saiko pov)
Alla fine del combattimento, vi dirigeste in classe per continuare le lezioni.

Alla fine di tutto, le ragazze vennero a presentarsi una ad una nel mentre che ti accompagnavano al dormitorio dove incontrasti anche i ragazzi nella sala comune, dove iniziarono a presentarsi anche loro.

Sentisti una piccola presenza che si stava avvicinando alla tua gamba, così attivasti dei flussi di sangue rigido, che si fermarono a pochi centimetri della faccia del ragazzo con delle palle viola in testa, che ti stava per toccare.

"La prossima volta non li fermerò, quindi non ti conviene riprovare a fare quello che stavi per fare. Ci siamo intesi microbo?" Dicesti guardandolo storto

Il ragazzo si paralizzò istantaneamente prima di mettersi in fuga e rifugiarsi dietro ai divani del salotto.

"Wow, Saiko. Finalmente qualcuno che lo riesce a mettere al suo posto" disse Momo.

"Ehi Saiko!" Ti richiamò il ragazzo dai capelli rossi seguito da Bakugou che veniva strattonato da quest'ultimo.

"Io sono Kirishima Eijiro, piacere e questa bomba pronta ad esplodere è Bakugou Katsuki"

"Tsk" disse il biondo guardando da un'altra parte, togliendosi dalla presa del rosso.

"Il piacere è tutto mio ragazzi"

Vi metteste sui divani tutti insieme e iniziaste a parlare, del più e del meno.
Ti raccontarono quello che avevano fatto negli ultimi mesi e cosa era successo, poi iniziarono a chiedere alcune cose di te e tu a loro, per conoscerli meglio.

Ogni tanto Bakugou se ne usciva con qualche sfuriata contro qualcuno perchè osavano rivolgergli parola e tu ogni volta ti mettevi a ridere.

Non c'era nulla di insolito, sembravano essere tutti dei ragazzi normalissimi e non mostravano sintomi di essere delle spie, ma sentivi che non era propriamente così.

Dopo un po' vi metteste a preparare la cena e successivamente, vi andaste a coricare tutti nelle vostre camere.
Scopristi che Jirou e Hagakure erano le tue vicine di stanza, il che non era poi così male.
Ti eri trovata bene con loro oggi.

Appena entrasti nella tua stanza, ti buttasti sul letto e in poco tempo prendesti sonno.
Era stata una giornata lunga e sfiancante, soprattutto per il viaggio che avevi intrapreso.

...

"Ci si rivede ragazza"

Ti girasti di colpo, trovandoti in una stanza completamente bianca, in cui però non c'era nessuno.

"No, non di nuovo" pensasti in preda al panico.

"Sei fortunata che non ti abbia trovato prima, ora sono rinchiuso molto lontano" disse di nuovo la voce.

Ti girasti ancora una volta per cercare la fonte di quella voce che avevi già sentito, finché a un certo punto ti trovasti lui davanti...

"Il bello addormentato?" Dicesti ma scomparì subito dopo rivelando così un uomo senza volto che veniva tenuto in vita da delle macchine e legato ad una sedia.

"Tu sei..."

"All for One, esattamente"

I tuoi occhi si sbarrarono completamente e il tuo corpo non riuscì più a muoversi.
Eri paralizzata.

"Tu mi servivi, ma quel ragazzo ha dato fuoco a tutto scappando..." disse mentre sul volto spuntava un sorriso che ti fece rabbrividire "Non rimase nessuno, se non tu. La mia pedina essenziale"