ICORE (BakugouKatsukixOC)

CAPITOLO 11

I giorni passarono, tu e il biondo non vi eravate parlati più di tanto, in compenso diventasti molto amica con Kirishima e il suo gruppo.

Infatti, passavi molto tempo con loro e ogni volta che Kirishima tornava dall'apprendistato con Fatgum, avevate come routine quella di fare qualche partita alla console nell'area comune, per passare il tempo.

"AAAA Saiko, basta vincere" disse Kaminari dopo essere stato sconfitto quattro volte di seguito.

"Non è colpa mia se sei scarso mio caro" rispondesti con tono vincente.

"Sei un mostro a questa gioco" disse Mina abbracciandoti per il collo da dietro, facendo finta di soffocarti.

"Probabilmente anche Bakugou perderebbe contro di te se fosse qua" disse Kirishima mentre si stendeva sul divano.

"A proposito di quel porcospino... ma davvero non ha superato l'esame per la licenza? Che idiota" esclamasti, ma in quel momento sentisti delle piccole esplosioni dietro di te.

"VEDI DI NON PRENDERMI TROPPO PER IL CULO STRONZA!!" urlò Bakugou di ritorno dai corsi per la licenza, mentre si avvicinava minaccioso.

"Oh, eccolo qua... bentornato!"

"Tsk"

"Vuoi unirti a noi Bakubro?" chiese Kirishima.

"Scordatelo. Non perdo tempo con vuoi comparse del cazzo!"

"Hai paura di perdere per caso?" dicesti provocandolo.

"AH!? CHE CAZZO HAI DETTO!? TI BATTEREI IN UN SECONDO A QUESTO GIOCO DI MERDA!"

"Allora battimi!" Dicesti con un ghigno mentre lo guardavi e sventolavi il joystick in aria.

Bakugou non se lo fece ripetere due volte, si tolse la giacca, appoggiò la sua valigetta a terra, posizionandosi poi di fianco a te prendendoti il joystick di mano.

Continuavi a guardarlo con un ghigno finché non azionasti la partita facendo partire la sfida. I ragazzi intorno a voi, erano concentrati a osservare come si sarebbe conclusa la sfida fra voi.

...

"VAFFANCULO" urlò Bakugou guardandoti storto: "STAI BARANDO! NON È POSSIBILE È LA TERZA VOLTA!"

"Non è colpa mia, se fai schifo" dicesti girandoti verso di lui con ghigno in volto.

"AH!?" Rispose diminuendo la distanza tra i vostri volti mentre creava delle piccole esplosioni sulle mani.

"Ho un dejavu..." pensasti guardando negli occhi il ragazzo che voleva farti esplodere in quel momento.

"Ehi ehi Bakugou calmati... è solo un gioco" disse Kirishima allontanandolo da te.

"Si esatto dai Bakugou calmati..." continuò Sero.

"Tsk" disse il biondo calmandosi un minimo.

"Forse è meglio se andiamo a dormire, guardate che ore sono" disse Mina "Io vado buonanotte ragazzi"

"Già meglio che vada anche io" disse Kaminari, seguito poi da Sero e Kirishima che vi salutarono per poi andare.

Eravate rimasti voi due da soli.
Il biondo stava per andare verso la sua camera ma tu lo fermasti, senza sapere il motivo di quella tua azione.

"Bakugou" dicesti facendolo girare mentre ti guardava ancora incazzato "Immagino tu non abbia ancora mangiato, quindi che ne dici se come premio di consolazione ti faccio del ramen piccante? Kirishima mi ha detto che ti piace" diventasti un po' rossa.

"Che cazzo sto facendo?" Pensasti

Il ragazzo ti guardò con uno sguardo tra lo scioccato e la frustrazione rimasta, ma non sembrava dispiacergli quell'offerta così riappoggio le sue cose e si sedette a tavola.

Ti mettesti a preparare i due ramen, mentre sentivi i suoi occhi incollati a te, ma non ci desti troppa importanza.
Nel mentre calò il silenzio tra di voi come l'ultima volta che eravate rimasti da soli.
Li servisti dopo un po' rompendo così anche quel dannato silenzio.

"Com'è andato il corso?"

"Una merda, non facciamo nulla di eroico, in più quel bicolore è una palla al piede" rispose mentre addentava il suo ramen.

"Parli di Todoroki?" Chiedesti mentre mangiavi.

Lui annuì.

"Beh ora che ha imparato a integrare anche il fuoco nel suo stile di combattimento, penso che comunque possa diventare utile. Dal festival sportivo sembra migliorato, ma anche te lo sei, anzi sei molto più forte di prima e i tuoi attacchi iniziano a essere più studiati... sei fantastico" dicesti un po' imbarazzata.

"Lo so, d'altronde io sono il numero uno per qualcosa" disse lui con lo sguardo rivolto sul ramen.

"O ma dai, volevo fare dei complimenti, ma se te reagisci così non mi va più di farli" dicesti incrociando le braccia e mettendo il broncio.

Il biondo si mise a ridere dopo la tua reazione, provocando un accelerazione ai tuoi battiti che non ti aspettasti.

"Che bello che è quando ride" pensasti mentre lo guardavi sentendo la stessa sensazione, che provasti giorni prima, pervadere il tuo corpo.

"Grazie per il pasto, idiota" disse alzandosi per andare a lavare i piatti che avevate usato.

"Figurati, era il premio di consolazione per non farti andare a letto arrabbiato" dicesti mentre ti avvicinavi per aiutarlo, asciugando i piatti che ti passava.

Giurasti su Dio che vedesti del rossore sulle sue guance quando ti avvicinasti.

Dopo che finiste, iniziaste ad andare verso le vostre corrispettive camere.

"Buonanotte idiota" disse lui

"Notte biondino"

(Bakugou pov)
"Notte biondino" disse lei di spalle mentre andava nella sua camera.

Ti girasti guardandola mentre si allontanava.

"Che cazzo sta succedendo? Prima mi fa i complimenti e ora mi da anche dei nomignoli!?" Pensasti mentre sentivi che dentro di te stava succedendo qualcosa di strano.

Non vi eravate parlati molto negli ultimi giorni, ma sta sera fu come se quel silenzio che ci fu per quei giorni, non fosse mai accaduto, inoltre ti aveva sfidato diminuendo la distanza fra voi due.
Per non parlare che si era preoccupata per te che non avevi ancora mangiato e poi quando ha fatto la finta offesa, facendoti scappare quella risata, cosa poco inusuale da parte tua...
Nessuno ti aveva mai fatto quel effetto, come faceva lei.

"Che mi sta facendo quella ragazza" dicesti richiudendo la porta della camera, appoggiandoti ad essa con la fronte.

Sentivi la tua faccia diventare calda: stavi arrossendo.

"AAA VAFFANCULO" urlasti buttandoti sul letto e crollare nei mondo dei sogni con il pensiero di lei che percorreva nella tua mente.