CAPITOLO 35

18 1 0
                                    

Voi ragazze, dopo esservi lavate, iniziaste a preparare la cena, mentre i ragazzi si occupavano di Midoriya nella sua pulizia.
Quando finiste alcune andarono già a letto, come Uraraka, mentre le altre aspettarono i ragazzi che uscissero per poi mangiare qualcosa tutti insieme.

"Tieni Midoriya" dicesti porgendogli del riso al curry e sedendoti di fianco a lui, mentre gli altri vi raggiunsero, incluso il biondo che ti affiancò sul divano.

"Grazie... grazie a tutti, ragazzi. E mi dispiace avervi causato tutti questi problemi" disse il verde prendendo il piatto chinando la testa su di essa.

"Ah, già. Intendi la storia del One for All, vero? Avresti dovuto parlarcene! Grazie alla tua lettera ormai non ci stupiamo più per nulla." Disse Mina con tranquillità raggiungendovi.

"Sei passato dall'essere senza quirk al possedere il top del top. Dev'essere stata dura..." disse Oijiro spuntando dietro di voi.

"Chiunque ricevendo un potere simile di punto in bianco, si sarebbe ritrovato con tutte le ossa rotte!" Aggiunse Sero dalla parte opposta alla vostra.

"Midoriya sarà sicuramente il più stanco di tutti. Fatelo riposare. Altrimenti perché l'avremo riportato qui?" Disse Todoroki raggiungendovi anche lui mentre si asciugava i capelli.

"Todoroki ha ragio-" provasti a dire venendo interrotta da Midoriya.

"Tranquilli ragazzi, sto bene e comunque, ad ogni modo, non riesco ancora a dormire"

"Come mai?" Chiedesti guardandolo.

"Sono stato crudele con All Might e non ho ancora rimediato. Vorrei tanto scusarmi, ma non risponde al telefono" rispose guardandoti per poi essere chiamato con la mano da Todoroki che gli indicò la finestra in cui si trovava uno stato pietoso di All Might all'esterno.

Il pro Hero, poco dopo entrò cominciando a scusarsi con il ragazzo, aggiungendo un dettaglio che speravate di sentire solo più avanti.

"La battaglia potrebbe essere dietro l'angolo... scusate per avervi fatto preoccupare. Vi evito i dettagli, ma ho ottenuto delle nuove informazioni. Avremo bisogno di tutte le forze e lotterò anche io. Nelle mie attuali condizioni sono molto limitato" disse il pro Hero venendo rincuorato da tutti noi, per poi andarsene via di nuovo, ma tu lo fermasti appena tutti gli altri furono rientrati.

"All Might" dicesti richiamandolo il pro-hero che si girò verso di te.

"Giovane Icore" disse facendo un inchino.

"La notizia della Commissione, è vera?" Chiedesti vedendo l'eroe fare un gran respiro che ti bastò come risposta.
"Ho capito, in ogni caso voglio tutte le informazioni della prossima battaglia che arrivano. Hawks è già stato informato di questa mia scelta e ha accettato"

"Va bene sarà fatto, non ti preoccupare, lo avevamo già messo in conto... per quanto riguarda la spia hai informazioni?" Chiese.

"Ho dei sospetti molto plausibili su una persona, ma senza prove non posso prendere in custodia nessuno, dovresti saperlo All Might"

"Capisco, tienimi aggiornato riguardo ciò. Ora devo andare, ci vediamo giovane Icore" disse accennando un sorriso, per poi andarsene mentre tu ritornasti dentro il dormitorio per raggiungere gli altri.

Quando varcasti la porta, trovasti finalmente Midoriya addormentato e completamente rilassato su uno dei divani della sala comune.

"Si risistemerà tutto e torneremo alla nostra normalità..." dicesti avvicinandoti e portando una coperta che passasti a Todoroki che la mise poi addosso al verde addormentato.

"Già... magari non ha senso il mio paragone, ma anche al festival culturale c'erano molte persone che erano stressate per la situazione e volevamo solo che si tranquillizzassero. Quindi, se ci siamo riusciti una volta, possiamo farlo anche una seconda, no?" Disse Jirou guardandovi con un sorriso.

Voi annuiste alla sua affermazione, tranquillizzandovi un po' dopo la notizia che vi diede poco prima All Might.

"Jirou ha ragione, d'altronde è questo che fa un eroe!" dichiarò Momo affiancando la ragazza che arrossì leggermente.

"Già... è questo quello che fa un eroe" pensasti con un lieve sorriso.

Nella tua mente iniziarono a farsi spazio, senza un apparente motivo, i giorni che passasti con i villain.

Uno in particolare ti martellò la mente in quel momento, mentre ti dirigevi verso la tua camera.

...

(2 mesi prima del ritorno alla Yuei)

Era una giornata piovosa e dentro alla villa regnava il caos.
I villan erano agitati e continuavano a girare, a destra e a manca, in cerca di fare qualcosa per far sì che il piano andasse a buon fine.

"Mi sta scoppiando la testa, mi sa che andrò in camera mia..." dicesti a bassa voce mentre ti tenevi la testa con una mano, dirigendoti verso la tua stanza.

Appena entrasti ti buttasti sul letto, affondando il volto sul materasso, dove di lì a poco prendesti sonno.

Quando ti svegliasti era ormai sera, ma alcuni raggi del tramonto illuminavano la stanza, colorandola di rosa.

Ti girasti sul materasso verso la porta, incontrando la figura di Dabi seduto alla scrivania intento a leggere uno dei libri che ti riuscita a portarti con te in quella villa.

"Ben svegliata principessa" disse continuando a leggere il libro senza distaccare lo sguardo da esso.

"CHE COSA CI FAI QUI?" urlasti alzandoti di colpo sul materasso e attivando dei flussi di sangue pronti in caso dovesse attaccarti.

"Sempre così agitata... datti una calmata ragazzina. Ero venuto a chiamarti per la cena, ma poi ti ho vista come la bella addormentata e così ho deciso di non disturbarti" disse mentre si alzava chiudendo il libro.

Si girò verso di te che non accennavi il minimo movimento, senza ritirare i tuoi flussi.
Ti porse una busta di carta che prendesti con titubanza, notando che all'interno vi era un panino.

Guardasti il ragazzo per qualche secondo per poi spostare nuovamente il tuo sguardo sul panino che ti aveva offerto.

"Spero per te che non sia avvelenato" dicesti sarcastica, facendo roteare gli occhi all'indietro del ragazzo che ti affiancò sul letto, distendendosi, mentre tu addentavi il tuo panino.

Calò uno strano silenzio fra voi due, che venne però rotto dal corvino disteso mentre guardava il soffitto.

"Quella cicatrice, chi te l'ha procurata?" chiese all'improvviso.

"I miei genitori" rispondesti secca senza aggiungere nient'altro.

"Anche te problemi familiari..." disse con una leggera risata alzandosi, mentre tu lo guardavi confusa che si avvicinava alla porta della tua camera: "È incredibile come anche tu sia sopravvissuta dopo ciò... noi due siamo molto simili" continuò aprendo la porta.

"Che cosa intendi dire?" chiedesti guardandolo storta.

"Lo scoprirai" disse con uno sguardo divertito prima di richiudere la porta per andarsene, lasciandoti sola nella stanza.

Rimanesti a fissare la porta per un po' per poi alzarti di scatto per andare incontro al ragazzo, ma quando apristi la porta ti ritrovasti la figura di Twice in piedi che ti chiedeva di accompagnarlo a fare alcuni commissioni.

Ti guardasti intorno, notando che Dabi ormai se ne era andato, così decidesti di accettare iniziando a seguirlo.

Dopo che finiste il vostro lavoro, Twice iniziò a parlarti seriamente, cosa molto inusuale da parte sua.
Cominciò a raccontarti la sua storia e tutte quelle degli altri villain all'interno del gruppo, tranne quella di Dabi, dichiarando che nessuno sapeva nulla di lui.

"Delle semplici persone che se fossero state capite, ora come ora non sarebbero così. Persone così semplici che se avessero avuto la mia fortuna non sarebbero qui" pensasti dopo aver ascoltato le storie dei villain da Twice.

In qualche modo sentivi che avresti voluto dar loro una possibilità in più per cambiare e migliorarsi, ma tale pensiero lo assimilasti soltanto 2 mesi dopo aver combattuto contro di loro.

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: 3 days ago ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

ICORE (BakugouKatsukixOC)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora