13. Kai

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Sono passate due settimane dalla festa di Blake, due settimane da quando ho quasi mandato all'ospedale Preston e due settimane dalla notte più bella di tutta la mia vita.

Siamo in pieno ottobre e le temperature diventano sempre più basse.
Bel la vedo tutti i giorni a scuola ma quando siamo in compagnia del gruppo è una ragazza completamente diversa da quella che ormai conosco.
È timida, non parla tanto, e torna a chiudersi nel suo guscio.
Vorrei dirle che non c'è niente per cui sentirsi intimidita o a disagio, i ragazzi sono a posto e la trovano simpatica.
Non ci siamo visti fuori da scuola ma ci scriviamo e la cosa non mi dispiace affatto.

<<Abbiamo finito, andate>> urla il coach Ross da bordo campo e i ragazzi iniziano ad andare verso gli spogliatoi.
Gli allenamenti stanno andando abbastanza bene ad essere onesti e la prima partita di quest'anno sarà questa domenica, dopodomani.
<<Harv>> mi richiama la voce di Aaron e quando mi giro lo vedo correre nella mia direzione
<<Dimmi>> gli rispondo appena si piazza al mio fianco
<<Hai presente Tyson Bagley?>> mi chiede, io annuisco aggrottando le sopracciglia, è un ragazzo del quarto anno, so chi è soltanto di vista.
<<Ok, ieri nella pausa corta stavo passando con Blake nei corridoi delle quarte e ho visto che stava parlando con Bel, c'era anche Claire>> inizia e io mi irrigidisco
<<Amico ti giuro che sembrava il suo ragazzo ma dalla faccia di lei si leggeva chiaramente il disagio, quando Claire ci ha visti ci ha chiamati perché quelli lì non voleva andare via. Lei ci ha detto che continua a fare le avance indesiderate a Bel già da qualche giorno>>
Ok, adesso gli spacco il culo.
<<E a Bel andava bene?>> chiedo trattenendo il tono di voce normale, Aaron scuote la testa.
<<Dopo che io e Blake lo abbiamo mandato via le abbiamo chiesto che succede e lei ha detto che all'improvviso le si era taccato come una cozza e non voleva lasciarla più in pace nonostante lei e Claire gli dicevano di andarsene>> i miei pugni si serrano in automatico e se avessi quel coglione qui ora lo massacrerei.
<<Tutto qui?>> gli chiedo
<<Si, lo dico a te perché so che si più vicino a Bel quindi...>>
<<Certo, grazie per avermelo detto>> gli mollo una pacca sulla spalla e mi precipito nelle docce sperando che l'acqua fredda smaltisca la rabbia.

Perché non me lo ha detto?

La domanda continua a gironzolarmi in testa.
Accidenti a me, d'ora in poi anche la pausa corta la passo con lei, non me ne frega se arriverò tardi alle lezioni di qualche minuto.
O lei è Claire vengono nei corridoi delle quinte o noi da loro.
È deciso.

Peccato che domani sia sabato e con posso spaccare quella faccia di merda.

***

Siamo in vantaggio contro i Brinstones di ben diciotto punti. Per essere la prima partita del semestre ci sta andando alla grande così come avrebbe dovuto, in più stiamo giocando in casa quindi perdere sarebbe una vergogna.
Mancano meno di dieci minuti alla fine della partita e la vittoria è assicurata.

Più volte ho cercato con lo sguardo Bel sugli spalti ma tra le marea di gente non riesco a vederla, però so che è qui.
Questa mattina le ho chiesto se veniva e ha risposto di sì. Non le ho detto nulla di Tyson e probabilmente lo verrà a sapere dopo che gli avrò rotto un osso.

Ad avere la palla tra le mani è Rudy che viene addossato dai ragazzi dell'altra squadra.
Lancio ancora un'occhiata agli spalti ed eccola lì...arrabbiata che scende gli scalini stringendosi la giacca al petto e dietro di lei vedo quel bastardo che sta dicendo chissà cosa, poi Claire.
La povera ragazza sta cercando di tenere la situazione a bada ma quel coglione non vuole proprio starsene per i cazzi suoi.

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