La mattina era appena iniziata quando Ender si svegliò. Il cielo era ancora velato dalle ultime ombre della notte, ma i primi raggi di sole cominciavano a filtrare tra gli alberi. L'accampamento era silenzioso, tutti sembravano ancora immersi nel sonno.
Si alzò piano, cercando di non fare rumore mentre si allontanava dal gruppo. Il bisogno di riflettere e mettere ordine nei propri pensieri era troppo forte. Camminò fino a un piccolo promontorio che si affacciava su una vallata, dove si sedette, lasciando che la brezza del mattino le rinfrescasse il viso.
Dopo la conversazione con Lalla la sera precedente, Ender sentiva il peso delle sue indecisioni sempre più pesante. Lalla era stata una parte importante della sua vita, e nonostante tutto quello che era accaduto tra loro, quel legame era ancora lì, forte e palpabile. Ma ora c'era Dabi, e con lui, qualcosa di diverso. Qualcosa di più profondo, forse ancora nascosto ma pronto a emergere.
I suoi pensieri vennero interrotti dal suono di passi lenti dietro di lei. Ender non dovette girarsi per capire chi fosse. Conosceva bene quel passo.
"Dabi," disse senza voltarsi, continuando a guardare l'orizzonte. "Non riesci a dormire neanche tu?"
Dabi si avvicinò, rimanendo in piedi accanto a lei per un attimo prima di sedersi. "Ho troppe cose per la testa," ammise, fissando il panorama davanti a loro. "E a quanto pare anche tu."
Ender rimase in silenzio, non sapendo bene come iniziare quella conversazione. Sentiva che le parole di Dabi erano un invito a parlare, ma al tempo stesso aveva paura di ciò che quella conversazione avrebbe potuto portare.
"È difficile," disse infine, cercando le parole giuste. "Non sono abituata a... gestire queste emozioni. Con tutto quello che sta succedendo, sembra quasi egoista pensare ai miei sentimenti."
Dabi la guardò di lato, la sua espressione seria ma anche attenta. "Non è egoista voler capire cosa provi, Ender. A volte, i sentimenti sono l'unica cosa che ci tengono ancorati alla realtà. Non puoi semplicemente ignorarli."
Le parole di Dabi colpirono Ender profondamente. In fondo, lo sapeva. Sapeva che i suoi sentimenti per lui erano reali, che quel legame speciale che si era formato tra loro non era solo un effetto collaterale delle battaglie o delle difficoltà. Era qualcosa di più.
"E tu?" chiese Ender, voltandosi finalmente verso di lui. "Cosa provi tu?"
Dabi rimase in silenzio per un attimo, il suo sguardo fisso su di lei, come se stesse cercando di trovare il coraggio di esprimere ciò che sentiva da tempo. "Io... non sono mai stato bravo con queste cose. Non ho mai permesso a nessuno di avvicinarsi troppo. Ma con te è diverso. Quando siamo insieme, quando combattiamo fianco a fianco... sento che c'è qualcosa che non posso ignorare."
Ender sentì il cuore accelerare. Le parole di Dabi erano esattamente ciò che aveva temuto e sperato allo stesso tempo. Era chiaro che anche lui stava lottando con i suoi sentimenti, ma la loro situazione era complicata da tutto ciò che li circondava.
"Ma poi c'è Lalla," disse Dabi, con un tono più duro. "Non posso fare a meno di notare come ti guardi con lei. Come se ci fosse ancora qualcosa tra voi. E io... non posso competere con questo."
Ender abbassò lo sguardo, sentendo la tensione crescere. "Lalla è stata una parte importante della mia vita," ammise. "Ma le cose tra noi sono diverse ora. Io... non so cosa sento esattamente. Tutto è così confuso."
Dabi si alzò in piedi, allontanandosi di qualche passo con una mano tra i capelli, frustrazione evidente nei suoi movimenti. "Sei confusa o stai cercando di evitare di prendere una decisione?" chiese, voltandosi verso di lei con lo sguardo duro.
Le parole colpirono Ender come una frustata. Sapeva che Dabi aveva ragione, che stava cercando di evitare una scelta. Ma come poteva scegliere quando il passato e il presente sembravano intrecciati in modo così complesso?
"Non è facile," rispose lei, la voce incrinata. "Non voglio fare del male a nessuno di voi."
Dabi la guardò intensamente, il fuoco della sua determinazione visibile nei suoi occhi. "Non puoi evitare di ferire le persone, Ender. Ma puoi essere onesta. Con noi, e con te stessa."
Ender rimase in silenzio, le parole di Dabi che le rimbombavano nella testa. Forse era proprio questo il punto: aveva paura di essere onesta, di ammettere a se stessa ciò che davvero provava.
Nel frattempo, Lalla stava camminando verso l'accampamento dopo essersi allontanata per una breve esplorazione. Il suo cuore era pesante. Anche se aveva cercato di rimanere calma e paziente, sapeva che c'era qualcosa di irrisolto tra Ender e Dabi, e la sua presenza sembrava complicare ancora di più le cose.
Quando raggiunse il campo, vide Nicho che stava preparando alcune provviste per la giornata. "Tutto bene?" le chiese, notando l'espressione turbata sul volto di Lalla.
Lalla fece un cenno con la testa, ma non disse nulla. Sapeva che prima o poi avrebbe dovuto affrontare Ender e capire cosa c'era davvero tra loro. Ma ogni volta che cercava di parlarne, sembrava esserci un muro invisibile tra di loro.
"Ho l'impressione che non durerà a lungo," disse Nicho, come se avesse letto i suoi pensieri.
Lalla lo guardò, sorpresa. "Di cosa parli?"
"Del fatto che ci sono questioni in sospeso," spiegò Nicho, fissandola con uno sguardo serio. "Ender e Dabi... tu... è evidente che c'è qualcosa che deve essere risolto. E presto, altrimenti rischia di esplodere."
Lalla sospirò. "Lo so. E forse sono io che complico tutto. Ma non posso semplicemente... andarmene senza sapere cosa c'è veramente tra noi."
"Allora dovresti parlarne con lei," disse Nicho. "Prima che le cose sfuggano di mano."
Lalla annuì lentamente, sapendo che Nicho aveva ragione. Non poteva continuare a evitare la verità, né poteva permettere che i suoi sentimenti creassero ancora più caos tra loro.
Poco lontano, Dabi e Ender rimasero in silenzio, entrambi persi nei loro pensieri. Il legame tra loro era forte, ma le ombre del passato e le incertezze del presente lo rendevano fragile. Entrambi sapevano che presto avrebbero dovuto affrontare una scelta.
E quella scelta avrebbe cambiato tutto.
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⚠️spazio autrice⚠️ Eccoci qua, spero vi piaccia questo capitolo, più tardi ne pubblicherò un altro, al prossimo capitolo ❤️
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