17. siamo solo all'inizio

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Jace
Io Vera e Mel passammo per il resto delle nostre giornate a studiare il piano basta un piccolissimo sbaglio per mandare tutto a puttane. Vera è quella che studia il piano giorno e notte e continua a ringraziarci per tutto questo , l'unico cosa che voglio ora è baciarla ma lei è alla scrivania a studiare ogni passo il suo è il compito più difficile perché non sappiamo con certezza se tutti e tre gli agenti di sicurezza se ne andranno appena farò scattare l'allarme quindi si deve studiare tutti i piani di riserva :"Vera andrà tutto bene" le dico per rassicurarla :"jace il piano non è mio non l'ho ideato io non riesco a memorizzarlo sto impazzendo" l'avrei baciata dopo quelle parole ma mi limito a stringerla in un abbraccio:"sta tranquilla siamo una squadra fortissima siamo sempre più avanti di Marco Marthines un passo avanti " :"sono tre" poi ride e si avvicina per baciarmi e proprio in quel istante bussa alla porta della sua camera Melanie :"finalmente quasi non credevo fossi tu" la principessa la guarda divertita :"scusate non vi volevo interrompere ma in casa mia non c'è pace quindi sono venuta qui" Vera si risiede per continuare a studiare. Questo piano andrà a puttane me lo sento.
In questa parte il narratore sarò io perché i personaggi sanno solo quello che fanno loro
Visuale di Melanie
B:"ore 10:30 Melanie entra per prima nell'ufficio di tuo padre"
M:"ricevuto"
Melanie entra e si trova a pochi passi dall'ufficio di suo padre M:"papà ecco i moduli dell'ufficio" Marco:" perché me li hai portati tu? " M:"papà la tua segretaria è in ferie poi stavo venendo già da te" :"vedi che se cerchi di creare un diversivo ti ricordo che non sei brava a mentire" M:" nessun diversivo volevo dirti che non voglio farlo Vera è mia amica e non ho intenzione di pugnalarla alle spalle solo per il cognome" Marco:"Melanie Marthines sei la vergogna della famiglia" M:"come sempre sono la vergogna, la delusione o la pecora nera chiamami come vuoi tu ma non mi batterò contro la mia amica" Melanie si girò e grazie al rumore che si crea nella stanza aprendo la porta può parlare con Jace :"puoi partire" la cosa più bella del piano è che non c'è una singola persona che dà il permesso di agire ma tutti.
Visuale di jace
:"puoi partire" jace si dirige verso l'allarme anti incendio e lo fa scattare poi si nasconde dietro un armadio.:"puoi partire Vera"
Visuale di Vera
:" puoi partire Vera " :"ricevuto " Vera si guarda intorno per vedere se qualcuno la stia spiando per poi entrare dalla finestra della camera di sicurezza e come previsto non c'è nessuno :"sono entrata" tutti fanno un sospiro di sollievo B:"Vera mi senti? " V:"affermativo" B:"allora computer n°5"
R:"Vera hai a disposizione 40 minuti prima che le guardie rientrino"
V:"Ricevuto"
B:"dicevo computer n°5,in basso a destra troverai le impostazioni vai su telecamere e imposta dall'icona con due persone "sempre attivo"
V:"operazione effettuata con successo"
R:"mi collego al software "
B:"perfetto Vera chiudi le impostazioni ed esci da lì"
Vera esce sempre dalla finestra ma l'allarme si spegne proprio in quel momento
B:"ragazzi siete tutti fuori dall'edificio? "
V:"si"
M:"si"
J:"no, sono bloccato dietro all'armadio e davanti ci sono Marco Marthines e il detective"
R:"che ci fa il detective lì? "
V:"sarà arrivato senza una programmazione perché nell'agenda di Marco Marthines non era previsto"
B:"come sei riuscita a prendergli l'agenda?"
V:"segreto "
J:"ragazzi che faccio?"
B:"un attimo jace sto pensando "
Vera è pietrificata non riesce a pensare ad altro se non che jace è intrappolato con davanti Marco Marthines
V:"vado io, jace hai un finestra vicino a te?"
J:"si ma è molto alto non mi vorrai far saltare giù? "
V:"a quello ci penso io tu prepara la finestra aperta"
B:"Vera è troppo rischioso"
J:"basta che mi fate uscite da qui "
V:"Betty?"
B:"ok..."
Vera prende la corda dal suo zaino e la lancia a jace che la prende al volo
V:"jace calati"
J:" aspetta sei pazza"
V:"vuoi rimanere ancora lì per molto?"
Jace fa una sospiro e si cala giù ma quando esce dalla finestra sbatte la gamba contro l'armadio , il detective sente e prende la caviglia di jace :"NOO" grida Vera jace cercò di liberarsi e scese la coda che poi Vera si riprese e scapparono.
:"ce l'abbiamo fatta 😮‍💨"
Vera
Tornati a casa ci buttiamo tutti e tre sul divano :"è stato assurdo"
M:"Oddio puoi dirlo forte "
J:"Cosa devo dire io che mi sono calato da 16 metri d'altezza?!"
Io e Melanie scoppiano a ridere B:"Vera il tuo piano aveva senso, ah e jace erano 20 metri😁"
R:"perfetto abbiamo la Visuale delle telecamere dell'ufficio di Marco Marthines!" Alziamo le mani al cielo ma subito le rimettiamo giù. B:"ragazzi il piano non è saltato per poco ma ricordate che questa non è stata nemmeno la battaglia, è solo l'inizio"
*quella sera*
⚠️scena spicy⚠️
Jace
Siamo a casa di Vera e stiamo guardando un film d'amore. Arrivata la fine del film Vera si gira verso di me e mi bacia ricambiando le salgo sopra continuando a baciarla Vera si stacca e mi sorride per poi sedersi davanti a me quindi decido di sbatterla allo schienale del letto più volte continuando a baciarla è il momento perfetto inizio col toglierle la maglietta e la gonna di jeans poi si aggiunge anche lei strappando la maglia e slacciandomi la cintura dei pantaloni ci ritroviamo entrambi in intimo continuando a baciarle il collo in mezzo al seno e alla pancia per poi continuare sulle labbra , le slaccio il reggiseno e ci ritroviamo entrambi nudi a farlo nel suo letto, finalmente .

Without you I feel pain Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora