24. ecco la piccola....

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Jace
*telecamere dell'ufficio di Marco*
M:"dobbiamo uccidere jace è l'unico modo per far morire quella puttana "
R:"non posso farlo"
M:"Rob ti ho già detto che non me ne fotte na sega tu lo farai punto. Parliamo del diversivo fammi vedere se hai studiato"
R:"chiedere a Candy di far entrare nella squadra kimera Jace,Robin e... Vera... "
M:"ottimo."
D:"signor Marthines noi siamo pronti"
R:"pronti per cosa?"
M:"questi sono cazzi miei approposito quella puttana partorirà in settimana assicurati di fare quello che ti ho detto"
R:"su signor Marthines"
M:"buona giornata Rob,andiamo detective"
Betty interrompe le telecamere ed io e Vera andiamo a nasconderci, ormai sappiamo anche quante volte va a cagare Marco Marthines oltre che il suo piano , B:"tre,due,uno..."
D:"salve-"
R:"Buongiorno siamo quì per ispezionare la vostra abitazione"
B:"si si tutte balle mi dispiace detective ma Vera e Jace se ne sono andati via per sempre" io e Vera cerchiamo di non ridere mentre ascoltiamo
M:"in che senso andati"
B:"BUONGIORNO ANCHE A LEI SIGNOR MARTHINES COME STA??"
M:"non sono quì per scherzare. Dove sono Vera e Jace"
R:"che cazzo vuole che ne sappiamo noi?"
M:"non ve lo hanno detto?"
B:"nope."
D:"impossibile"
R:"*sospiro* potete gentilmente uscire? "
M:"per?"
R:"sto cazzo"
M:"moderi i termini"
R:"*incomprensibile*"
M:"eh?!"
R:"appaya!"
Sento il grande sospiro di disperazione di Marco B:"sono usciti ragazzi"
J:"ok adesso possiamo ridere"
*risate* in quel momento Vera si accascia a terra la prendiamo e la facciamo sedere sul divano Vera sta sentendo dolore e la stessa domanda che fa Betty me la chiedo anche io B:"ma jace è praticamente attaccato a te con fai a sentire dolore"
V:"non.... lo.... so..."
J:"vuoi andare in ospedale? " Vera annuisce. Arriviamo in ospedale cerco di tenere Vera più vicina a me possibile ma ha sempre dolori più forti.
Passano ore e non succede niente D:"forse ci siamo il padre vuole"
J:"si." D:"entri" M:"non lo faccia entrare" mi giro ed è Marco Marthines d:"signor Marthines " M:"questo ragazzo non può entrare" j:"certo che posso" M:"dovresti accettare anche un no Jace" j:"può morire se non entro" M:"non. Me. Ne. Fotte. Una. Sega." J:"neanche a me" mi giro ed entro in sala e Marco cerca do fermarmi in quel momento sento le urla di Vera e corro verso di lei d:"mi scusi signor Marthines ma non posso farla entrare" il dottore entra e chiude la porta, :"allora non è ancora pronta ma sento che sarà un parto abbastanza tragico" fa un sorriso triste e si volta per parlare con delle sue colleghe
J:"Vera..."
V:"jace non dire che ti dispiace perché so che non è vero..." rido
J:"in realtà volevo chiederti su che cosa dovrò concentrarmi😏" sorride divertita :"credo su di lei😆" j:"no dai io voglio un maschio😆" V:"non pensarci proprio😆" ridiamo e ci incrociamo le mani. Sono le 3 di notte e ancora nulla solo le urla di Vera che mi fanno accapponare la pelle vedo delle lacrime sul volto di Vera j:"non sei nemmeno un minimo felice😆?" V:"se facesse meno male😆" sento qualcosa oltrepassarmi il corpo d:"è ora.." cerco di concentrarmi ma non ci riesco le urla di Vera mi fanno scollegare ma non mollo sento tutto il mondo crollarmi addosso tutto quello che ho passato con Vera e i miei amico e quello che potrei passare anche con mia figlia o figlio ovvio. Passano tre ore e....

Without you I feel pain Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora