Artistic love ~tsukkiyama

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Prima di iniziare, voglio dire che questo capitolo sarà ambientato nello stesso momento dell'altro.
Detto questo, buona lettura.

Yamaguchi pov

Oggi la mia testa non recepisce niente.
Quando il professore parla, alla mia testa arrivano solo parole sconnesse, senza significato.
E per fortuna che spiega argomenti già fatti, altrimenti sarebbe stato un problema.

"Yams" dice Hinata al mio fianco.

Io mi giro verso di lui e lo guardo.

"Dimmi Hina"

"É successo qualcosa? Sei molto distratto oggi" dice con aria preoccupata.

Io emetto un piccolo sospiro.

"Dopo ti spiego"

Lui annuisce e torna a seguire la lezione.
Piú che seguire, torna a disegnare sul quaderno facendo finta di prendere appunti.

Sospiro e torno con gli occhi sul professore.
Poi, mi giro verso la finestra, ma nel riflesso vedo il riflesso di Tsukishima.
Sgrano gli occhi e torno a guardare il professore.

Esci dalla mia testa, Tsukki.

-skip time-
Dopo scuola

Appena esco dalla classe, Hinata mi prende dalla maglietta e mi porta in nell'atrio della scuola.
Mi fa sedere su un muretto e mi guarda incrociando le braccia.

"Allora?" Mi chiede guardandomi.

"Io avrei fame" dico scrollando le spalle.

Prende un panino dallo zaino e me lo porge.

"Ora parla, sul serio Yams, é successo qualcosa? Mi stai facendo preoccupare" dice seriamente.

Io sospiro e annuisco.

"Hina, come hai capito che amavi Kageyama?" Dico abbassando la testa.

Lui assottiglia gli occhi, per poi spalancarli di colpo.

"Chi é?!" Mi chiede sorridendo.

"Lo conosci" dico, troppo imbarazzato per dirgli il nome.

"Ehm...quel ragazzo biondo del minigolf?"

"Nono, assolutamente no"

Perché ho un amico stupido?

"Lo hai conosciuto recentemente" dico provando a farcelo arrivare.

"Aspetta un attimo" dice mettendo una mano in avanti "é Tsukishima" dice, facendo un'affermazione piú che una domanda.

Io annuisco.

"Lo sapevo" dice facendo un saltello dal muretto.

"Ma se avevi detto Terushima" dico guardandolo.

"Avevo detto lui giusto per fare un tentativo, ma si vede che hai una cotta per Tsukishima"

"Cosa?! Si vede tanto?" Dico allarmandomi.

"Tranquillo, sei la penultima persona ad averlo capito" dice ridendo.

"Chi é l'ultima?"

"Tsukishima" dice con fare ovvio.

Io sospiro e torno a guardarlo.

"E ora? Lui non ricambierà mai!" Dici mettendomi le mani tra i capelli.

Lui si avvicina a me e me le toglie, facendomi alzare lo sguardo.

"Hai sentito quello che ho detto? L'ultima persona che deve capirlo é Tsukishima. Ma hai visto cos'ha fatto quando Terushima ci ha provato con te? Cavolo, se si potesse uccidere con lo sguardo quello sarebbe già morto"

"Ma, io gli tengo nascosto le lentiggini.
Quando le scoprirà mi accetterà ancora?"

"Non lo so, tu lo conosci sicuramente meglio di me, anche se credo proprio che lo farà. Si vede che nonostante il carattere é una brava persona.
E se nel caso ti prende in giro, gli tiro un pugno" dice mimando la mossa, facendomi ridere.

"Sarai alto 1 metro e un tappo Hina" dico ridendo.

"Ehi! Qual'é il problema?!" Dice con tono finto offeso.

"Bhe, lui é 1 metro e un palo"

"Dovresti incitarmi, non abbassarmi l'autostima" dice, nascondendo però un piccolo sorriso.

"Va bene, va bene" dico sorridendo.

"Quindi glielo dirai?"

"Non lo so, però ci penserò"

Lui annuisce e mi abbraccia, per poi scombinarmi i capelli.

"Il mio migliore amico si é innamorato" dice sorridendo.

Io arrossisco.

E già.
Mi sono preso una bella cotta.

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