Artistic love ~tsukkiyama

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Tsukishima pov

Oggi finalmente é il giorno della fine del progetto.
Ok, é stato bello farlo ed é stato bello passare quel tempo con Yams, ma lavorare sempre alla stessa cosa dopo un po' diventa noioso.

Come ogni mattina, dopo il bellissimo buongiorno da parte di Yamaguchi, viene il Re a prendermi per andare insieme.
Era da un po' che non andavamo a scuola insieme e, anche se non lo ammetterò mai, mi era mancato.

"Secondo te chi vincerà quattrocchi?" Dice interrompendo il silenzio.

"Bah, non lo so" dico facendo spallucce.

Con la coda dell'occhio vedo che lui sta messaggiando al telefono.

"Hinata?" Dico provando ad indovinare.

"No, tanto lo vedo tra poco, é quel rompicoglioni di Oikawa" dice sospirando.

"Perché parli col tuo ex migliore amico?"

"Perché ha ricominciato a rompere dopo che abbiamo risolto, era meglio che stavo per i cazzi miei quel giorno" dice, anche se posso intravedere un leggerissimo sorriso.

Alzo gli occhi al cielo.

"Perché é ex?"

"Beh, hai presente quella persona che ti avevo detto che mi ha quasi colpito perché era arrabbiato con me?"

"Aspetta- é lui?"

"Già, mi ha chiesto scusa e mi ha detto che non avrebbe mai dovuto farlo e che era invidioso di me, mi ha convinto Hinata a risolverci proprio perché lo conosceva"

"Non è che ora mi sostituisci?" Dico sfottendolo, anche se lo pensavo davvero infondo.

"Su questo puoi stare tranquillo, nonostante stiamo risolvendo, non sarò il suo migliore amico di nuovo"

Annuisco mentre arriviamo davanti al cancello della scuola.
Oltrepassiamo il cancello, trovando i due ragazzi che ci aspettano.
Hinata saluta prima Kageyama, baciandolo, e poi me con un sorriso.
Io vado vicino a Yamaguchi e gli do un bacio sulla guancia, facendolo arrossire.

"Entriamo?" Chiedo.

Gli altri annuiscono ed entriamo nella sala dove si terrà la mostra.
Io e Yamaguchi ci posizioniamo davanti al nostro quadro, mentre Kageyama e Hinata fanno lo stesso.
Si trovano difronte a noi.

Mi giro e trovo l'espressione preoccupata di Yamaguchi.

"Andrà tutto bene" dico sorridendogli, mentre lui annuisce.

"Allora ragazzi" dice la voce della professoressa interrompendo gli schiamazzi della sala "oggi é il giorno della mostra e avete fatto tutte opere e foto bellissime, ma solo una coppia vincerà. Adesso passeranno i giudici che vedranno tutte le vostre opere e decideranno il vincitore.
Buona fortuna a tutti"

I giudici danno il loro saluto a noi ragazzi e iniziano a girare per le opere della sala.
Sembra davvero una grande esposizione d'arte, con tutti questi dipinti colorati e foto, la stanza inizialmente bianca, si é trasformata in una specie di galleria.

Appena arrivano davanti a noi, vedendo il mio ragazzo abbastanza nervoso, gli prendo istintivamente la mano e la stringo, sentendo la sua stretta essere ricambiata poco dopo.

"É andata" gli sussurro.

"É andata" ripete.

Passano dieci minuti.
I giudici fanno la loro entra e si mettono al centro della sala.

"Bene ragazzi, ammettiamo che non é stato per niente facile scegliere, sono tutte opere fantastiche, realizzate alla perfezione e delle foto cosí belle che catturano esattamente le emozioni del soggetto, ma sfortunatamente abbiamo dovuto scegliere una sola coppia vincitrice.
Eravamo indecisi principalmente da due coppie, le cui opere e foto sembravano fatte da dei professionisti, quella formata da Kageyama Tobio e Hinata Shoyo e quella formata da Tsukishima Kei e Yamaguchi Tadashi"

Noi quattro ci guardiamo e ci sorridiamo.

"La coppia, che però abbiamo scelto ha fatto passare l'altra in seconda posizione.
I vincitori sono...

"Tsukishima Kei e Yamaguchi Tadashi"

Noi due ci guardiamo increduli, mentre Yamaguchi mi salta addosso e io non esito a stringerlo.

"Ce l'abbuami fatta!" Dice esultando.

"Non avevo dubbi Yams" dico sorridendo e posso sentire anche il suo, estendersi nell'incavo del mio collo.

Appena ci stacchiamo, i due ragazzi vengono a complimentarsi, mentre Hinata salta addosso a Yamaguchi e sorride a me.

"Siete stati fantastici, mi fa piacere che abbiate vinto noi" dice Hinata sorridendo.

"Già, anche se avrei preferito non essere oltrepassato dal quattrocchi, ma meglio di nulla" dice ghignando.

Io alzo gli occhi al cielo, ma lo abbraccio.
Quando ci stacchiamo, i due ragazzi ci guardano stupiti.

"Credetemi, la prossima volta che ci abbracceremo sarà l'anno prossimo" dice Kageyama.

"Per fortuna, é strano" dico.

"Già" conferma.

I due scuotono la testa, mentre i professori vengono a complimentarsi con noi.

Mentre gli altri studenti vanno a controllare la loro posizione, io mi fermo a guardare la scuola.

La scuola che mi ha fatto conoscere il mio ragazzo.
Il ragazzo che ha delle stelle sulle guance e che mi ha fatto battere il cuore, forse, dalla prima volta che l'ho visto.

"Andiamo?" Sento dire dal diretto interessato.

Io annuisco e lo prendo per un fianco baciandolo.

"Senti...lo sai che ti amo?" Gli dico.

Lui arrossisce e mi guarda stupito, non aspettandosi quella dichiarazione inaspettata.

"Certo che lo so, lo faccio anch'io. Ti amo Tsukki"

Sorrido.
Non mi abituerò mai a sorridere così tanto credo.

"Andiamo" dico.

E voltiamo le spalle alla scuola, mentre ci incamminiamo verso casa.

~fine~

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E un'altra storia é giunta al termine.
Questa é stata davvero soft, ma spero che vi sia piaciuta.
Ho già intenzione di scrivere un'altra storia, ma uscirà tra un bel po' perché voglio prima scrivere tutta la storia e poi pubblicarla, quindi ci sarà molto tempo da aspettare.
Dico solo che sarà sulla Kagehina💙🧡

~Sayonara.