Capitolo 16

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❝ Lasciala in pace ❞

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Lasciala in pace

Silverstone, luglio 2024

Le nuvole grigie ricoprono il cielo da questa mattina, come un velo pesante che minaccia pioggia da un momento all'altro. Il paddock è sempre caotico, ma oggi c'è un'energia diversa. O forse sono io a sentirla così. Mi faccio largo tra i box, cercando di sembrare normale, invisibile, ma ogni passo sembra trascinarmi più a fondo in una palude di emozioni che non riesco a controllare.

Allison ha deciso di portarmi con lei questo weekend, qui a Silverstone, come ospiti della Mercedes, dato che è una modella per Tommy Hilfiger, uno degli sponsor della scuderia tedesca. Silverstone era sempre stato uno dei miei circuiti preferiti, ma oggi tutto mi sembra lontano, distorto. Cammino al suo fianco, cercando di sembrare entusiasta per questa opportunità, ma il peso dei miei pensieri non mi lascia tregua.

Il telefono nella mia tasca vibra continuamente. Notifiche senza fine. Ogni volta che lo guardo, vedo commenti, articoli... tutti che parlano di me, di Charles, di quello che è successo.
"Non è mai iniziata." "Lei era solo un'altra distrazione per lui."
Le parole mi entrano dentro come lame, anche se so che non dovrei dar loro peso. Ma come si fa a ignorare quando il mondo intero sembra accanirsi su di te?

E poi ci sono i messaggi di Charles. "Mi dispiace." "Devi ascoltarmi."

Ma io non voglio ascoltarlo. Non posso.
Ogni volta che lo vedo sullo schermo, il mio stomaco si contorce. Non riesco a capire se sono più arrabbiata con lui o con me stessa per essermi lasciata coinvolgere in tutto questo. Per aver permesso che diventasse così complicato, così doloroso.

«Andiamo dai» mi dice Allison, prendendomi per mano e trascinandomi fuori dai miei pensieri

La sua energia è contagiosa, sempre così spensierata, e mi fa sentire in colpa per non riuscire a lasciarmi andare come lei. Mi guida verso il garage della Mercedes, sorridendo come se nulla al mondo potesse toccarci. Provo a concentrarmi sul momento, sul fatto che dovrei essere emozionata per questa esperienza incredibile. Eppure, sento un peso enorme sulle spalle. Charles continua a bussare alla porta che ho provato a chiudere, e ogni suo messaggio è un promemoria che c'è una parte di me che ancora non sa come andare avanti. Non posso cancellare quello che c'è stato, ma non so neanche se posso perdonarlo.

«Guarda, oggi sarà una giornata fantastica, te lo prometto» mi dice la mia migliore amica con il suo solito ottimismo, come se potesse risolvere tutto solo con la sua presenza

Sorrido debolmente, sperando che abbia ragione.

Appena entriamo nel garage della Mercedes, l'atmosfera cambia. C'è un'energia diversa qui dentro: tutto sembra così preciso, concentrato, come un meccanismo perfetto che si muove verso un obiettivo comune.

Euphoria || Charles LeclercDove le storie prendono vita. Scoprilo ora